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Antenne...controllate
Sono state avviate ieri e proseguiranno nelle prossime 3 settimane le rilevazioni delle emissioni generate dagli impianti di Radio Vaticana nella zona di S. Maria Galeria (Roma).
Le nuove misurazioni, effettuate congiuntamente da Italia e Vaticano, costituiranno la base di partenza per la definizione di una soluzione per la bonifica degli impianti.
Ma la questione elettrosmog non si limita ai ripetitori di radio Vaticana; c'e' infatti polemica tra i ministeri della Sanita' e dell'Ambiente per quanto riguarda l'approvazione dei decreti attuativi della legge quadro che devono essere approvati entro il 22 maggio.
Il disaccordo nasce dalla definizione dei valori di attenzione per la bonifica dei tralicci dell'alta tensione: per il ministro dell'Ambiente deve essere fissato in 5 microtesla, limite non condiviso dal ministero della Sanita'.
Secondo il sottosegretario all'Ambiente, Valerio Calzolaio, ''Il ministro della Sanita' ha dichiarato di non essere in grado di concertare i decreti attuativi''.
Il ministro della Sanita' Veronesi ha affermato di attendere la risposta definitiva dell'Istituto superiore di Sanita' al vaglio del quale ci sono diverse ipotesi.
Le nuove misurazioni, effettuate congiuntamente da Italia e Vaticano, costituiranno la base di partenza per la definizione di una soluzione per la bonifica degli impianti.
Ma la questione elettrosmog non si limita ai ripetitori di radio Vaticana; c'e' infatti polemica tra i ministeri della Sanita' e dell'Ambiente per quanto riguarda l'approvazione dei decreti attuativi della legge quadro che devono essere approvati entro il 22 maggio.
Il disaccordo nasce dalla definizione dei valori di attenzione per la bonifica dei tralicci dell'alta tensione: per il ministro dell'Ambiente deve essere fissato in 5 microtesla, limite non condiviso dal ministero della Sanita'.
Secondo il sottosegretario all'Ambiente, Valerio Calzolaio, ''Il ministro della Sanita' ha dichiarato di non essere in grado di concertare i decreti attuativi''.
Il ministro della Sanita' Veronesi ha affermato di attendere la risposta definitiva dell'Istituto superiore di Sanita' al vaglio del quale ci sono diverse ipotesi.