Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Elettrosmog: leggi chiare e comuni a tutto il territorio nazionale
Il ministro delle Comunicazioni Gasparri, in occasione del convegno "Ict per lo sviluppo del Mezzogiorno" svoltosi in questi giorni a Salerno, ha sottolineato l'importanza di una legislazione chiara in tema di elettrosmog.
La normativa deve essere chiara e comune a tutto il territorio nazionale, ha ribadito il ministro, che ha anche annunciato un finanziamento di 38 milioni di euro per realizzare nuove centrali di rilevamento.
L'Italia dovrà elaborare una nuova regolamentazione delle emissioni radio e per far questo, ha sottolineato Gasparri, si confronterà con il resto d'Europa ''allo scopo di cercare soluzioni che ci permettano di evitare una fuga degli investimenti verso l'estero''.
In occasione del convegno di Salerno il ministro delle Comunicazioni ha, poi, evidenziato che il Governo intende accelerare sullo sviluppo delle telecomunicazioni nel Mezzogiorno.
I primi segnali in questo senso si sono registrati già tra il 2000 e il 2001.
In Campania, infatti, in questo periodo il numero delle aziende Ict è aumentato del 38% e sono stati incoraggiati investimenti di grandi aziende italiane e straniere, che, come ha specificato l'assessore regionale all'innovazione, ''stanno per avviare 150 nuovi centri di ricerca''.
La normativa deve essere chiara e comune a tutto il territorio nazionale, ha ribadito il ministro, che ha anche annunciato un finanziamento di 38 milioni di euro per realizzare nuove centrali di rilevamento.
L'Italia dovrà elaborare una nuova regolamentazione delle emissioni radio e per far questo, ha sottolineato Gasparri, si confronterà con il resto d'Europa ''allo scopo di cercare soluzioni che ci permettano di evitare una fuga degli investimenti verso l'estero''.
In occasione del convegno di Salerno il ministro delle Comunicazioni ha, poi, evidenziato che il Governo intende accelerare sullo sviluppo delle telecomunicazioni nel Mezzogiorno.
I primi segnali in questo senso si sono registrati già tra il 2000 e il 2001.
In Campania, infatti, in questo periodo il numero delle aziende Ict è aumentato del 38% e sono stati incoraggiati investimenti di grandi aziende italiane e straniere, che, come ha specificato l'assessore regionale all'innovazione, ''stanno per avviare 150 nuovi centri di ricerca''.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.
Pubblica un commento
Rispondi Autore: Giorgio - likes: 0 | 24/05/2010 (09:48) |
Evvero, la legislazione che porta il suo nome è effettivamente molto chiara: considera solo gli effetti TERMICI dei campi elettromagnetici ... ed inoltre dà un rapporto di forza alle aziende della telefonia per riempire ogni singolo landa del nostro territorio di ripetitori di telefonai cellulare, e Wireless. Si omettono gli effetti non termici tra cui la possibilità che un uso prolungato (< 10-15 anni) di telefono in modo continuo (0,5 - 1 ora/giorno) aumenti di moltissimo la probabilità di procurarsi un tumore al cervello !!! E' questa la vera PANDEMIA del nostro secolo. Il Potere economico sta cercando di mettere sotto cenere la ricerca e la conoscenza, in modo analogo a quello che è stato fatto per l'amianto e per il fumo (passivo): quanti migliaia e migliaia di morti ci vogliono prima che il Potere farà finta di accorgersi di questa emergenza ?! Se ne volte sapere di più andate in www.elettrosnesibili.it ed inoltre nel suo forum dove trovate notizia INDIPENDENTI aggiornate. Cordialità Giorgio |