In lavorazione una nuova norma per la sicurezza del personale sanitario

In lavorazione una nuova norma per la sicurezza del personale sanitario

Il personale ospedaliero è soggetto ad attacchi sempre più violenti e sempre più numerosi, per questo motivo il comitato tecnico CEN/TC 439 sta sviluppando una norma specifica, che contempla le strutture che tutelano la salute pubblica.

A fronte dei numerosi attacchi al personale ospedaliero, ed altri problemi afferenti al mondo sanitario, finalmente un comitato tecnico europeo si è attivato.

Il comitato tecnico CEN/TC 439 “servizi di sicurezza privata”, da tempo è attivo nell’elaborazione di norme afferenti a specifiche aree, come ad esempio le aree portuali, aeroportuali, ferroviarie e simili. In una recente riunione è stato approvato l’avvio di una norma, già battezzata EN 17483-5 “health security services”, mirata a dare indicazioni specifiche per la messa in sicurezza del personale delle strutture ospedaliere ed altre strutture sanitarie collegate.

Il compito è stato affidato al WORKING group 1, che già aveva sviluppato altre norme, con lo stesso codice, afferenti ai seguenti settori:

• la protezione delle infrastrutture critiche, requisiti generali,
• la protezione delle infrastrutture critiche, aeroporti e servizio portuali,
• la protezione delle infrastrutture critiche, servizi marittimi e sicurezza portuale.

La versione numero 4, in corso di elaborazione, fa riferimento alla protezione delle infrastrutture critiche, con particolare riferimento alla sicurezza dei settori energetici e di produzione di energia.

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Libri e Manuali - La progettazione delle sale di controllo: la serie ISO 11064 ed altre norme - eBook in pdf Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti.

In particolare, la bozza in corso di elaborazione fa specifico riferimento alla sicurezza del settore sanitario, soprattutto nel contesto di infrastrutture critiche, in conformità alle indicazioni provenienti dalla norma europea sulla resilienza di entità critiche.

In particolare, il WG1 cerca supporto da parte di esperti dei seguenti settori:

• fornitori di servizi sanitari,
• laboratori, laboratori di ricerca e sviluppo,
• fabbricanti di prodotti farmaceutici, a livello di prodotto finito e di principio attivo,
• fabbricanti di apparati medici che possono essere considerati critici, a fronte di un’emergenza che coinvolga la società civile,
• enti che hanno una licenza per la distribuzione di presidi sanitari.

Il manager della commissione, Thu Trang Bahr, sollecita tutti coloro che abbiano una competenza specifica in queste aree a prendere contatto con il proprio ente normativo e chiedere di essere inseriti in questa commissione, che si spera sarà in grado di elaborare al più presto una traccia, che sarà tanto preziosa, quanto sono state preziose le tracce precedenti.

Adalberto Biasiotti

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