Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

03/04/2020: Test per la valutazione delle mascherine chirurgiche

L’esperienza dell’Università di Bologna sugli standard europei internazionali applicabili

Si riporta di seguito la nota pervenuta dal professor Violante, past President della nostra Società, che illustra un’importante esperienza interdisciplinare realizzata dall'Università di Bologna che si è attrezzata per far fronte alla carenza di dispositivi di protezione individuali che, soprattutto nel settore sanitario, ha rappresentato una criticità assoluta.

Si rimane disponibili per raccogliere informazioni su altre iniziative similari, da parte di strutture accreditate, che possano rappresentare modelli di interesse per la comunità scientifica.

 

Il contesto 

La recente epidemia di coronavirus ha dimostrato quanto sia indispensabile essere in grado di mobilitare in tempi rapidissimi grandi quantità di dispositivi medici e, nello stesso tempo, come le scorte ordinariamente detenute possono terminare in breve tempo compromettendo la possibilità di curare i malati e di prevenire il diffondersi delle malattie. Un ulteriore elemento problematico, apparso con tutta evidenza, è che in momenti di crisi come questo ogni paese tende a tenere per sé tutto il materiale ritenuto indispensabile, venendo anche meno ad accordi di fornitura con paesi amici.

 

È quindi indispensabile implementare la capacità di produrre rapidamente una grande quantità di diversi dispositivi medici, farmaci, mezzi di protezione individuale, che sono generalmente detenuti in piccole quantità e spesso importati dall'estero.

 

Per far fronte alle drammatiche carenze che si sono recentemente create nel nostro paese, l’Ateneo bolognese ha dato vita ad un'iniziativa di risposta strategica rapida alla necessità di produrre rapidamente e in grande quantità dispositivi medici e di protezione utilizzando un approccio innovativo che si basa sull'attivazione immediata delle competenze e delle capacità tecnologiche presenti nel territorio a livello sia di strutture sanitarie, sia di imprese manifatturiere o di servizio.

 

Una esemplificazione di quanto è stato fatto e l'attivazione in soli tre giorni di un laboratorio di prova di mascherine chirurgiche di nuova produzione, la cui attività è meglio descritta di seguito.

 

Cosa è stato fatto

Nel pieno dell’emergenza dovuta alla diffusione del virus SARS-CoV-2 l’Italia si è trovata di fronte ad una drammatica carenza di mascherine chirurgiche per proteggere il personale sanitario (e anche far sì che esso non diventi fonte di diffusione del virus). La carenza è drammatica anche per la popolazione generale, come dimostra la diffusione (peraltro a prezzi esorbitanti) di prodotti la cui efficacia non è mai stata testata.

 

Per sopperire alla carenza di mascherine il governo ha “rilassato” le norme di protezione per gli operatori della sanità prevedendo che (art. 34, comma 3, del DL n. 9/2020): “In relazione all'emergenza di cui al presente decreto, in coerenza con le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e in conformità alle attuali evidenze scientifiche, è consentito fare ricorso alle mascherine chirurgiche, quale dispositivo idoneo a proteggere gli operatori sanitari; sono utilizzabili anche mascherine prive del marchio CE previa valutazione da parte dell’Istituto Superiore di Sanità”.

 

La procedura che porta al parere dell’Istituto Superiore di Sanità prevede che (circolare del Ministero della salute DGDMF/15540/P/13/03/2020):

- la richiesta di parere dell’Istituto Superiore di Sanità deve essere inoltrata attraverso la protezione civile;

- la mascherina deve essere testata e risultare conforme allo standard EN 14683, Tipo II o IIR e allo standard ISO 10993;

- la mascherina deve essere prodotta da un’azienda che ha un sistema qualità.

 

Per poter quindi usare mascherine chirurgiche non marcate CE è necessario che le stesse siano risultate conformi agli standard prima citati: per rendere più accessibile tale procedura l’Ateneo bolognese ha attivato un gruppo di lavoro interdisciplinare che ha realizzato un laboratorio capace di valutare, testare e dichiarare la conformità di mascherine chirurgiche allo standard EN 14683 (tipi I, II e IIR) e allo standard ISO 10993. Quest’ultimo standard ammette che, se il materiale con il quale il dispositivo è prodotto è noto, è sufficiente una valutazione dello stesso che parta da informazioni già presenti a livello scientifico. Il laboratorio è stato realizzato mediante attrezzature già disponibili, o concesse in prestito, e con pezzi prodotti con stampa 3D.

