Privacy e rifiuti

E' stata presentata al ministro dell'ambiente una interrogazione riguardo il caso del comune di Musile di Piave, che con l'obiettivo di personalizzare le spese di raccolta dei rifiuti, ha attuato un sistema di raccolta differenziata 'porta a porta'.

A creare problemi non sono solo i cittadini negligenti che mettono fuori casa i sacchetti dell'immondizia la sera prima della raccolta lasciando i rifiuti in balia di cani e gatti, contrariamente a quanto indicato dal regolamento che prevede che i sacchetti non siano messi fuori prima delle 5 del mattino.

Piu' delicata e' la questione del rispetto della privacy dei cittadini che, per consentire agli operatori di riconoscere il tipo di rifiuti contenuti nei sacchetti, sono obbligati ad utilizzare sacchi trasparenti.
Al ministro si chiede se questa disposizione violi la legge sulla privacy, in quanto dall'esame dei rifiuti e' possibile risalire alle abitudini alimentari e comportamentali della persona.