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Sommersi dalle antenne?
L'Arpa del Piemonte (Azienda regionale per la protezione ambientale) ha reso noti i dati provvisori del 20001 sull'inquinamento nella regione riguardanti elettrosmog, inquinamento dell'aria, del suolo e dell'acqua.
Il dato più eclatante è quello che riguarda l'incremento delle richieste di installazione di nuove antenne radio-TV e per la telefonia mobile: rispetto alle 1450 richieste del 2000, ad ottobre 2001 siamo già a 2400.
Secondo Pier Luigi Rampa, coordinatore dei servizi Arpa, "non è una situazione di allarme, in generale tutte le installazioni rispettano i limiti di legge. Con al tecnologia Umts ci sarà però un raddoppio della rete ed impiegheremo tutte le forze necessarie per vigilare.''
Sempre secondo l'Arpa, "La maggior densità di impianti si registra nella provincia torinese. Va però precisato che si tratta di un'esposizione quasi sempre in linea con la soglia prevista: il 40% dei torinesi è esposto a meno di 0,5 Volt per metro di livello di campo elettrico; un altro 40% a livelli fra lo 0,5 e uno; circa il 20% a campi fra uno e due Volt per metro."
Il dato più eclatante è quello che riguarda l'incremento delle richieste di installazione di nuove antenne radio-TV e per la telefonia mobile: rispetto alle 1450 richieste del 2000, ad ottobre 2001 siamo già a 2400.
Secondo Pier Luigi Rampa, coordinatore dei servizi Arpa, "non è una situazione di allarme, in generale tutte le installazioni rispettano i limiti di legge. Con al tecnologia Umts ci sarà però un raddoppio della rete ed impiegheremo tutte le forze necessarie per vigilare.''
Sempre secondo l'Arpa, "La maggior densità di impianti si registra nella provincia torinese. Va però precisato che si tratta di un'esposizione quasi sempre in linea con la soglia prevista: il 40% dei torinesi è esposto a meno di 0,5 Volt per metro di livello di campo elettrico; un altro 40% a livelli fra lo 0,5 e uno; circa il 20% a campi fra uno e due Volt per metro."
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