Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

03/08/2021: Covid-19: studio Fbk-Iss-Inail

Con l’introduzione delle zone colorate nel novembre 2020 evitati 25mila ricoveri

ROMA - La suddivisione dell’Italia in zone colorate e le altre misure varate con il Dpcm del 3 novembre 2020 hanno riportato sotto controllo l’epidemia da Covid-19 in 85 province su 107 entro tre settimane dalla loro introduzione, evitando nello stesso arco di tempo circa 25mila ricoveri ospedalieri, ovvero oltre metà dei 44mila effettuati. Gli effetti positivi sulla riduzione dei ricoveri sono, però, ancora più significativi se osservati su tempi più lunghi, in virtù della riduzione nell’incidenza di infezione ottenuta con le restrizioni adottate. Sono queste le conclusioni principali a cui è giunto uno studio realizzato da Fondazione Bruno Kessler (Fbk), Istituto superiore di sanità (Iss) e Inail, pubblicato il 27 luglio sulla rivista Nature Communications.

Analizzati gli effetti sulla trasmissibilità del virus. La ricerca ha utilizzato i dati della sorveglianza integrata e quelli sulla mobilità pubblica, elaborati con modelli matematici, per quantificare l’associazione tra le misure introdotte dal Dpcm e il cambiamento della trasmissibilità (Rt) del virus tra la settimana 30 ottobre-5 novembre, prima dell’introduzione del sistema a zone, e quella 19-25 novembre, quando il suo effetto si può considerare stabilizzato. Dall’analisi emerge, in particolare, come la zona gialla sia stata efficace nel consolidare l’incidenza dei casi, portando l’Rt a valori intorno a 1, con una diminuzione compresa tra il 13% e il 19%, mentre le zone arancione e rossa hanno prodotto riduzioni sostanziali, pari rispettivamente al 27-38% e al 36-45%, abbassando l’Rt a valori compresi tra 0,80 e 0,93 in zona arancione e tra 0,74 e 0,83 in zona rossa.

Rispetto alla fase di lockdown positivo anche l’impatto sulle attività sociali. Lo studio mette anche in luce come la più restrittiva delle zone colorate abbia prodotto riduzioni delle attività sociali significativamente minori rispetto al lockdown della primavera 2020. A fronte del tempo medio passato in casa dagli italiani nel periodo pre-pandemico, quantificato dall’Istat in 16 ore al giorno, nelle zone rosse si è stimato infatti un tempo medio di permanenza in casa di 18,7 ore contro le circa 20,3 ore della fase di lockdown.


21/10/2014: Ambiente Lavoro e SAIE insieme per la sicurezza degli operatori del settore edile

Nel focus Cantiere Sicuro dedicato alla sicurezza in cantiere molte le offerte di aggiornamento per gli operatori sui temi di maggior rilevanza per il comparto


20/10/2014: 30 milioni di euro per le PMI: le domande online dal 3 novembre


20/10/2014: Ingegneria della sicurezza, siglato un accordo-quadro triennale tra Inail e Cni

L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali


17/10/2014: Dal 20 al 24 ottobre 2014: Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro


17/10/2014: Magazzini videosorvegliati più a lungo: ok del Garante


16/10/2014: I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli


16/10/2014: Ingegneria della sicurezza, il 20 ottobre all’Inail la seconda Giornata nazionale

Dalle iniziative per la riduzione di infortuni e malattie professionali ai più recenti provvedimenti normativi, all’Auditorium dell’Istituto il momento progettuale promosso con il Cni per favorire il confronto e lo scambio di conoscenze tra i rappresentanti di istituzioni, sindacati e associazioni datoriali


15/10/2014: Rischi psicosociali in Europa: prevalenza e strategie di prevenzione


15/10/2014: Posa e manutenzione delle porte tagliafuoco/fumo


14/10/2014: Statistiche infortuni: 2,5 milioni di lavoratori mancanti tra cui i vigili del fuoco

L’INAIL fornisce, in maniera completa ed approfondita, una gran mole di informazioni statistiche sui lavoratori “assicurati”; ma, forse non tutti sanno che molte categorie non sono assicurate all’INAIL e sfuggono quindi alle statistiche ufficiali che vengono periodicamente pubblicate dall’Istituto.


14/10/2014: In scena “Lo spettacolo della sicurezza”: il cinema per educare alla prevenzione

Dal polo audiovisivo alla creazione di una piattaforma on line dove scaricare brevi trailer e schede di film tematici: tante le attività di sensibilizzazione e formazione del pubblico giovanile messe in atto dalla direzione Inail Lombardia, insieme alla Fondazione Cineteca italiana e all’Ufficio scolastico regionale.


13/10/2014: L’ISO pubblica documenti informativi sulla revisione della ISO 9001


13/10/2014: Requisiti e modalità di abilitazione del personale destinato a svolgere funzioni di sicurezza sugli impianti a fune in servizio pubblico


10/10/2014: Un progetto per l’evidenza dei costi della non tutela in edilizia


09/10/2014: Nuovi dati sulla relazione tra l’uso dei telefoni cellulari e i tumori cerebrali


08/10/2014: Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312: è obbligatorio conservare in azienda gli attestati dell’avvenuta formazione dei lavoratori


08/10/2014: Attestazione di lettura degli articoli: come funziona?

L’attestazione di lettura degli articoli e d’iscrizione alla newsletter: uno strumento per dimostrare l’aggiornamento delle conoscenze in merito alle prescrizioni legali, normative e tecniche, alle competenze professionali e l’informazione dei lavoratori.


07/10/2014: Assicurati contro gli infortuni anche i volontari impegnati negli enti locali


07/10/2014: Fondimpresa: nuove strategie per potenziare la formazione dei lavoratori


06/10/2014: La scuola sicura. Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici


112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122