Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.
28/04/2020: Giornata mondiale della sicurezza e salute sul lavoro
Coronavirus, dall’ILO l’invito ai paesi del G20 a promuovere interventi globali per affrontare l’emergenza lavorativa
Fare di più per aiutare imprese e lavoratori. Apprezzando l’impegno profuso finora dai governi nazionali per promuovere la piena cooperazione internazionale nella tutela dell’occupazione dei lavoratori e del loro reddito, Ryder sprona a non rallentare la presa nelle misure di sostegno da mettere in campo nelle fasi successive a quella iniziale di diffusione dell’epidemia. “Man mano che la crisi si diffonde nei Paesi a basso e medio reddito, dovremo fare molto di più per proteggere i lavoratori e sostenere le imprese, poiché questi Paesi sono meno preparati per una crisi prolungata. Altrimenti, la combinazione tra le dimensioni dell’economia informale e la scarsa copertura dei sistemi di protezione sociale produrranno un disastro per le persone e le economie”.
Necessari incentivi economici e riconversioni industriali. Occorrono, ha proseguito il direttore generale, piani di sostegno e di ricostruzione, solidarietà internazionale per il sostegno agli investimenti economici, il loro rinnovamento in chiave sostenibile e ambientale, e adeguate misure di protezione per i lavoratori e le loro famiglie per evitare diseguaglianze e rallentamento della ripresa sociale. Una ripresa equa, ha concluso Ryder, che deve basarsi sul rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori e attraverso un dialogo efficace con le parti sociali, e con misure economiche da attuare con la garanzia del sostegno pubblico.
Dall’Organizzazione un piano basato su interventi generali e settoriali. Da parte sua, l’Oil ha offerto una prima risposta alla pandemia da Covid-19 attraverso un piano generale di politiche integrate basate su sostegno all’economia e all’occupazione, supporto a imprese, lavoro e reddito, protezione dei lavoratori durante la riapertura delle attività economiche, dialogo sociale. Inoltre sono stati attivati piani specifici di confronto e di sostegno su settori particolari come quello dell’industria tessile e dell’abbigliamento, con la costituzione di gruppi di lavoro.
Risposte e raccomandazioni per reagire all’emergenza. Sul sito dell’Ufficio per l’Italia e San Marino dell’Organizzazione si possono consultare, inoltre, alcune note informative, che riepilogano le principali misure adottate dai Paesi aderenti in risposta alla pandemia. Destinate alle strutture amministrative nazionali e territoriali dei Paesi, come a tutte le organizzazioni e alle parti sociali, queste schede rappresentano un contributo iniziale, che potrà essere arricchito dalle esperienze realizzate sul campo e divenire buone pratiche da diffondere e attuare. Nel dettaglio, esse riguardano l’impatto del Covid-19 in vari comparti produttivi, dall’agricoltura alla sicurezza alimentare, dall’industria automobilistica a quella del trasporto aereo, dal settore sanitario al turismo all’istruzione.
Schede tematiche sulle misure adottate dall’Italia. Infine, a cura di Adapt (Associazione per gli studi internazionali comparati sul diritto del lavoro e le relazioni industriali) e dell’Ufficio italiano dell’Oil, sono state realizzate sette schede specifiche che raccolgono informazioni sulle misure di politica attiva del lavoro e di sostegno alle imprese adottate nel nostro Paese all’indomani dell’emergenza epidemiologica. Nelle schede vengono trattati, tra gli altri, temi come il telelavoro e lo smart working, l’utilizzo di ferie e congedi, la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, in modo speciale degli operatori sanitari, le misure di sostegno al reddito e quelle finanziarie e fiscali per le imprese
02/03/2015: Il Milleproroghe è legge: riepilogo delle novità
Il Senato ha approvato in via definitiva il decreto cosiddetto Milleproroghe, che diventa legge.
02/03/2015: SISTRI: due nuovi aggiornamenti
Nuova release dell'applicazione di movimentazione e aggiornamento sezione domande frequenti
02/03/2015: Infortuni al femminile: cadute e aggressioni tra i rischi più frequenti
Prendersi cura di chi ci cura: uno studio Anmil sugli infortuni in un settore in cui la quota delle lavoratrici è pari al 70%
27/02/2015: Seminario il 12 marzo sulla sicurezza nell’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo
Seminario il 12 marzo sulla sicurezza nell’organizzazione dei grandi eventi di spettacolo
27/02/2015: Amianto: nuova scadenza per la messa in sicurezza delle scuole
Amianto: nuova scadenza per la messa in sicurezza delle scuole
27/02/2015: Edilizia scolastica: la scadenza del 28 febbraio 2015 per l’affidamento dei lavori
Edilizia scolastica: la scadenza del 28 febbraio 2015 per l’affidamento dei lavori
26/02/2015: Internetopoli: imparare giocando
26/02/2015: Piattaforme di Lavoro Elevabili e Drug-Test
25/02/2015: Assosegnaletica/ANIMA: una nuova squadra per il rilancio del settore
25/02/2015: 3 marzo 2015: al via le domande di finanziamento per il bando ISI
24/02/2015: La sicurezza dei pedoni: un manuale sulla sicurezza stradale
24/02/2015: La sicurezza e la tutela sul lavoro delle donne che operano nel campo dell’assistenza sanitaria
23/02/2015: Sentenza Eternit, depositate le motivazioni: il processo già prescritto prima di iniziare
23/02/2015: Al lavoro in bici: è un’avventura?
23/02/2015: Seminario gratuito sulla formazione efficace il 27
20/02/2015: In cinque anni quasi dimezzati gli infortuni sul lavoro nelle costruzioni
20/02/2015: Casa Sicura 2015: salute e sicurezza di colf e badanti
20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti
19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio
18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica
112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122