Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.
17/06/2025: Digitalizzazione, sul portale Inail i risultati raggiunti nell’ambito del Pnrr
Due nuove sezioni integrano il sito dell’Istituto con le informazioni relative al Piano nazionale di ripresa e resilienza e al conseguimento dei target stabiliti
ROMA – Il sito dell’Inail si arricchisce di due nuove sezioni relative al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), uno strumento strategico per innovare l’Istituto con l’obiettivo di rendere i servizi sempre più digitali, efficienti e vicini alle esigenze di cittadini e imprese. Attraverso il conseguimento progressivo dei target stabiliti dal Pnrr, articolato in diverse missioni tematiche, si realizza il progetto di digitalizzazione dell’Inail, parte integrante della Missione 1 – Componente 1 – Asse 1, che mira alla digitalizzazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi della Pubblica amministrazione per garantire servizi più efficienti e accessibili (Regolamento UE 2021/241).
Il ruolo del Pnrr in Inail, il target e i risultati raggiunti. Nella voce di menu “Istituto”, sotto la sezione “Le nostre attività”, è stata aggiunta la sezione denominata “Pnrr - Piano nazionale di ripresa e resilienza”, attraverso la quale l’utente raggiunge la pagina descrittiva con le informazioni generali sulla progettualità. La sezione contiene anche informazioni sul ruolo che il Pnrr occupa in Inail, e, tramite i tasti cliccabili presenti sotto la voce “esplora”, è possibile approfondire i temi relativi al “Target Pnrr” e ai “Risultati raggiunti”. Inoltre, nella sezione “Amministrazione trasparente”, sotto la voce “Altri contenuti”, è stata aggiunta la voce “Attuazione misure Pnrr”, con il testo descrittivo e il link che rimanda alla pagina dedicata. Sotto la sezione “Normativa di riferimento” è possibile scaricare il Regolamento UE 2021/241.
Un’opportunità per accelerare il processo di innovazione digitale in corso. Durante la pandemia, l’Inail ha dimostrato una notevole capacità di adattamento e di risposta alle esigenze, riorganizzando e digitalizzando rapidamente i suoi processi e servizi per far fronte alle nuove sfide. Il Pnrrrappresenta, quindi, un acceleratore del processo di innovazione digitale in corso e un’occasione concreta per trasformarsi, innovare i processi e servizi e avvicinarsi ancora di più a cittadini e imprese, attraverso un utilizzo intelligente e strategico delle tecnologie digitali.
PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza
La pandemia da Covid-19 ha rappresentato una sfida senza precedenti per gli Stati europei, che hanno dovuto affrontare non solo le relative conseguenze sanitarie, ma anche quelle economiche e sociali. In risposta a questa crisi, il Consiglio europeo ha istituito il Next Generation EU (NGEU), un fondo finalizzato a rilanciare l'economia e sostenere la transizione ecologica e digitale. Uno dei principali strumenti finanziari di questo piano è il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF), che prevede il finanziamento di interventi mirati nei vari Stati membri.
Per rilanciare l’economia del Paese, l'Italia, come altri Stati, ha elaborato un Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), articolato in diverse missioni tematiche. Tra queste, la Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo” rappresenta una leva fondamentale per accelerare la trasformazione digitale del Paese e migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso servizi pubblici più moderni ed efficienti. Il progetto di digitalizzazione dell’Inail, nell'ambito del PNRR, è parte integrante della Missione 1 – Componente 1 – Asse 1, che mira alla digitalizzazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi della Pubblica Amministrazione per garantire servizi più efficienti e accessibili (Regolamento UE 2021/241).
L’Inail è stato individuato come soggetto attuatore deputato alla realizzazione tecnico-operativa del sub-investimento 1.6.3-b: “Digitalizzazione dell’Inail”, a titolarità del Dipartimento per la trasformazione digitale, come previsto dal decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021.
Il progetto è stato avviato attraverso la stipula dell’Accordo ai sensi dell’art. 5, comma 6, del d. lgs. n. 50/2016, per la realizzazione del Sub-Investimento 1.6.3.b tra Inail e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) in data 09/12/2021 - per un importo complessivo ammesso a finanziamento pari a €116.000.000,00.
Nell’ambito del Piano Operativo, che è parte integrante dell’Accordo, sono state definite e condivise le due iniziative digitali:
- “Digitalizzazione dei processi e servizi istituzionali”, relativo all’ottimizzazione delle aree di business dell'Istituto attraverso l’efficientamento di processi e servizi erogati nei confronti dell'utenza in ottica user-centric e full-digital (Codice Unico del Progetto: E51B21004900006);
- “Realizzazione di servizi informatici per il digital workplace”, volto a garantire l’adozione di un nuovo modo di lavorare in modalità agile, basato sulla completa digitalizzazione degli strumenti a supporto del dipendente, sulla collaborazione e su un’esperienza di lavoro ibrida, favorendo una modalità di erogazione e fruizione dei servizi che consenta una maggiore flessibilità dell’amministrazione e una maggiore efficienza dei servizi erogati (Codice Unico del Progetto: E51B21004890006).
