Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?

Depositata un’interrogazione parlamentare.

I Deputati Gaetti e Taverna hanno depositato, il 22 marzo scorso, un'interrogazione parlamentare sulle modifiche delle normative dei controlli tesi ad escludere l'assunzione di alcol e droghe durante il lavoro e le condizioni di alcoldipendenza e tossicodipendenza, attualmente definita ed in attesa del passaggio alla Conferenza Stato-Regioni.
I deputati chiedono al Ministro della Salute se sia al corrente delle perplessità espressi dal Gruppo Tossicologico Forensi Italiani (GTFI).
Il GTFI, nella nota inviata al Ministero, solleva molteplici dubbi, tanto da asserire che le proposte formulate nell'attuale schema di intesa, qualora attuate, sconvolgerebbero il sistema di prevenzione e controllo oggi in atto e "provocherebbero di fatto una diminuzione della sorveglianza e del potere deterrente che questa comporta, oltre ad introdurre elementi di incertezza e imprecisione diagnostica". 
L'applicazione di alcune proposte contenute nella bozza sembrerebbe addirittura avere "una dubbia validità scientifica", tanto da inficiare gli esami per la verifica di assenza di dipendenza o di assunzione di alcolici e di sostanze psicotrope e stupefacenti ai fini dell'idoneità alla mansione lavorativa, aprendo di fatto la strada a possibili "contestazioni sul piano giudiziario" dei provvedimenti adottati per inadeguatezza delle fonti di prova, in merito all'eventuale assunzione di alcolici e sostanze stupefacenti; le criticità sollevate riguardano principalmente la sostituzione dei controlli su campioni di urine nei test rapidi di screening con quella di campioni di saliva, nei quali, tra l'altro, sembra che non vi sia possibilità di conferma tramite controanalisi, sostituendo di fatto anche il concetto di "idoneità alla mansione lavorativa", che richiede l'utilizzo di strumenti diagnostici in grado di verificare una finestra cronologica relativamente ampia, con quello di "idoneità allo svolgimento della prestazione lavorativa al momento del controllo", che invece si limita a verificare lo stato di intossicazione del soggetto in quel momento temporale. Un'altra criticità riguarda l'utilizzo improprio di valori soglia,  cut-off, di concentrazione per i metodi immunometrici di screening per stupefacenti, in quanto, a seconda del kit analitico impiegato, considerato che quelli reperibili in commercio hanno specificità e cross di reattività differenti, l'analisi della saliva non sarebbe in grado di fornire una determinazione quantitativa della sostanza rilevata omogenea a livello nazionale. Inoltre, il pannello di sostanze stupefacenti risulterebbe essere limitato e alcune indicazioni sembrerebbero non corrette. Altre criticità vengono portate a conoscenza del legislatore, in particolare viene menzionata la mancanza di riferimenti a linee guida europee in tema di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro e l'assenza di norme relative ad accertamenti tossicologici e alcologici in tutti i casi di infortuni lavorativi; considerato che: lo stesso schema di intesa certifica che "in linea generale i test rapidi di screening sono caratterizzati da una alta sensibilità e una bassa specificità", motivo per cui in caso di positività "non sono idonei a comprovare con certezza un'effettiva assunzione in assenza di analisi di conferma", e in definitiva, possono fornire al medico competente "un semplice supporto orientativo"; l'applicazione dei nuovi controlli dovrebbe inoltre "consentire di contenere contestualmente gli oneri economici diretti ed indiretti dei controlli", si chiede di sapere: 
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza delle criticità sollevate dal Gruppo tossicologi forensi italiani e non ritenga che la bozza di intesa, così come è formulata, sia incoerente con gli scopi che si prefigge, in particolare per l'accertamento di alcoldipendenza o di tossicodipendenza; 
se non ritenga opportuno avviare con urgenza un tavolo di confronto con le associazioni e le organizzazioni dei medici competenti, al fine di rivedere il testo proposto in sede di Conferenza unificata; 
se, nel quantificare il risparmio legato al nuovo sistema di analisi, abbia considerato l'adeguamento strumentale iniziale ad esso connesso e di quanto questo sia più vantaggioso economicamente rispetto a quello fino ad ora utilizzato. 
 
 
Dott. Cristiano Ravalli
 
 


 
 

14/01/2016: Qualità dell'aria indoor nelle scuole, rischi per la salute e prevenzione

Un corso per valutare i fattori di rischio per salute e benessere presenti nell'aria interna delle scuole


13/01/2016: Infortuni sul lavoro: si chiude il 2015 con morti in continua crescita

L'analisi di ANMIL.


13/01/2016: Occhio all'etichetta!

I nuovi pittogrammi di pericolo che si trovano sulle etichette dei prodotti chimici più comunemente in commercio.


12/01/2016: Attività ispettiva: Linee Guida per lo svolgimento delle Ispezioni

Regolamento del 25 novembre 2015


12/01/2016: E’ nato il mantello invisibile!

Finalmente le fantasie stanno diventando realtà. Di A. Biasiotti.


11/01/2016: Attività di estetista: aggiornata la discilplina sulle apparecchiature utilizzabili

Il provvedimento entra in vigore il 12 gennaio 2016.


11/01/2016: Criteri per l’individuazione dell’unità produttiva

Il contenuto nella circolare n. 197/2015 dell'INPS.


08/01/2016: Abolizione registro infortuni e rilascio “Cruscotto infortuni”

La Circolare n.92 del 23 dicembre 2015


08/01/2016: Trasporti e magazzinaggio, in cinque anni gli infortuni diminuiti di un terzo

Dalle vibrazioni agli orari prolungati tanti fattori di rischio


07/01/2016: I pregi, ma anche i problemi, delle stampanti 3D

Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare delle stampanti 3D, che permetterebbero con relativa semplicità di realizzare prototipi e pezzi unici, a costi e tempi contenuti.


07/01/2016: Serrande tagliafuoco: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 1366-2

UNI EN 1366-2:2015 “Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi - Parte 2: Serrande tagliafuoco”


05/01/2016: Bando Isi 2015: dall’Inail oltre 276 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza

Dal 1° marzo al 5 maggio 2016 le aziende possono inserire sul portale dell’Istituto le domande di finanziamento.


04/01/2016: Lavoro pubblico, siglata tra Inail e Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) la Convenzione attuativa

In programma progetti didattici, iniziative di formazione e aggiornamento su salute e sicurezza sul lavoro.


30/12/2015: Pubblicati nuovi interpelli in materia di salute e sicurezza

On line le risposte a nuovi quesiti


30/12/2015: Milleproroghe. Proroga per il Sistri

Approvata la proroga di un anno per l’adeguamento al Sistri


29/12/2015: I cinque punti chiave dell’OMS per alimenti più sicuri

I principi di base che ogni individuo dovrebbe conoscere in tutto il mondo per prevenire le malattie di origine alimentare


28/12/2015: Relazione VIA e VAS

Pubblicata la relazione sulle attività svolte dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambiental


23/12/2015: Le inidoneità e le limitazioni lavorative del personale del SSN

Dimensioni del fenomeno e proposte


22/12/2015: Una boccata di ossigeno per gli istituti di vigilanza privata!

La pressione che il ministero dell’interno sta esercitando sugli istituti di vigilanza privata è forse insostenibile.


22/12/2015: 8° Rapporto sull’attività di Sorveglianza del Mercato - Direttiva macchine

La sintesi dell’attività di Sorveglianza del Mercato, riferita al 30 giugno 2015.


87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97