16/10/2017: Protocollo Miur-Anmil per promuovere la prevenzione dei luoghi di vita e di lavoro
Divulgare la cultura della sicurezza e il valore della prevenzione tra i giovani e nel mondo della scuola.
È stato firmato il 10 ottobre il Protocollo d’Intesa tra il MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) e l’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) dalla Ministra Valeria Fedeli e dal Presidente dell’Associazione Franco Bettoni, ospiti dello storico Liceo Classico “Giulio Cesare” di Roma con l’obiettivo di divulgare la cultura della sicurezza e il valore della prevenzione tra i giovani e nel mondo della scuola, sulla scia della positiva esperienza del precedente accordo siglato nel 2009 e a sostegno di quanto fatto già dal MIUR con l’INAIL.
L’iniziativa è volta a prevedere l’integrazione di questi temi nei percorsi curriculari rafforzando l’efficacia di attività analoghe grazie alla forza della testimonianza di vittime del lavoro che, nel corso di incontri mirati con gli studenti di ogni ordine e grado, può stimolare e sensibilizzare più qualsiasi altro strumento, l’interesse e l’attenzione dei giovani, avvalendosi peraltro dell’esperienza ultraventennale che l’Associazione ha nelle scuole e dell’approccio pedagogico innovativo nel trattare le tematiche prevenzionistiche grazie anche alle testimonianze d’infortunio dei soci ANMIL.
“Troppo numerosi sono i casi di aziende che risultano non in linea con gli standard di sicurezza, ed è inconcepibile che tra le vittime di infortunio sul lavoro vi siano ragazzi giovanissimi”. Con queste parole il Presidente della Repubblica ha voluto dare un segnale forte ed autorevole a tutto il Paese attraverso il messaggio inviato all’ANMIL in occasione della 67ª Giornata per le Vittime del Lavoro dell’8 ottobre.
“La firma del Protocollo di oggi, grazie al quale strutturiamo e consolidiamo un'importante collaborazione educativa, rappresenta un atto di grande civismo e di profonda responsabilità. Ci stiamo impegnando per dare alle nuove generazioni – ha dichiarato la Ministra Valeria Fedeli - competenze, saperi e strumenti per prevenire situazioni a rischio e per richiedere l’osservanza delle regole e il rispetto dei diritti nei luoghi di lavoro che li vedranno protagonisti nei prossimi anni. Un impegno che non può prescindere da una formazione e da un aggiornamento specifici rivolti a tutto il personale scolastico, cui spetta il compito di guidare le studentesse e gli studenti nel loro percorso di crescita. Questo vuol dire intervenire sul lungo periodo e incidere significativamente sulle società del domani, con l’intenzione di porre le basi per la costruzione di un mondo del lavoro sempre più attento alla sicurezza delle donne e degli uomini che mettono le loro intelligenze e capacità a servizio del bene comune”.
“Sono parole importanti, quelle del Presidente Mattarella e della Ministra Fedeli, che non possono non avere una risposta concreta ed adeguata da parte di tutti quanti noi – ha commentato Franco Bettoni – in un periodo in cui nel nostro Paese si sta assistendo ad una preoccupante ripresa degli infortuni e delle morti sul lavoro. La prevenzione degli infortuni e la salvaguardia della vita umana sono un obbligo morale per la società; sono azioni necessarie che, attraverso la formazione e l’informazione, devono essere rivolte soprattutto i giovani che spesso si avvicinano al lavoro senza la dovuta formazione ed esperienza. E, come ha giustamente affermato il Presidente Mattarella, sono proprio i giovani che stanno pagando oggi i prezzi più alti della attuale ripresa economica”.
A fronte di una crescita degli infortuni in generale dell’1,3%, nei primi otto mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016, tra i lavoratori della classe di età 15-29 anni l’incremento è stato del 3,8%, praticamente il triplo della media generale. Per questi giovani lavoratori gli infortuni sono cresciuti, infatti di ben 3.000 unità (dai 75.000 circa del 2016 ai 78.000 del 2017).
