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Piano anti-smog
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Fermo dei veicoli più inquinanti per otto ore al giorno dal 1° novembre al 31 marzo; programmazione di una domenica di fermo totale della circolazione nella seconda metà del mese di gennaio 2007; limiti all'utilizzo della legna da ardere per riscaldamento in camini o stufe nelle zone di pianura fino al 31 marzo.
Sono queste le principali misure temporanee decise dalla Regione Lombardia per l'inverno 2006-2007 per contrastare l'inquinamento atmosferico, in particolare quello da polveri sottili (PM10).
Come negli anni passati, in base ai livelli di inquinamento e alle condizioni meteorologiche potranno essere individuate domeniche di fermo totale del traffico.
La Regione prevede inoltre l'avvio di una campagna di controlli, grazie anche al contributo di Arpa, su veicoli, officine, impianti di riscaldamento.
Le disposizioni sono state uno dei principali argomenti affrontati nella riunione della "Cabina di Regia Aria" che vede la partecipazione di Enti locali (Province, Comuni), associazioni economiche, sociali, sindacali e ambientaliste, chiamati a discutere e confrontarsi sui provvedimenti per migliorare la qualità dell'aria.
Fermo dei veicoli più inquinanti per otto ore al giorno dal 1° novembre al 31 marzo; programmazione di una domenica di fermo totale della circolazione nella seconda metà del mese di gennaio 2007; limiti all'utilizzo della legna da ardere per riscaldamento in camini o stufe nelle zone di pianura fino al 31 marzo.
Sono queste le principali misure temporanee decise dalla Regione Lombardia per l'inverno 2006-2007 per contrastare l'inquinamento atmosferico, in particolare quello da polveri sottili (PM10).
Come negli anni passati, in base ai livelli di inquinamento e alle condizioni meteorologiche potranno essere individuate domeniche di fermo totale del traffico.
La Regione prevede inoltre l'avvio di una campagna di controlli, grazie anche al contributo di Arpa, su veicoli, officine, impianti di riscaldamento.
Le disposizioni sono state uno dei principali argomenti affrontati nella riunione della "Cabina di Regia Aria" che vede la partecipazione di Enti locali (Province, Comuni), associazioni economiche, sociali, sindacali e ambientaliste, chiamati a discutere e confrontarsi sui provvedimenti per migliorare la qualità dell'aria.
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