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Infarto da superlavoro? Paga l'azienda!
Troppo lavoro per un dipendente, dovuto ad una carenza di organico in una azienda che non ha preso le misure necessarie: l'assunzione di nuovo personale.
La Fiera del Levante, che aveva rifiutato di pagare circa 300 milioni ad un dipendente che aveva svolto, per 7 anni, lavoro straordinario per circa 60 ore alla settimana, costretto a rinunciare alle ferie, dovrà ora pagare. Il suo ricorso e' stato infatti respinto dalla Suprema Corte che ha stabilito che rientrano nelle responsabilità contrattuali del datore di lavoro quelle lesioni all'integrità psicofisica del dipendente dovute ad un eccessivo carico di lavoro straodinario continuativo richiesto, come ad esempio in questo caso, dalla deliberata mancanta integrazione dell'organico.
Il lavoratore, a cui nessun giudice aveva riconosciuto il diritto al risarcimento, per il fatto che fosse fumatore, ha avuto battaglia vinta grazie a questa sentenza che ha stabilito che ''il datore di lavoro non puo' esimersi dall'adottare tutte le misure necessarie, compreso l'adeguamento dell'organico'' per tutelare la salute dei lavoratori. La sentenza ha inoltre stabilito che ''l'accettazione da parte dei dipendenti a fare straodinari anche se contenuti nel monte ore contrattuale massimo, o la rinuncia alle ferie, non esentano il datore di lavoro dall'adottare tutte le misure per tutelare la loro integrita' psicofisica''.
La Fiera del Levante, che aveva rifiutato di pagare circa 300 milioni ad un dipendente che aveva svolto, per 7 anni, lavoro straordinario per circa 60 ore alla settimana, costretto a rinunciare alle ferie, dovrà ora pagare. Il suo ricorso e' stato infatti respinto dalla Suprema Corte che ha stabilito che rientrano nelle responsabilità contrattuali del datore di lavoro quelle lesioni all'integrità psicofisica del dipendente dovute ad un eccessivo carico di lavoro straodinario continuativo richiesto, come ad esempio in questo caso, dalla deliberata mancanta integrazione dell'organico.
Il lavoratore, a cui nessun giudice aveva riconosciuto il diritto al risarcimento, per il fatto che fosse fumatore, ha avuto battaglia vinta grazie a questa sentenza che ha stabilito che ''il datore di lavoro non puo' esimersi dall'adottare tutte le misure necessarie, compreso l'adeguamento dell'organico'' per tutelare la salute dei lavoratori. La sentenza ha inoltre stabilito che ''l'accettazione da parte dei dipendenti a fare straodinari anche se contenuti nel monte ore contrattuale massimo, o la rinuncia alle ferie, non esentano il datore di lavoro dall'adottare tutte le misure per tutelare la loro integrita' psicofisica''.
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