''Combattere la pressione psicosociale e ridurre lo stress legato al lavoro''

Si rivolge a coloro che sono interessati allo sviluppo di strategie contro lo stress legato al lavoro a livello nazionale, regionale o locale la relazione ''Combattere la pressione psicosociale e ridurre lo stress legato al lavoro'', realizzata dall'Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro nell'ambito della Settimana Europea.

La relazione intende sensibilizzare e diffondere informazioni sugli aspetti psicosociali connessi all'attività lavorativa, promuovere un atteggiamento volto alla prevenzione contro rischi a livello psicologico e facilitare lo sviluppo e la diffusione di prassi corretta.

La relazione descrive un certo numero di casi di programmi, misure ed esperienze negli Stati membri, tutte destinate alla lotta contro pressioni psicosociali e alla prevenzione di sintomi da stress connesso al lavoro.
I casi studio sono relativi alle seguenti tematiche: Miglioramento dell'aspetto psicosociale dell'ambiente di lavoro, Riduzione dello stress, Prevenzione di fenomeni di violenza, Prevenzione di fenomeni di intimidazione.

Per il miglioramento dell'aspetto psicosociale dell'ambiente di lavoro, sono stati presentati 5 casi studio; tra i quali segnaliamo il ''Progetto di intervento relativo a assenteismo e benessere'', realizzato in Danimarca. Si tratta di uno studio quinquennale di intervento nel settore degli aspetti psicosociali sul lavoro. I risultati di tali interventi a carattere psicosociale si sono concretizzati in una significante riduzione delle assenze dal lavoro.

Tra i casi studio illustrati per la riduzione dello stres segnaliamo ''Prenditi dura di te'', un programma di intervento realizzato nei Paesi Bassi basato su gruppi contro l'esaurimento, ad uso del personale degli istituti di oncologia, ed il programma ''Viabilità e ambiente lavorativo degli autisti degli autobus'' che descrive un'azione di intervento realizzata su una linea di autobus al centro di Stoccolma.

Una sintesi della relazione, in lingua italiana, è disponibile qui. Il testo completo è disponibile in lingua inglese sul sito dell'Agenzia.