Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

24/11/2016: Chiarimenti sul controllo a distanza dei lavoratori

La circolare del Ministero del Lavoro

L’Ispettorato nazionale del Lavoro con la Circolare n.2 del 7 novembre 2016 ha fornito indicazioni operative sull’istallazione di impianti GPS montati su autovetture aziendali alla luce delle modifiche introdotte all’art. 4 della Legge 300/70 (c.d. Statuto dei Lavoratori).

 

Il nuovo articolo 4 prevede che le procedure autorizzatorie (accordo stipulato con la rappresentanza sindacale ovvero, in assenza di tale accordo, autorizzazione da parte dell’Ispettorato nazionale del Lavoro), circa l’installazione di strumenti da cui possa derivare il controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, non si applicano “agli strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa e agli strumenti di registrazione degli accessi e delle presenze”.

Con riferimento ai sistemi di geolocalizzazione, l’Ispettorato dà un’interpretazione restrittiva della norma, affermando che tali sistemi siano un elemento “aggiunto” agli strumenti di lavoro, non utilizzati in via primaria ed essenziale per l’esecuzione dell’attività lavorativa, prevedendo, dunque per essi l’assoggettamento alla procedura autorizzatoria.

 

Solo in casi specifici, quando tali sistemi siano istallati per consentire la concreta ed effettiva effettuazione della prestazione lavorativa (ovvero essa non possa essere resa senza l’uso di tali strumenti ) o l’istallazione sia prevista da specifiche norme di legge o regolamenti (es. uso di sistemi GPS per il trasporto di portavalori superiori a euro 1.500.000,00) si può ritenere che essi siano veri e propri strumenti di lavoro e non siano dunque soggetti alla procedura autorizzatoria.

 

È opportuno precisare che la circolare parla genericamente di autovetture aziendali, senza specificare nulla in merito a veicoli aziendali di altra natura quali gli automezzi di un’azienda di trasporto e, fra l’altro, si pone in netto contrasto con un precedente parere espresso dalla Direzione interregionale del Lavoro di Milano che il 10.05 scorso, con nota n. 5689, si era espressa sull’argomento.

In tale nota, infatti, la Direzione di Milano aveva affermato che nel caso di un lavoratore del settore dell’autotrasporto che guida un veicolo aziendale dotato di rilevatore GPS, l’automezzo ed il GPS servono entrambi inscindibilmente ed unitariamente al lavoratore per rendere la sua prestazione lavorativa e quindi sono strumento di lavoro nella loro unicità, arrivando a concludere che il sistema GPS, pur se montato successivamente alla originaria consegna del veicolo, non è da considerare separatamente dall’auto cui accede e per la sua installazione non è necessario il preventivo accordo sindacale o la preventiva autorizzazione ministeriale.

 

Si auspicano quindi ulteriori chiarimenti dal parte del Ministero, più specificamente riferiti al settore dell’autotrasporto, con riferimento agli automezzi di nuova generazione che vengono acquistati ex novo con sistema GPS installato. Tali chiarimenti risultano essere ancor più importanti alla luce della normativa europea (Regolamento UE 165/2014) secondo cui i nuovi veicoli merci devono essere dotati del tachigrafo digitale con incorporate le funzioni GPS e Bluetooth.

 

 

03/11/2014: Infortuni in itinere, nessun indennizzo se l’uso dell’auto non è indispensabile


03/11/2014: Furti di identità: via libera al sistema di prevenzione

Parere favorevole su due convenzioni che ne regoleranno il funzionamento


03/11/2014: Convegno: Malattie professionali: quale ruolo per l'RLS?


31/10/2014: «Relive», il videogioco che insegna come salvare una vita in pericolo


31/10/2014: In Italia infortuni sul lavoro in calo di 36 punti percentuali


31/10/2014: Biotecnologie per lo sviluppo sostenibile: esperti a confronto in un convegno Inail


30/10/2014: XII Giornata nazionale di WHP. Promozione della salute nei luoghi di lavoro


29/10/2014: Seminario “La scelta e l’uso dei dispositivi di protezione individuale”.


29/10/2014: Amiantifera di Balangero: uno studio epidemiologico accerta 214 decessi


28/10/2014: Ambiente Lavoro: tra aziende e lavoratori aumenta la cultura della sicurezza e la consapevolezza dei fattori di rischio

Si è chiusa con oltre 14mila visitatori, la 15esima edizione di Ambiente Lavoro organizzato da BolognaFiere e Senaf, da cui arrivano segnali incoraggianti: negli ultimi 5 anni diminuiscono gli incidenti e aumenta tra i dipendenti la percezione di lavorare in ambienti sicuri.


28/10/2014: Ediltrophy 2014, al Saie di Bologna incoronati i migliori muratori dell’anno


28/10/2014: La sicurezza è appesa ad un filo. Usalo.


27/10/2014: Le 12 strade statali meno sicure


27/10/2014: Diritti in Internet: al via la consultazione pubblica sulla bozza di dichiarazione


24/10/2014: Ambiente Lavoro: il bilancio Uil sullo stress lavoro correlato

Nel corso della seconda giornata di Ambiente Lavoro è stata presentata l’indagine dell’Osservatorio Confederale della Uil da cui emerge come siano molti i lavoratori competenti in materia, nonostante la mancata formazione da parte delle aziende


23/10/2014: L’Inail ad Ambiente Lavoro per promuovere cultura della sicurezza e scambio scientifico


22/10/2014: Scuola: 4 milioni ai migliori progetti sulla sicurezza


21/10/2014: Ambiente Lavoro e SAIE insieme per la sicurezza degli operatori del settore edile

Nel focus Cantiere Sicuro dedicato alla sicurezza in cantiere molte le offerte di aggiornamento per gli operatori sui temi di maggior rilevanza per il comparto


20/10/2014: 30 milioni di euro per le PMI: le domande online dal 3 novembre


20/10/2014: Ingegneria della sicurezza, siglato un accordo-quadro triennale tra Inail e Cni

L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali


111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121