 

Il personale che mantiene attivo il laboratorio, di cui hanno parlato più volte i media nazionali (TG1, TG3, La Repubblica, Il Sole24Ore ed altri) è costituito per gran parte da volontari ed è coordinato dal Prof. Francesco Violante, ordinario di Medicina del Lavoro.

 

A questi link sono disponibili foto e video del laboratorio inattività.

 

http://www.aosp.bo.it/content/pronto-il-laboratorio-allestito-una-sala-operatoria-del-policlinico-testare-le-mascherine-ve

 

http://www.aosp.bo.it/files/video/LaboratorioMascherine.mp4

 

Fonte: SIML


01/03/2021: No all’uso delle impronte digitali dei dipendenti se manca base normativa

La sanzione di 30.000 euro del Garante a una Asp


25/02/2021: Puglia: obbligatoria la vaccinazione anti-covid 19 per gli operatori sanitari

La Regione Puglia ha approvato una proposta di legge che rende obbligatoria per gli operatori sanitari la vaccinazione anti-Covid 19 con l’obiettivo di prevenire e controllare la trasmissione del virus SARS-CoV-2.


25/02/2021: Ricostituita la Commissione consultiva permanente

Pubblicato il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 febbraio 2021 


24/02/2021: Lavori sotto tensione

Adottato l'elenco dei soggetti abilitati e formatori


23/02/2021: Un invecchiamento in buona salute e una vita lavorativa più sana

Un decennio di azioni dell'Eu-Osha


22/02/2021: La bella storia di Michele, lo sport e un nuovo lavoro

Protagonista di questo video è un quarantenne originario della Basilicata che, grazie al progetto di reinserimento sociale realizzato dall’Istituto, è riuscito anche a trovare una nuova occupazione


19/02/2021: Dal Consiglio d’Europa le linee guida sul riconoscimento facciale

Preoccupazione per le tecnologie di “riconoscimento dell’affetto”


18/02/2021: Contagi sul lavoro da Covid-19: più di sei casi su 10 denunciati all’Inail tra ottobre e gennaio

Il nuovo report mensile di INAIL conferma il maggiore impatto della seconda ondata della pandemia anche in ambito lavorativo.


16/02/2021: Assicurazione contro gli infortuni domestici

Pubblicata la circolare aggiornata con tutte le istruzioni


15/02/2021: Sicurezza e appalti: incroci pericolosi? Obblighi e criticità tra il D. LGS 81/08 e il D.LGS 50/16

Una videoconferenza valida come aggiornamento per ASPP/RSPP, Coordinatori e Formatori Qualificati.


12/02/2021: Fatti e cifre sui disturbi muscoloscheletrici lavoro-correlati

Una banca dati consultabile sui DMS consultabile sul sito dell'EU-Osha


11/02/2021: Corso Fad: Echinococcosi cistica: prevenzione e gestione del rischio zoonosico nella Regione Sardegna

L’evento è rivolto ai medici di medicina generale e ai medici competenti della Regione Sardegna. Iscrizioni entro il 22 luglio 2021 e fruizione del corso entro il 27 luglio 2021


10/02/2021: La qualità dell’aria in Italia

Un report con lo stato e il trend della qualità dell’aria in Italia nel periodo 2009-2019


09/02/2021: Le storie, i sentimenti e i rischi dei rider in un nuovo cortometraggio

Storie, sentimenti, sicurezza di un giovane rider. Presentato il cortometraggio “Distanza zero”: il video è realizzato dalla Direzione regionale Inail Puglia e Immaginaria produzioni in collaborazione con Apulia film commission.


08/02/2021: Denuncia di infortunio e di malattia professionale

Disponibile l’aggiornamento dei servizi online.


05/02/2021: Esposizione della popolazione italiana all’inquinamento atmosferico, e relazione col Covid-19

Uno studio coordinato dal Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio.


04/02/2021: Giornata mondiale contro il cancro 2021

Come prevenire i rischi di cancro sul lavoro?


03/02/2021: Chiarimenti dall’INL in materia di autotrasporto

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito quale debba essere la disciplina da applicare in materia di autotrasporto effettuato da parte dei conducenti degli automezzi pubblici di linea extra urbana adibiti al trasporto passeggeri.


02/02/2021: Geotermia e ambiente

Se ne è parlato in un workshop tecnico internazionale del progetto europeo GEOENVI


01/02/2021: I tuoi dati sono un tesoro

Il video del Garante per raccontare cos’è la privacy


18.5 19.5 20.5 21.5 22.5 23.5 24.5 25.5 26.5 27.5 28.5