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Salute e sicurezza del bambino, una pubblicazione consultabile on line
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L’ ”Osservatorio Epidemiologico Nazionale sulla salute e la sicurezza negli ambienti di vita” ha aggiornato la collana di quaderni dedicati alla sicurezza e alla salute. Il “nuovo nato” è un ricchissimo opuscolo (ben 161 pagine), chiaro ed esaustivo che raccoglie le condizioni e situazioni di rischio per la salute e la sicurezza dei bambini; un opuscolo corredato di dati sulle ricerche svolte in Italia, sulle misure d’emergenza attuabili e sulle principali forme di prevenzione del rischio attuabili sia in ambiente domestico che in altri ambienti.
La presentazione dell’opuscolo riporta alcuni indicativi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: “nei paesi occidentali gli infortuni domestici rappresentano la prima causa di morte per i bambini e il 20% dei ricoveri in età pediatrica è dovuto ad infortunio”. L’età che è stata rilevata essere quella più a rischio è quella tra i due e i quattro anni.
Sfogliando le pagine si possono trovare i risultati di diverse ricerche. Ad esempio quelli che ci indicano che “la quasi totalità degli incidenti si concentra nei tre ambienti domestici più frequentati: la cucina (34,9%), il soggiorno o il salone (28,7%) e la camera da letto o cameretta (12,6%)”.
La prima parte della pubblicazione è dedicata ad affrontare alcune tipologie di infortunio: trauma cranico, intossicazione, ingestione da corpo estraneo, inalazione da corpo estraneo, annegamento e semiannegamento, folgorazione, ustioni, ferite, morsi d’animali.
Ognuno di questi infortuni viene presentato, se ne indica la frequenza (ad esempio riguardo ai traumi cranici veniamo a sapere che sono la principale causa di morte nei bambini sopra l’anno di vita), nonché, come già indicato, le misure operative di soccorso e quelle di prevenzione.
Per quanto riguarda i traumi cranici, ad esempio, si ricorda di non viaggiare mai in auto senza avere sistemato il bambino nel suo “seggiolino” o di “non lasciare mai il bambino da solo su fasciatoi, letti senza sponde, divani o poltrone, neanche per brevi momenti”.
Riguardo alle procedure di soccorso relative alle intossicazioni si consiglia di avere sempre con sé il numero di un Centro Antiveleni per poter chiedere specifiche consulenze oltre a interpellare il proprio medico curante o un Pronto Soccorso.
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Tra gli infortuni si cita anche la temibile SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), una “morte improvvisa e inattesa di un lattante di età inferiore ad 1 anno con insorgenza dell’episodio mortale apparentemente durante il sonno”. Una sindrome ancora non spiegata dalla letteratura scientifica che rappresenta comunque la prima causa di mortalità nella fascia di età da 1 a 12 mesi di vita.
Nella seconda parte dell’opuscolo si parla del “luogo che dovrebbe rappresentare un sicuro rifugio”, la casa. Purtroppo in questo ambiente avvengono ogni anno ancora troppi incidenti sia tra gli adulti che, specialmente, tra i bambini. Per questo motivo l’Osservatorio riporta per ogni ambiente della casa i possibili rischi e la modalità di evitarli o comunque diminuirli il più possibile, soffermandosi anche più in generale sul rischio incendio e su quello elettrico.
Successivamente vengono trattati, e non se ne parla mai a sufficienza, alcuni stili di vita dei bambini e dei genitori che possono diventare veri e propri fattori di rischio per la salute.
Si parla, ad esempio, del rapporto tra il bambino e il fumo del tabacco. Sapevate che nel cosiddetto “fumo passivo” sono presenti cancerogeni chimici in concentrazioni nettamente superiori rispetto al fumo aspirato dal fumatore?
Un altro problema è il soprappeso dovuto ad un eccesso di sedentarietà e ad una alimentazione sbagliata.
Secondo gli ultimi dati pubblicati in Italia “il 4% dei bambini sono obesi e il 20% soprappeso”.
E la televisione? E il computer?
Si parla anche di questo. Nei paesi occidentali si assiste ad un preoccupante aumento del mal di schiena. Tra le cause più rilevanti ci sono le “posizioni viziate e fisse che i bambini assumono e mantengono per molte ore al giorno.
In questo capitolo troverete tutti i consigli per aiutare i nostri bambini ad assumere davanti a videoterminali delle posture corrette.
Per finire tutte le indicazioni relative alla sicurezza di giochi e prodotti utilizzati nell’infanzia.
Nella Convenzione sui diritti dell’infanzia è scritto che: “Gli Stati parti debbono prendere misure appropriate... per garantire che tutti i gruppi della società, in particolare genitori e fanciulli, ricevano informazioni sulla salute e sulla prevenzione degli incidenti e beneficino di un aiuto che consenta di mettere in pratica tali informazioni”.
Questa pubblicazione dell’ Osservatorio, che ha finalità di studio, ricerca e promozione ed è in linea con i programmi di politica e di prevenzione di Governo e Istituzioni, risponde perfettamente a questo enunciato.
Per poter scaricare l’opuscolo “La salute e la sicurezza del bambino” (e altri opuscoli della collana) collegatevi a questa pagina web.
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