Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

06/09/2021: Alcuni quesiti sul green pass

Il Garante per la protezione dei dati personali risponde ad alcuni quesiti sul green pass

L’Autorità ha ricevuto diversi quesiti, da parte di soggetti a vario titolo destinatari dei nuovi obblighi, introdotti dal decreto-legge n. 105 del 2021, in relazione all’uso delle certificazioni verdi in “zona bianca”. Ancorché qualificate come istanze di accesso civico “Foia” esse non riguardano, tuttavia, l’accesso ad informazioni detenute dall’Amministrazione, ma introducono quesiti interpretativi della disciplina vigente in materia di certificazioni verdi, alla luce delle innovazioni introdotte nel quadro normativo dal d.l. n. 105.

Tali istanze mirano, in particolare, a ottenere una pronuncia del Garante su questi obblighi e sulle implicazioni della loro, eventuale, inosservanza da parte dei rispettivi destinatari.

Le questioni sollevate dai quesiti sono di indubbio interesse generale, coinvolgendo il rapporto – oggi più che mai complesso e denso di implicazioni socio-economiche oltre che giuridiche – tra le esigenze di sanità pubblica sottese al contrasto della pandemia e i vari diritti fondamentali incisi dalle misure di prevenzione dei contagi, tra i quali appunto il diritto alla protezione dei dati personali, l’autodeterminazione in ordine alle scelte vaccinali, le libertà di circolazione e di iniziativa economica.

La disciplina interna delle certificazioni verdi si muove in questa prospettiva e, sotto il profilo della protezione dei dati, implica un trattamento legittimo nella misura in cui si inscriva nel perimetro delineato dalla normativa vigente. Essa è rappresentata, in particolare – per quanto concerne il tema oggetto dei quesiti – dal combinato disposto degli artt. 9 del d.l. n. 52 del 2021 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 87), 9-bis, introdotto nel corpo del d.l. n. 52 dall’art. 3 del d.l. n. 105 del 2021 e, per le misure attuative, 13 del dPCM 17 giugno 2021, richiamato dallo stesso art. 9-bis, c. 4, secondo periodo, del citato d.l. n. 52.

Il d.l. n. 105 del 2021 – oltre ad introdurre la previsione di uno specifico certificato per i soggetti esclusi dalla campagna vaccinale – amplia, con il citato art. 9-bis, l’ambito oggettivo di applicazione delle certificazioni verdi disciplinate, in via generale, dall’art. 9 del d.l. n. 52, estendendole anche, in zona bianca, ai luoghi e alle attività ivi specificamente indicate. Prescindendo, in questa sede, dall’esame della ragionevolezza dell’estensione dell’ambito applicativo delle certificazioni verdi nei termini progressivamente delineati dai dd.ll. nn. 105 e 111 del 2021 e dalle implicazioni di tale estensione sulla proporzionalità del corrispondente trattamento, si può intanto rilevare come esso sia legittimo nella misura in cui si limiti ai soli dati effettivamente indispensabili alla verifica della sussistenza del requisito soggettivo in esame (titolarità della certificazione da vaccino, tampone o guarigione), alle operazioni a tal fine necessarie e segua le modalità indicate dal dPCM 17 giugno 2021, attuativo dell’art. 9 del d.l. n. 52 del 2021.

In tale complessiva cornice – già oggetto di analisi da parte del Garante, tanto in sede di audizione parlamento sul disegno di legge di conversione del d.l. n. 52, quanto di parere sul relativo dPCM attuativo – si inscrive il d.l. n. 105, che sotto questo limitato profilo non muta gli aspetti essenziali, anche sotto il profilo procedurale, del trattamento.

In particolare, come espressamente chiarisce l’art. 9-bis, c. 4, secondo periodo, del d.l. n. 52, introdotto dall’art.3 del d.l. n. 105, anche nelle nuove ipotesi di ostensione della certificazione verde, introdotte da quest’ultimo provvedimento, si applica la disciplina procedurale prevista dal dPCM 17 giugno 2021, attuativo dell’art. 9, c. 10, del d.l. n. 52, ai fini delle modalità di esecuzione della verifica delle certificazioni stesse. Tale disciplina procedurale comprende, del resto, oltre la regolamentazione degli specifici canali digitali funzionali alla lettura della certificazione verde (in particolare mediante l’unica app consentita, ovvero quella sviluppata dal Ministero della salute “VerificaC 19”), anche il potere di verifica dell’identità del titolare della stessa, con le modalità e alle condizioni di cui all’art. 13, c. 4, del citato dPCM, da leggersi anche alla luce della recente circolare del Ministero dell’interno del 10 agosto u.s.. Tra le garanzie previste dal citato dPCM 17 giugno 2021 è, del resto, compresa anche l’esclusione della raccolta, da parte dei soggetti verificatori, dei dati dell’intestatario della certificazione, in qualunque forma (art. 13, c. 5).

Dovrà invece essere oggetto di garanzie maggiori, sotto il profilo della protezione dati, la disciplina transitoria della certificazione, in forma cartacea, da rilasciare ai soggetti esenti dall’obbligo di ostensione del pass, che nel rispetto del principio di minimizzazione non deve comportare la rilevazione di dati eccedenti le finalità perseguite e, in particolare, di dati inerenti la condizione sanitaria dell’interessato.

