Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.
18/11/2025: Pride & Attitude: un film sulla dignità nelle fabbriche dell’Est
Candidato al premio cinematografico «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2025, Pride & Attitude porta sullo schermo il racconto delle donne che hanno lavorato nelle grandi fabbriche della Germania dell’Est, prima e dopo la caduta del Muro.
Tra i film selezionati per il premio «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2025, uno in particolare si distingue per il suo potere evocativo e la sua profondità storica: Pride & Attitude (“Stolz & Eigensinn”), diretto dal regista tedesco Gerd Kroske. Il film, prodotto in Germania nel 2025, è un documentario lungo circa 113–114 minuti.
Una memoria del lavoro femminile nell’ex DDR
Pride & Attitude esplora il mondo del lavoro femminile nelle grandi fabbriche della Germania dell’Est, un Paese che oggi non esiste più. Le protagoniste sono donne operaie, che negli anni della DDR avevano conquistato diritti, sicurezza economica e una propria forma di autonomia, ma che dopo la caduta del muro di Berlino hanno dovuto fare i conti con smantellamenti, licenziamenti e una profonda trasformazione sociale.
Kroske ricostruisce queste biografie femminili sfruttando un materiale d’archivio straordinario: nastri U-Matic girati da Kanal X di Lipsia nei primi anni Novanta, che mostrano le lavoratrici nel pieno dell’attività, insieme alle interviste contemporanee, in cui le stesse donne riflettono su ciò che è stato guadagnato e su ciò che invece è andato perduto.
Struttura del film e scelta stilistica
La struttura narrativa di Pride & Attitude è sperimentale: Kroske utilizza uno “split-screen” (schermi divisi) che permette di mescolare passato e presente, confrontare immagini d’archivio con i volti attuali delle protagoniste, e stimolare una riflessione visiva su memoria, identità e discontinuità storica.
Il titolo stesso — “orgoglio e atteggiamento” — è pensato come un ponte ideale tra il cinema sociale di Alexander Kluge e Oskar Negt, da un lato, e la sensibilità romantica e morale di Jane Austen, dall’altro.
Temi centrali e rilevanza per la salute e la sicurezza sul lavoro
Pur non essendo un documentario strettamente focalizzato su sicurezza fisica o infortuni, Pride & Attitude ha una forte rilevanza per il premio Ambienti di lavoro sani e sicuri. Il film approfondisce le condizioni lavorative, le tensioni di potere, i diritti conquistati e poi smantellati, la dignità delle lavoratrici che sono state parte fondamentale di un sistema industriale. Questa narrazione fa emergere l’importanza di preservare non solo la sicurezza materiale sul lavoro, ma anche il riconoscimento sociale, i diritti e l’autonomia dei lavoratori.
Attraverso le interviste e il materiale d’archivio, Kroske restituisce una testimonianza potente di resilienza: donne che hanno vissuto momenti di migliori tutele, ma anche di perdita, e che oggi guardano indietro con orgoglio, ma anche con il senso di ciò che è stato sacrificato.
Leggi l'articolo "Il vincitore del premio cinematografico «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2025"
13/09/2023: Obbligo di sensori sui mezzi pesanti per l’angolo cieco
La delibera del comune di Milano
12/09/2023: IT-alert: ripartono i test sui territori
Campania, Friuli-Venezia Giulia e Marche le prime regioni coinvolte, entro ottobre tutte le altre
11/09/2023: Convegno: Approcci innovativi alla biosicurezza
Previsto il 26 settembre il Convegno gratuito "Approcci innovativi alla biosicurezza per la tutela della salute dell’uomo e dell’ambiente"
08/09/2023: La norma con le indicazioni per applicare la UNI EN ISO 26000
Il documento è stato elaborato dal gruppo di lavoro GL03 “Responsabilità sociale-Indirizzi applicativi”, con il coordinamento della Consulenza tecnica salute e sicurezza dell’Inail
07/09/2023: Rischio SARS-COV-2 in sanità
Gestione dei contatti e rientro in servizio alla luce della circolare del Ministero della Salute dell' 11 agosto 2023 - Nota ad interim della Commissione Permanente SIML “Medici della Sanità”
06/09/2023: Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale
Approvato in agosto il nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025
05/09/2023: Lavoro sano e sicuro nell’era digitale
Il nuovo sito web della campagna di Eu-Osha.
01/09/2023: Incidente del treno
Necessità di sostegno psicologico per sopravvissuti e parenti vittime
31/08/2023: Il lavoro lascia il segno
Un itinerario artistico sulle tracce della sicurezza sul lavoro
30/08/2023: Disabilità e lavoro: il paradigma della sclerosi multipla
Un volume di INAIL affronta il problema del rapporto fra Sclerosi multipla e lavoro
29/08/2023: Lavoro: il Garante Privacy ribadisce il no al controllo a distanza
Sanzionata un’azienda per violazioni alla normativa privacy e allo Statuto dei lavoratori
28/08/2023: Decreto Lavoro: cosa cambia
Online il dossier dell'INPS con tutte le novità introdotte dal decreto Lavoro.
04/08/2023: Un nuovo protocollo per la sicurezza nell’area portuale
Il 3 agosto 2023 è stato firmato il protocollo d’intesa per la pianificazione di interventi in materia di sicurezza nell’ambito portuale di Trieste.
03/08/2023: E-state in privacy
I suggerimenti del Garante della protezione dei dati personali per quando si è in vacanza
02/08/2023: Modalità di dimostrazione dell’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali
La Delibera n.1 del 13.02.2023 ha introdotto una nuova modalità di dimostrazione dell’iscrizione all’albo, in alternativa all’esibizione dei provvedimenti inerenti l’iscrizione.
01/08/2023: Produzione di CSS da rifiuti
Nessun vincolo alle tecniche di produzione utilizzate
28/07/2023: Decreto Omnibus
Pubblicata in G.U. la Legge di conversione del DL 51/2023
27/07/2023: Buone pratiche per la sicurezza nei cantieri
In partenza la seconda edizione del concorso
25/07/2023: Per chi non lo sapesse: il pericolo concussione
Un piccolo approfondimento di Alessandro Mazzeranghi per conoscere le possibili conseguenze nei luoghi di vita e di lavoro di un colpo in testa anche senza danni esterni visibili.
24/07/2023: Sulla conservazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti
Un interpello del Ministero dell'Ambiente indica che i consulenti aziendali non possono conservare i registri di carico e scarico dei rifiuti dei propri clienti.
12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22