Euro e falsificazioni

E' passato quasi un anno dall'entrata in vigore dell'euro; in occasione del primo ''compleanno'' della moneta unica è stato fatto il punto anche sulla sicurezza e sui tentativi di contraffazione individuati nei primi undici mesi del 2002.

L'attività dei falsari negli ultimi mesi dell'anno pare in aumento; la Banca d'Italia a ottobre e novembre ha certificato come falsi 8.670 biglietti. Un dato che rivela un incremento dell'attività di contraffazione pari al 49%.

E' stato inoltre tracciato il bilancio delle azioni delle forze dell'ordine contro la contraffazione, operazioni che hanno prevenuto l'immissione sul mercato di una ingente quantità di banconote e monete false.
La Guardia di Finanza ha effettuato 824 sequestri di euro falsi. I tagli del denaro contraffatto sono i seguenti: 1 biglietto falso da 500 euro, 437 da 200 euro, 129 da 100 euro, 4.120 da 50 euro, 35 da 20 euro, 17 da 10 euro e 14 da 5 euro.
La falsificazione tuttavia non riguarda solo le banconote, ma anche le monete: le operazioni delle Fiamme Gialle hanno portato al sequestro di 3 conii falsi da 2 euro, 2 da 1 euro e 3 da 10 centesimi.

Nel complesso, secondo i Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria, le misure di sicurezza presenti in banconote e monete si sono dimostrate efficaci, in quanto nell'ultimo anno la quantità di banconote false sequestrate sensibilmente diminuita rispetto agli ultimi anni.
I dati in possesso dell'Arma evidenziano che i falsari si sono concentrati in particolare sulla contraffazione dei biglietti da 50 euro, seguiti da quelli da 100 e da 200 euro.