Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Elettrosmog: in Umbria saranno installati solo gli impianti ''indispensabili''
Il consiglio regionale dell'Umbria ha approvato nelle scorse settimane un provvedimento ''anti elettrosmog'' che individua l'iter regionale per l'installazione di nuovi impianti di diffusione e per il controllo degli esistenti.
Niente piu' selve di antenne ed impianti inutili. L'art.2 della legge prevede infatti che per ottenere l'autorizzazione ad una nuova installazione, i gestori ed i concessionari dovranno in primo luogo dimostrare che l'impianto e' indispensabile ''ai fini dell'operativita' del servizio''.
L'iter prevede che sia verificata la compatibilita' ambientale prevista dalla legge regionale 11/98.
Le aree nelle quali devono essere rispettati i limiti piu' severi (gli ''obiettivi di qualita''' previsti dalla legge nazionale) saranno individuate e perimetrate dai Comuni.
In questo tipo di aree rientrano quelle ad alta densita' abitativa e quelle che ospitino strutture sanitarie, educative, ricreative, sportive.
Particolare attenzione sara' rivolta inoltre alle aree nelle quali sono presenti beni culturali.
La legge fissa inoltre le competenze di Regione, Province e Comuni per i piani di risanamento e rilascio delle autorizzazioni.
Niente piu' selve di antenne ed impianti inutili. L'art.2 della legge prevede infatti che per ottenere l'autorizzazione ad una nuova installazione, i gestori ed i concessionari dovranno in primo luogo dimostrare che l'impianto e' indispensabile ''ai fini dell'operativita' del servizio''.
L'iter prevede che sia verificata la compatibilita' ambientale prevista dalla legge regionale 11/98.
Le aree nelle quali devono essere rispettati i limiti piu' severi (gli ''obiettivi di qualita''' previsti dalla legge nazionale) saranno individuate e perimetrate dai Comuni.
In questo tipo di aree rientrano quelle ad alta densita' abitativa e quelle che ospitino strutture sanitarie, educative, ricreative, sportive.
Particolare attenzione sara' rivolta inoltre alle aree nelle quali sono presenti beni culturali.
La legge fissa inoltre le competenze di Regione, Province e Comuni per i piani di risanamento e rilascio delle autorizzazioni.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.