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Trattori più sicuri...per scelta
Una iniziativa volontaria, non un obbligo di legge, quella dei costruttori italiani di macchine agricole che, in occasione dell’ Eima , hanno annunciato che tutti i nuovi modelli di trattrici agricole saranno venduti già equipaggiati di cinture di sicurezza che riducano il rischio di schiacciamento dell'operatore.
La notizia è stata riportata da Kataweb.
Il D.Lgs. 359/99, che ha modificato il D.Lgs. 626/94, prevede che per attrezzature di lavoro mobili con lavoratore o lavoratori a bordo, se sussiste il pericolo che il lavoratore trasportato a bordo, in caso di ribaltamento, rimanga schiacciato tra parti dell'attrezzatura di lavoro e il suolo, deve essere installato un sistema di ritenzione del lavoratore o dei lavoratori trasportati.
La norma non dice nulla relativamente alla progettazione, costruzione e vendita delle trattrici agricole nuove.
Anche se non c'è nessun obbligo di legge, i costruttori hanno deciso che tutti i nuovi modelli di trattrici agricole saranno vendute già equipaggiate di cinture di sicurezza.
Rimane il problema dei vecchi trattori, si consideri infatti che molti dei trattori in circolazione in Italia hanno oltre 15 anni.
Su queste macchine è difficile installare cinture di sicurezza.
Riguardo alla sicurezza in agricoltura, la Regione Toscana nel 2003 ha promosso piano di informazione per la tutela della salute dei lavoratori in agricoltura, denominato “Coltiva la vita”.
Questo il messaggio che richiamava all’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza:
“Stai per acquistare un trattore agricolo a ruote o a cingoli?
Accertati che il mezzo disponga di telaio di protezione e di cintura di sicurezza contro i danni da ribaltamento.
Ricordati che questi dispositivi possono salvarti la vita.
Per i datori di lavoro fornire mezzi sicuri ai propri lavoratori è un obbligo di legge(D.Lgs.626/94 e D.Lgs.359/99)”
La notizia è stata riportata da Kataweb.
Il D.Lgs. 359/99, che ha modificato il D.Lgs. 626/94, prevede che per attrezzature di lavoro mobili con lavoratore o lavoratori a bordo, se sussiste il pericolo che il lavoratore trasportato a bordo, in caso di ribaltamento, rimanga schiacciato tra parti dell'attrezzatura di lavoro e il suolo, deve essere installato un sistema di ritenzione del lavoratore o dei lavoratori trasportati.
La norma non dice nulla relativamente alla progettazione, costruzione e vendita delle trattrici agricole nuove.
Anche se non c'è nessun obbligo di legge, i costruttori hanno deciso che tutti i nuovi modelli di trattrici agricole saranno vendute già equipaggiate di cinture di sicurezza.
Rimane il problema dei vecchi trattori, si consideri infatti che molti dei trattori in circolazione in Italia hanno oltre 15 anni.
Su queste macchine è difficile installare cinture di sicurezza.
Riguardo alla sicurezza in agricoltura, la Regione Toscana nel 2003 ha promosso piano di informazione per la tutela della salute dei lavoratori in agricoltura, denominato “Coltiva la vita”.
Questo il messaggio che richiamava all’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza:
“Stai per acquistare un trattore agricolo a ruote o a cingoli?
Accertati che il mezzo disponga di telaio di protezione e di cintura di sicurezza contro i danni da ribaltamento.
Ricordati che questi dispositivi possono salvarti la vita.
Per i datori di lavoro fornire mezzi sicuri ai propri lavoratori è un obbligo di legge(D.Lgs.626/94 e D.Lgs.359/99)”
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