Il combinato disposto dei dd.ll. nn. 52 e 105 del 2021, nonché del citato dPCM 17 giugno 2021 delinea, pertanto e pur con il rilievo appena esposto, presupposti e limiti dei doveri di verifica delle certificazioni verdi sanciti in capo ai gestori delle strutture interessate. Il trattamento dei dati personali funzionale a tali adempimenti, se condotto conformemente alla disciplina su richiamata e nel rispetto delle norme in materia di protezione dei dati personali (e in primo luogo del principio di minimizzazione) non può, pertanto, comportare l’integrazione degli estremi di alcun illecito, né tantomeno l’irrogazione delle sanzioni paventate nelle note ricevute dal Garante.

Il trattamento in questione non necessita, peraltro, di autorizzazione da parte del Garante e va condotto, come già osservato, nel rispetto del complessivo quadro normativo su richiamato.

IL PRESIDENTE
Pasquale Stanzione

Fonte: Garante Privacy


14/07/2020: Covid-19, come viaggiare in sicurezza

Seguendo le norme di igiene, utilizzando la mascherina e mantenendo il distanziamento è possibile viaggiare liberamente e in sicurezza in tutto il territorio italiano.


13/07/2020: Istat e Italia: sanità, lavoro, ambiente e quadro economico

Pubblicata la ventottesima edizione del Rapporto annuale Istat sulla situazione del Paese in parte dedicata all'emergenza Covid.


10/07/2020: #Pernontornareindietro: un video dai ricercatori dell’ISS per un’estate in sicurezza

Un video dei ricercatori dell'ISS che ricorda le precauzioni essenziali per contrastare il virus senza farci rinunciare alla convivialità dell’estate


09/07/2020: Covid-19: pubblicate dal Garante due FAQ sull’uso di app di contact tracing in ambito aziendale

Sono utilizzabili applicativi con funzionalità di “contact tracing” in ambito aziendale? Al fine di contenere il rischio di contagio sul luogo di lavoro sono disponibili applicativi che non trattano dati personali?


08/07/2020: Raffele Guariniello, emergenza covid e lavoratori

Coronavirus, ultimo arrivato nell’elenco dei rischi lavorativi emergenti nel mondo e con esso anche i dubbi applicativi e interpretativi che ne conseguono tra le imprese e tra gli operatori. Secondo Raffaele Guariniello


07/07/2020: INAIL: 65 milioni di euro per la salute e la sicurezza nelle micro e piccole imprese agricole

Il 15 luglio al via la procedura per l’assegnazione dei fondi stanziati con il nuovo avviso pubblico, che sostiene con incentivi a fondo perduto l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari sicuri e meno inquinanti.


06/07/2020: Linee guida per la riapertura delle scuole

Indicazioni finalizzate a sostenere un modello per la riapertura della scuola primaria e secondaria (di I e II grado) compatibile con la tutela della salute dei singoli e della collettività.


03/07/2020: La gestione delle emergenze ambientali nel 2019

Le attività svolte in collaborazione con la Sala Operativa della Protezione Civile


02/07/2020: La gestione dei dati personali nella Pa, il convegno dell’Inail

Durante l’evento, trasmesso in streaming il 26 giugno, è stato tracciato un quadro dei risultati raggiunti e delle criticità emerse nelle amministrazioni pubbliche in ambito privacy.


01/07/2020: COVID-19: la nuova ordinanza della Regione Lombardia

Pubblicata l'ordinanza n. 573 del 29 giugno 2020 della Regione Lombardia che contiene le disposizioni valide dal 1° al 14 luglio 2020


30/06/2020: Coronavirus e fase 2, prevista una sorveglianza sanitaria eccezionale nei luoghi di lavoro

Secondo quanto disposto dal decreto “Rilancio”, la misura dovrà essere assicurata dai datori di lavoro pubblici e privati ai lavoratori maggiormente esposti e potrà essere fornita anche dall’Inail. A breve dall’Istituto un’app per richiederla telematicamente


29/06/2020: Virus, biciclette e sicurezza stradale

Le biciclette sono intrinsecamente pericolose? Forse il problema non è il mezzo ma il contesto.


26/06/2020: Guida per la ricerca e gestione dei contatti (contact tracing) dei casi di COVID-19

La ricerca e gestione dei contatti (contact tracing) è una componente chiave delle strategie di prevenzione e controllo del COVID-19. La guida dell'ISS.


25/06/2020: Restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche

Modificato il decreto sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche


24/06/2020: Nuovo Coronavirus, al 15 giugno denunciati all’Inail 49.021 contagi sul lavoro

Dal quinto report sulle infezioni da Covid-19 di origine professionale, elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, emerge un incremento di 1.999 casi rispetto al monitoraggio del 31 maggio.


23/06/2020: Amianto nelle rocce ofiolitiche in Calabria

I risultati di un progetto di ricerca Inail inerente la caratterizzazione chimico mineralogica delle ofioliti affioranti sul territorio della Regione Calabria


22/06/2020: Il Garante privacy presenta la Relazione annuale

Il 23 giugno alla Camera dei Deputati in diretta streaming. Il bilancio dell’attività 2019


22/06/2020: Le novità sul Fascicolo Sanitario Elettronico

Un'infografica del Garante della protezione dei dati personali che riepiloga cos'è e chi vi può accedere.


19/06/2020: Lo sport riparte in sicurezza

Un webinar organizzato dalla Scuola dello sport del Coni Umbria ha evidenziato le misure da mettere in atto per la riattivazione degli impianti sportivi, a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19


18/06/2020: Agenda 2030: la pandemia aiuta?

Il rapporto annuale Istat sull’andamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile è l’occasione per valutare l’impatto che la pandemia sta avendo e avrà sui singoli obiettivi


26.5 27.5 28.5 29.5 30.5 31.5 32.5 33.5 34.5 35.5 36.5