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Bancomat sicuri?
La giustizia francese ha condannato a dieci mesi con la condizionale un ingegnere di 36 anni, accusato di scasso ed accesso fraudolento ai dati di sistema dei server bancari.
Serge Humpich, questo e' il suo nome, trovando il modo per rubare una somma qualsiasi dai bancomat delle banche francesi, eludendo i sistemi di sicurezza delle reti informative bancarie, aveva deciso di non sottrarre alcuna somma, ma di vendere la propria scoperta all'associazione delle banche francesi.
L'ingegnere eludeva i sistemi di protezione delle reti bancarie mediante il cracking di un algoritmo di comunicazione tra le card bancarie e le macchine di erogazione del denaro.
In Italia invece, ha destato qualche preoccupazione la denuncia nei confronti di ignoti presentata da un uomo abitante in provincia di Voghera per la sparizione dal proprio conto corrente di 7 milioni che risultano prelevati da sportelli bancomat.
L'uomo, che nega di aver affidato la propria tessera ad alcuno, si era accorto che nei suoi estratti conto risultavano prelievi, di cui non era a conoscenza, effettuati nei mesi di settembre, ottobre, novembre da sportelli bancomat siti nella localita' di villeggiatura dove solitamente trascorreva il periodo estivo.
Dall'analisi degli estratti conto e' emerso che sono presenti prelievi effettuati nello stesso giorno a Voghera ed in Sardegna, inoltre altri prelievi sono registrati successivamente al 17 novembre 1999, data nella quale l'uomo aveva consegnato alla propria banca la tessera bancomat.
L'autorita' giudiziaria dovra' stabilire se qualcuno sia riuscito ad ottenere il codice segreto e sia riuscito a riprodurre la banda magnetica della tessera.
Serge Humpich, questo e' il suo nome, trovando il modo per rubare una somma qualsiasi dai bancomat delle banche francesi, eludendo i sistemi di sicurezza delle reti informative bancarie, aveva deciso di non sottrarre alcuna somma, ma di vendere la propria scoperta all'associazione delle banche francesi.
L'ingegnere eludeva i sistemi di protezione delle reti bancarie mediante il cracking di un algoritmo di comunicazione tra le card bancarie e le macchine di erogazione del denaro.
In Italia invece, ha destato qualche preoccupazione la denuncia nei confronti di ignoti presentata da un uomo abitante in provincia di Voghera per la sparizione dal proprio conto corrente di 7 milioni che risultano prelevati da sportelli bancomat.
L'uomo, che nega di aver affidato la propria tessera ad alcuno, si era accorto che nei suoi estratti conto risultavano prelievi, di cui non era a conoscenza, effettuati nei mesi di settembre, ottobre, novembre da sportelli bancomat siti nella localita' di villeggiatura dove solitamente trascorreva il periodo estivo.
Dall'analisi degli estratti conto e' emerso che sono presenti prelievi effettuati nello stesso giorno a Voghera ed in Sardegna, inoltre altri prelievi sono registrati successivamente al 17 novembre 1999, data nella quale l'uomo aveva consegnato alla propria banca la tessera bancomat.
L'autorita' giudiziaria dovra' stabilire se qualcuno sia riuscito ad ottenere il codice segreto e sia riuscito a riprodurre la banda magnetica della tessera.
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