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Prevenzione incendi: semplificazioni per il CPI
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un primo testo del Regolamento per la semplificazione di procedimenti in materia di prevenzione incendi da emanare sulla base di quanto previsto dal Decreto Legge n. 78 del 2010, teso a semplificare le procedure e ridurre gli oneri amministrativi, mantenendo inalterati i livelli di garanzia e di sicurezza.
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Il testo approvato dal Consiglio dei Ministri e che aveva già acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni Parlamentari sarà applicabile alle attività soggette alle visite ed ai controlli di prevenzione incendi di cui al Decreto del Ministro dell'Interno 16 febbraio 1982.
Le attività da sottoporre a controlli di prevenzione incendi saranno suddivise in tre categorie:
- Attività di tipo A (basso rischio): attività non soggette a rischi significativi;
- Attività di tipo B (rischio medio): attività soggette a rischio medio;
- Attività di tipo C (rischio elevato): attività che presentano un elevato rischio.
Gli adempimenti amministrativi saranno diversi a seconda delle dimensioni, del settore in cui opera l'impresa e dell'effettiva esigenza di tutela degli interessi pubblici.
La relazione illustrativa del Consiglio dei Ministri che accompagna lo schema di regolamento illustra i dettagli di quello che sarà il prossimo provvedimento.
Leggi la relazione illustrativa (formato PDF, 638 kB).
Fonte: Porreca.it.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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