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Affrontare il clima che cambia
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Si apre oggi a Roma, presso il Palazzo della Fao, la Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici 2007 indetta dal Ministero dell’Ambiente.
Obiettivo dell’iniziativa è di far nascere e sostenere una politica ambientale efficace e condivisa dai cittadini, dalle pubbliche amministrazioni, dal mondo del lavoro, dalle aziende, dall’ambiente della scienza e della ricerca.
Cento relatori saranno pronti a discutere e approfondire gli aspetti riguardanti l’adattamento al clima che cambia.
Nell'ambito dell’iniziativa, il 13 settembre, si svolgerà la Conferenza Junior, che ha l’obiettivo di coinvolgere anche la fascia più giovane della cittadinanza.
I giovani coinvolti nella Conferenza saranno chiamati a confrontarsi sui temi dei cambiamenti climatici, degli effetti sulla produzione di CO2, dell’utilizzo di combustibili fossili, dello spreco e del risparmio energetico, sull’uso del suolo e delle risorse naturali.
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Per far partecipare attivamente i ragazzi è stata scelta la forma del gioco-simulazione. Calato in una cornice di fantasia, il gioco presenta caratteristiche della vita quotidiana di una qualsiasi regione del mondo occidentale sottoposta all’impatto dei cambiamenti climatici, sui quali i ragazzi sono chiamati a fare delle scelte consapevoli.
“I giovani di oggi saranno i cittadini del domani e dovranno confrontarsi con un cambiamento climatico che è già in atto e che corre veloce modificando i nostri stili di vita – ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio -. È nostro compito da un lato intervenire per consegnare loro un ambiente migliore, ma anche lavorare per prepararli all’adattamento, che non significa rassegnarsi, ma agire per prevenire i danni provocati dal mutamento climatico”.
Il sito della Conferenza.
Obiettivo dell’iniziativa è di far nascere e sostenere una politica ambientale efficace e condivisa dai cittadini, dalle pubbliche amministrazioni, dal mondo del lavoro, dalle aziende, dall’ambiente della scienza e della ricerca.
Cento relatori saranno pronti a discutere e approfondire gli aspetti riguardanti l’adattamento al clima che cambia.
Nell'ambito dell’iniziativa, il 13 settembre, si svolgerà la Conferenza Junior, che ha l’obiettivo di coinvolgere anche la fascia più giovane della cittadinanza.
I giovani coinvolti nella Conferenza saranno chiamati a confrontarsi sui temi dei cambiamenti climatici, degli effetti sulla produzione di CO2, dell’utilizzo di combustibili fossili, dello spreco e del risparmio energetico, sull’uso del suolo e delle risorse naturali.
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Per far partecipare attivamente i ragazzi è stata scelta la forma del gioco-simulazione. Calato in una cornice di fantasia, il gioco presenta caratteristiche della vita quotidiana di una qualsiasi regione del mondo occidentale sottoposta all’impatto dei cambiamenti climatici, sui quali i ragazzi sono chiamati a fare delle scelte consapevoli.
“I giovani di oggi saranno i cittadini del domani e dovranno confrontarsi con un cambiamento climatico che è già in atto e che corre veloce modificando i nostri stili di vita – ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio -. È nostro compito da un lato intervenire per consegnare loro un ambiente migliore, ma anche lavorare per prepararli all’adattamento, che non significa rassegnarsi, ma agire per prevenire i danni provocati dal mutamento climatico”.
Il sito della Conferenza.
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