Per quanto riguarda infine, le morti sul lavoro le stesse recentissime statistiche pubblicate dall’INAIL nella sezione Open Data – ha concluso Bettoni – ci hanno allarmato per un dato in particolare: tra i primi otto mesi 2016 e i primi otto mesi 2017, i lavoratori giovanissimi, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, deceduti per cause lavorative sono saliti da 6 a 11 casi: in pratica vi è stato un raddoppio di perdite di vite ancora acerbe”.
Il docufilm realizzato dall’ANMIL per il “Tour per la sicurezza sul lavoro” con la partnership della TGR Rai, che racconta il viaggio intrapreso il 28 aprile 2016 dal Presidente della Fondazione ANMIL “Sosteniamoli subito” Bruno Galvani, con il supporto delle Sedi territoriali ANMIL presenti su tutto il territorio (il quale ha attraversato su sedia a rotelle tutta l'Italia, isole comprese, percorrendo oltre 5.000 km in 51 giorni con 40 tappe-evento che hanno visto coinvolti circa 7.000 studenti i quali hanno preso parte alle varie manifestazioni e realizzato videomessaggi di sostegno) sarà una delle iniziative dell’ANMIL che contribuirà ad arricchire e a dare forza agli incontri nelle scuole grazie alla diretta testimonianza di chi ha subito un infortunio sul lavoro.
Dati infortuni Giovani e Studenti 2016
L'impegno di ANMIL nelle scuole
Scheda Docufilm del Tour per la sicurezza sul lavoro
Fonte: ANMIL
03/11/2014: Infortuni in itinere, nessun indennizzo se l’uso dell’auto non è indispensabile
03/11/2014: Furti di identità: via libera al sistema di prevenzione
Parere favorevole su due convenzioni che ne regoleranno il funzionamento
03/11/2014: Convegno: Malattie professionali: quale ruolo per l'RLS?
31/10/2014: «Relive», il videogioco che insegna come salvare una vita in pericolo
31/10/2014: In Italia infortuni sul lavoro in calo di 36 punti percentuali
31/10/2014: Biotecnologie per lo sviluppo sostenibile: esperti a confronto in un convegno Inail
30/10/2014: XII Giornata nazionale di WHP. Promozione della salute nei luoghi di lavoro
29/10/2014: Seminario “La scelta e l’uso dei dispositivi di protezione individuale”.
29/10/2014: Amiantifera di Balangero: uno studio epidemiologico accerta 214 decessi
28/10/2014: Ambiente Lavoro: tra aziende e lavoratori aumenta la cultura della sicurezza e la consapevolezza dei fattori di rischio
Si è chiusa con oltre 14mila visitatori, la 15esima edizione di Ambiente Lavoro organizzato da BolognaFiere e Senaf, da cui arrivano segnali incoraggianti: negli ultimi 5 anni diminuiscono gli incidenti e aumenta tra i dipendenti la percezione di lavorare in ambienti sicuri.
28/10/2014: Ediltrophy 2014, al Saie di Bologna incoronati i migliori muratori dell’anno
28/10/2014: La sicurezza è appesa ad un filo. Usalo.
27/10/2014: Le 12 strade statali meno sicure
27/10/2014: Diritti in Internet: al via la consultazione pubblica sulla bozza di dichiarazione
24/10/2014: Ambiente Lavoro: il bilancio Uil sullo stress lavoro correlato
Nel corso della seconda giornata di Ambiente Lavoro è stata presentata l’indagine dell’Osservatorio Confederale della Uil da cui emerge come siano molti i lavoratori competenti in materia, nonostante la mancata formazione da parte delle aziende
23/10/2014: L’Inail ad Ambiente Lavoro per promuovere cultura della sicurezza e scambio scientifico
22/10/2014: Scuola: 4 milioni ai migliori progetti sulla sicurezza
21/10/2014: Ambiente Lavoro e SAIE insieme per la sicurezza degli operatori del settore edile
Nel focus Cantiere Sicuro dedicato alla sicurezza in cantiere molte le offerte di aggiornamento per gli operatori sui temi di maggior rilevanza per il comparto
20/10/2014: 30 milioni di euro per le PMI: le domande online dal 3 novembre
20/10/2014: Ingegneria della sicurezza, siglato un accordo-quadro triennale tra Inail e Cni
L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124