Lavoro e stress

Nei Paesi dell'UE, un impiegato su tre e' vittima dello stress.
Il dato e' riportato nel rapporto stilato dall'Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro; sarebbero infatti oltre 41 milioni i lavoratori europei stressati.

I ''sintomi'' di questa, che e' una vera e propria patologia, si possono individuare sia nell'irritabilita', nel sonno ad intermittenza, nel risveglio mattutino con l'ansia, nelle tensioni prolungate, sia in disturbi psicosomatici, quali ad esempio mal di testa, mal di schiena e coliche.

Riguardo allo stress lavorativo, gli operatori del centro di disagio lavorativo della Clinica del lavoro di Milano ricevono segnali di ''costante peggioramento''.
A causare il disagio del lavoratore possono concorrere non solo difficolta' a raggiungere gli obiettivi fissati, ma anche il cattivo rapporto con i superiori ed i colleghi, lo stipendio ritenuto inadeguato o lo svolgimento di mansioni non all'altezza delle capacita'.