Un satellite contro ... l'inquinamento del mare

I 633 chilometri della costa toscana saranno presto balneabili.
Un satellite sorveglierà 24 ore su 24 il mare, per evitare che le navi in transito lavino le proprie cisterne riversando rifiuti inquinanti nelle acque. Questa la notizia annunciata dall'assessore all'ambiente della regione Toscana, Tommaso Franci.

Nella prossima stagione il 98,37% della costa compresa tra il confine con la Liguria e il confine con il Lazio, sarà balneabile e in base alle rilevazioni dell'Arpat, l'Agenzia per la tutela dell'ambiente, i punti di divieto fissi dovrebbero scendere da 18 a 15.

Ogni 15 giorni, nel periodo compreso tra il primo aprile e la fine di settembre, saranno effettuati prelievi per valutare la qualità delle acque. Le analisi prenderanno in considerazione parametri di natura microbiologica (streptococchi e salmonella ad esempio), di natura chimica (residui di oli minerali e di tensioattivi) e di natura fisica (ph, colorazione e trasparenza).

In base a quanto dichiarato da Franci, grazie al satellite, nascerà presto un osservatorio sull'inquinamento marino.