Durante la pandemia, Inail ha dimostrato una notevole capacità di adattamento e di risposta alle esigenze, riorganizzando e digitalizzando rapidamente i suoi processi e servizi per far fronte alle nuove sfide.
In definitiva, il PNRR rappresenta per l’Inail un'opportunità su misura e un acceleratore del processo, in corso, di innovazione digitale nonché un’occasione concreta per trasformarsi, innovare i processi e servizi e avvicinarsi ancora di più a cittadini e imprese, attraverso un utilizzo intelligente e strategico delle tecnologie digitali.
Attuazione misure PNRR
Inail è una delle Pubbliche Amministrazioni coinvolta attivamente nel PNRR con l’obiettivo principale di contribuire, attraverso la digitalizzazione e l’innovazione, al rilancio della competitività e della produttività del Paese.
Di seguito, si rimanda alla pagina del sito istituzionale in cui vengono pubblicate le informazioni relative agli interventi del PNRR di competenza dell’Istituto.
Normativa di riferimento: Regolamento UE 2021/241
Fonte: INAIL
31/08/2016: L'EU-OSHA promuove ambienti di lavoro sani e sicuri per i giovani lavoratori
I giovani, in età compresa tra i 18 e i 24 anni, sono particolarmente vulnerabili ai rischi negli ambienti di lavoro.
30/08/2016: Lavori sotto tensione: pubblicato il quinto elenco dei soggetti abilitati
Adottato il quinto elenco delle "aziende autorizzate" e dei "soggetti formatori" a effettuare i lavori sotto tensione su impianti elettrici, di cui all'articolo 82, comma 1, lettera c), del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
19/08/2016: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l'Accordo Stato - Regioni del 7 luglio sulla formazione RSPP
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, e trascorsi 15 giorni, l'Accordo entra in vigore
05/08/2016: Disponibili le risorse della campagna europea 2016/2017
Disponibili le risorse relative alla campagna europea 2016-2017 “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età”.
03/08/2016: Sistri: ultimi aggiornamenti
Aggiornamento Sezione Documenti
02/08/2016: Bando Isi-Agricoltura 2016
Stanziati 45 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nelle micro e piccole imprese
22/07/2016: Accordo RSPP: disponibile il testo approvato in Conferenza Stato Regioni
Pubblicato sul sito della Conferenza Stato-Regioni il nuovo accordo che modifica non solo percorsi formativi di RSPP/ASPP ma anche la formazione di molti altri soggetti che si occupano di gestione della sicurezza.
19/07/2016: Condanna dirigenti Olivetti restituisce giustizia a familiari vittime
Il commento del presidente ANMIL Franco Bettoni
18/07/2016: Prassi e strategie di riabilitazione innovative per la sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro
Quali misure sono adottate attualmente e quali misure danno risultati positivi e sostenibili?
12/07/2016: Norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di ufficio
Pubblicato il Decreto 8 giugno 2016 'Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività di ufficio, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139
08/07/2016: Il testo del nuovo accordo sulla formazione RSPP/ASPP
In Conferenza Stato-Regioni è stato approvato un nuovo accordo che modifica la formazione alla sicurezza in Italia. In attesa del documento ufficiale, PuntoSicuro pubblica il testo arrivato il 7 luglio in Conferenza per l’approvazione definitiva.
07/07/2016: Approvata la revisione degli accordi sulla formazione RSPP
Sancito in Conferenza Stato-Regioni il nuovo Accordo in materia di formazione per la sicurezza sul lavoro.
07/07/2016: Corsi sulla sicurezza: undici inchieste su certificati falsi
Le violazioni dell'accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di sicurezza sempre più spesso finiscono in procura.
06/07/2016: Un bilancio infortunistico in chiaroscuro
Il commento di ANMIL all'andamento infortunistico del 2015
05/07/2016: La sfida della sicurezza e della salute sul lavoro
Che cosa si può fare nelle micro e piccole imprese?
04/07/2016: Il 7 luglio la possibile approvazione dell’Accordo sulla formazione RSPP
Arriva il 7 luglio, nella sede della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, il testo della revisione dell’Accordo sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006.
01/07/2016: I rischi per la salute legati alle attività che si svolgono in piscina
Rischi dovuti all’attività in acqua, microbiologici, sostanze chimiche, affogamento o annegamento
30/06/2016: Strada e lavoro: un binomio ad alto rischio
La componente lavorativa ha un peso non indifferente nella incidentalità stradale.
29/06/2016: INAIL: la relazione annuale 2015
Disponibile la Relazione annuale 2015 con i dati statistici
29/06/2016: Privacy: la prima guida del Garante sul nuovo Regolamento Ue
Quali sono le principali novità contenute nel nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali?
87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5