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Il portalettere e' un lavoro ''a rischio''?
E' stato presentato il risultato dello studio realizzato dallo Spisal, Servizio prevenzione infortuni, del Veneto riguardo agli infortuni denunciati dai dipendenti delle Poste della regione.
Dei 915 infortuni registrati, 626 hanno coinvolto portalettere.
Le cause piu' frequenti degli infortuni sono state: incidenti stradali, cadute da fermi a causa del peso eccessivo dei carichi della corrispondenza e le morsicature dei cani.
Tra i portalettere infatti si e' registrata una elevata incidenza di infortuni agli arti inferiori.
Per quanto concerne gli incidenti stradali, gli infortuni dovuti a tale causa non sono attribuibili solo al traffico, ma anche ai mezzi di trasporto inadeguati.
I motorini talvolta utilizzati non sono omologati per il trasporto di carichi di 30-40 Kg, peso al quale possono giungere i sacchi della corrispondenza trasportati dai portalettere.
I mezzi di trasporto inadeguati sono spesso all'origine anche degli infortuni dovuti alle cadute da fermi per lo sbilanciamento dei sacchi della posta non correttamente posizionati.
Proprio grazie ai risultati di tale ricerca, le Poste Italiane hanno predisposto l'acquisto di 28 mila motorini che rispondono alle esigenze del trasporto della posta.
Partendo dall'analisi delle cause degli infortuni, lo Spsal, in collaborazione con il sindacato e con le Poste Italiane, ha avviato interventi sia per la sicurezza stradale, con la scelta di percorsi meno trafficati per consegnare la corrispondenza e l'utilizzo del casco ancor prima che divenisse obbligatorio, sia per la formazione; inoltre sono state modificate anche le divise dei portalettere, provvisti ora di indumenti adeguati e ad alta visibilita'.
Dei 915 infortuni registrati, 626 hanno coinvolto portalettere.
Le cause piu' frequenti degli infortuni sono state: incidenti stradali, cadute da fermi a causa del peso eccessivo dei carichi della corrispondenza e le morsicature dei cani.
Tra i portalettere infatti si e' registrata una elevata incidenza di infortuni agli arti inferiori.
Per quanto concerne gli incidenti stradali, gli infortuni dovuti a tale causa non sono attribuibili solo al traffico, ma anche ai mezzi di trasporto inadeguati.
I motorini talvolta utilizzati non sono omologati per il trasporto di carichi di 30-40 Kg, peso al quale possono giungere i sacchi della corrispondenza trasportati dai portalettere.
I mezzi di trasporto inadeguati sono spesso all'origine anche degli infortuni dovuti alle cadute da fermi per lo sbilanciamento dei sacchi della posta non correttamente posizionati.
Proprio grazie ai risultati di tale ricerca, le Poste Italiane hanno predisposto l'acquisto di 28 mila motorini che rispondono alle esigenze del trasporto della posta.
Partendo dall'analisi delle cause degli infortuni, lo Spsal, in collaborazione con il sindacato e con le Poste Italiane, ha avviato interventi sia per la sicurezza stradale, con la scelta di percorsi meno trafficati per consegnare la corrispondenza e l'utilizzo del casco ancor prima che divenisse obbligatorio, sia per la formazione; inoltre sono state modificate anche le divise dei portalettere, provvisti ora di indumenti adeguati e ad alta visibilita'.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.
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Rispondi Autore: PIPPO FRANCESCO - likes: 0 | 18/08/2011 (17:14:48) |
x poste italiane noi postini siamo solo delle BESTIE UMANE. IL MASSIMO DELLO SFRUTTAMENTO |