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Educare alla sicurezza
L'attenzione alla sicurezza puo' essere acquisita fin dalla giovane eta', e' sufficiente sensibilizzare i ragazzi con iniziative che permettano loro di ''imparare divertendosi''.
Il progetto lanciato dall'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) sul tema della sicurezza domestica si inserisce alla perfezione in questa tipologia di iniziative.
E' giunto infatti alla sua seconda edizione il concorso ''Pianeta casa''
indirizzato agli studenti delle scuole medie inferiori e indetto dall'UNI in collaborazione con l'Unione Consumatori e con il contributo del Ministero dell'Industria.
I partecipanti - attraverso la redazione di un elaborato preferibilmente in formato elettronico - dovranno esporre e commentare quanto imparato sull'importanza del gas e della corretta utilizzazione di esso negli impianti domestici.
Nel sito dell'UNI e' disponibile un'area di studio sulla sicurezza domestica, rivolta sia agli allievi sia ai docenti, ben strutturata e tutta da navigare.
Utilizzando come filo conduttore la storia di Alfio e di Betta, due marziani in missione sulla terra, sono proposti sei itinerari nei quali sono presentati vari aspetti della sicurezza domestica.
Ogni itinerario prevede sezioni di approfondimento, dei laboratori, utili schede e la segnalazione di siti Internet di interesse.
Una iniziativa importante considerando che la mancata applicazione di corretti comportamenti in ambito domestico e' causa di incidenti che generano danni umani, sociali ed economici.
L'educazione alla sicurezza dovrebbe iniziare prima di tutto in ambito familiare e scolastico.
Per questo motivo sia le autorità dell'Unione Europea sia le autorità nazionali intendono sensibilizzare anche gli educatori affinche' si facciano promotori della cultura della sicurezza.
Il progetto lanciato dall'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) sul tema della sicurezza domestica si inserisce alla perfezione in questa tipologia di iniziative.
E' giunto infatti alla sua seconda edizione il concorso ''Pianeta casa''
indirizzato agli studenti delle scuole medie inferiori e indetto dall'UNI in collaborazione con l'Unione Consumatori e con il contributo del Ministero dell'Industria.
I partecipanti - attraverso la redazione di un elaborato preferibilmente in formato elettronico - dovranno esporre e commentare quanto imparato sull'importanza del gas e della corretta utilizzazione di esso negli impianti domestici.
Nel sito dell'UNI e' disponibile un'area di studio sulla sicurezza domestica, rivolta sia agli allievi sia ai docenti, ben strutturata e tutta da navigare.
Utilizzando come filo conduttore la storia di Alfio e di Betta, due marziani in missione sulla terra, sono proposti sei itinerari nei quali sono presentati vari aspetti della sicurezza domestica.
Ogni itinerario prevede sezioni di approfondimento, dei laboratori, utili schede e la segnalazione di siti Internet di interesse.
Una iniziativa importante considerando che la mancata applicazione di corretti comportamenti in ambito domestico e' causa di incidenti che generano danni umani, sociali ed economici.
L'educazione alla sicurezza dovrebbe iniziare prima di tutto in ambito familiare e scolastico.
Per questo motivo sia le autorità dell'Unione Europea sia le autorità nazionali intendono sensibilizzare anche gli educatori affinche' si facciano promotori della cultura della sicurezza.
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