Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing' ![Crea PDF]( "Crea PDF")
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
![Banca dati, normativa sulla sicurezza]()
Il rischio radon nei luoghi di lavoro
Il Radon 222 è un Gas Radioattivo Naturale, inserito tra le sostanze cancerogene di gruppo 1, presente nelle rocce, nei terreni e nei materiali da costruzione, che si concentra nei luoghi chiusi.
Il rischio radon è normato in Italia dal D.Lgs.n.230 del 17 marzo 1995 come modifica o dal D.Lgs.n.241 del 26 maggio 2000 che deriva da direttive europee ed è in vigore dal 1 gennaio 2001.
Tale decreto introduce nel nostro ordinamento norme in materia di prevenzione e protezione sanitaria della popolazione e dei lavoratori contro i rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti, in particolare per il controllo delle esposizioni a sorgenti radioattive non solo artificiali ma anche naturali, coinvolgendo ogni tipologia di luogo di lavoro: industrie,esercizi commerciali, terziario,ospedali, parcheggi, metropolitane, ecc. allo scopo di valutare l’esposizione al radon dei lavoratori e della popolazione che frequentano locali sotterranei.
Entro 24 mesi dall’inizio di nuove attività che interessano locali seminterrati o entro il 1 marzo 2004 per le attività esistenti, devono essere effettuate le misurazioni di concentrazioni di radon ed il Datore di Lavoro deve elaborare la valutazione del rischio ai sensi del D.Lgs.n.626/94 in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione, l’Esperto Qualificato ed il Medico Competente, ciascuno per la propria competenza.
Al radon è dedicato il Convegno AIAS “Radon e altre sorgenti di radiazioni naturali - Indicazioni operative per RSPP ed E.q. (Esperti qualificati in radioprotezione)”.
Il Convegno, in programma a Milano nella giornata del 13 novembre, intende fornire ai Datori di Lavoro,ai Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione,a gli Esperti Qualificati indicazioni operative per adempiere agli obblighi previsti, approfondendo i contenuti della normativa e delle linee guida relative e confrontandosi con le esperienze maturate nel settore.
Tre sono i temi trattati: Applicazione del Capo 3bis del D.Lgs.230/95 (D.Lgs.241/00); approccio alla campagna di misura, valutazione del rischio e risanamento.
Nella seconda sessione di lavoro saranno illustrate anche le “Linee guida delle Regioni per le misure di radon nei luoghi di
lavoro sotterranei” (disponibili nel n.757 di PuntoSicuro).
La partecipazione al convegno è gratuita per i soci AIAS e i soci ANPEQ in regola con la quota sociale. Per i non soci è previsto il pagamento di una quota di partecipazione (informazioni presso la segreteria organizzativa del convegno Telefono 026596131).
Il rischio radon è normato in Italia dal D.Lgs.n.230 del 17 marzo 1995 come modifica o dal D.Lgs.n.241 del 26 maggio 2000 che deriva da direttive europee ed è in vigore dal 1 gennaio 2001.
Tale decreto introduce nel nostro ordinamento norme in materia di prevenzione e protezione sanitaria della popolazione e dei lavoratori contro i rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti, in particolare per il controllo delle esposizioni a sorgenti radioattive non solo artificiali ma anche naturali, coinvolgendo ogni tipologia di luogo di lavoro: industrie,esercizi commerciali, terziario,ospedali, parcheggi, metropolitane, ecc. allo scopo di valutare l’esposizione al radon dei lavoratori e della popolazione che frequentano locali sotterranei.
Entro 24 mesi dall’inizio di nuove attività che interessano locali seminterrati o entro il 1 marzo 2004 per le attività esistenti, devono essere effettuate le misurazioni di concentrazioni di radon ed il Datore di Lavoro deve elaborare la valutazione del rischio ai sensi del D.Lgs.n.626/94 in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione, l’Esperto Qualificato ed il Medico Competente, ciascuno per la propria competenza.
Al radon è dedicato il Convegno AIAS “Radon e altre sorgenti di radiazioni naturali - Indicazioni operative per RSPP ed E.q. (Esperti qualificati in radioprotezione)”.
Il Convegno, in programma a Milano nella giornata del 13 novembre, intende fornire ai Datori di Lavoro,ai Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione,a gli Esperti Qualificati indicazioni operative per adempiere agli obblighi previsti, approfondendo i contenuti della normativa e delle linee guida relative e confrontandosi con le esperienze maturate nel settore.
Tre sono i temi trattati: Applicazione del Capo 3bis del D.Lgs.230/95 (D.Lgs.241/00); approccio alla campagna di misura, valutazione del rischio e risanamento.
Nella seconda sessione di lavoro saranno illustrate anche le “Linee guida delle Regioni per le misure di radon nei luoghi di
lavoro sotterranei” (disponibili nel n.757 di PuntoSicuro).
La partecipazione al convegno è gratuita per i soci AIAS e i soci ANPEQ in regola con la quota sociale. Per i non soci è previsto il pagamento di una quota di partecipazione (informazioni presso la segreteria organizzativa del convegno Telefono 026596131).
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.
Pubblica un commento
Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.Banca Dati di PuntoSicuro
