Il Ministero del Lavoro: potenziare le ispezioni
Il ministero del Lavoro e della Previdenza sociale ha annunciato l’avvenuta assunzione da parte del suo ministero di 800 nuovi ispettori ed ha presentato alla stampa i dati sulle attività del sistema ispettivo in Italia.
Attualmente in Italia gli ispettori del lavoro sono in tutto 5.518, così suddivisi: 2.790 provenienti dal ministero (50% del totale), 1.885 dall’Inps (34%), 430 dall’INAIL (8%), e 443 dell’Arma dei carabinieri (8%).
Dal punto di vista dei risultati dell’attività ispettiva quest’anno però le cose sono andate meno bene dell’anno precedente (fonte Inail) . Confrontando, infatti, i dati relativi al primo trimestre del 2006 con quelli dello stesso periodo del 2005 si scopre che le aziende ispezionate sono state il 13,74% in meno: 64.146 nel 2006 contro 74.366 nel 2005. Nel primo trimestre del 2006, inoltre, sono state trovate 40.544 aziende irregolari (il 63,21% del totale di quelle ispezionate), 30mila lavoratori in nero e oltre 28mila lavoratori irregolari. Nel 2005 i lavoratori in nero erano stati quasi 1.000 in più dell'anno precedente, mentre gli irregolari erano 24.762, cioè il 13,75% in meno rispetto al 2006. Anche le somme recuperate sono diminuite del 10%, passando dai 324milioni di euro del 2005 ai quasi 292 milioni del 2006.
Non si sono registrate invece flessioni sulle ispezioni dell’INAIL, il cui numero è leggermente aumentato tra il primo trimestre del 2005 e il primo trimestre del 2006 (passando cioè da 6.809 a 6.863). Inoltre le aziende irregolari ispezionate sono state 5.615 nel 2006 (erano 4.764 nel 2005), sono stati trovati 8.227 lavoratori irregolari (6.252 nel 2005) e 6.945 lavoratori in nero (6.610 nel 2006).
Nel sito del Ministero sono disponibili anche una serie di tabelle sui dati delle ispezioni:
Personale ispettivo distinto per aree geografiche (formato .xls 47 kb)
Dati infrazioni (formato .xls 23 kb)
Lavoro irregolare (formato .xls 30 kb)
Compiti, funzione e formazione del personale ispettivo (formato .doc 387 kb)
Tra i provvedimenti che il Ministero ha la volontà di approvare vi è l'obbligo di notifica agli enti di previdenza il giorno prima dell'assunzione (“il 12% degli oltre 250 morti l'anno nel settore avviene nel primo giorno di lavoro”, ha ricordato il Ministro, “ed è lecito il sospetto che si tratta di assunzioni post mortem”).
I vigili del fuoco hanno intanto reso disponibili on line le foto del crollo della campata dell’autostrada Catania – Siracusa accaduto il 24 giugno: Immagini che possono dare un contributo a chiarire la dinamica dell’evento.
Ricordiamo che nel cantiere di costruzione di un viadotto della nuova autostrada si è verificato un improvviso crollo di parte di una campata della corsia nord e del "carro di varo", struttura metallica utilizzata per il posizionamento in opera delle travi.
Fonte: Inail
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.