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Le immagini dell'insicurezza: Pedoni
Più volte, anche recentemente, abbiamo affrontato il tema dell’assenza di segnaletica e misure di prevenzione nell’ambito delle attività di cantiere su strada aperta al traffico, indicando nelle imprese esecutrici (e non solo) i principali responsabili dell’assenza di segnaletica.
Le immagini dell’insicurezza di SICURELLO.no di oggi ci portano invece dall’altra parte della barricata, dove, per lavori che rendevano insicuro il transito di pedoni (si trattava di una strada statale per la quale era stato istituito un senso unico alternato gestito con sistema semaforico e non vi era fisicamente la possibilità di transito di pedoni che dovevano utilizzare una viabilità alternativa (forse non comoda, ma comunque presente), l’impresa ha posizionato correttamente la segnaletica di divieto, ma i pedoni sistematicamente non la rispettavano. Anche la presenza di operatori che segnalavano il divieto non veniva rispettato (anche se la voglia di impedire “fisicamente” il passaggio a volte era tanta).
E questo è l’altro lato della medaglia: anche se la segnaletica esiste, molte volte (anzi troppe) l’utenza non la rispetta e nulla si può fare (a parte allertare in modo continuativo le forze dell’ordine che non possono far altro che prenderne atto, effettuare qualche sanzione, ma poi – appena si allontanano - tutto riprende da capo un’altra volta).
Nel caso documentato dalla foto, ai pedoni è stato chiesto se non avevano visto il cartello, la risposta è stata esemplare: “Si, ma passando da qui siamo più comodi”. Null’altro da aggiungere.

Geom. Stefano Farina
Fonte: SICURELLO.no: l’evidenza dei mancati infortuni
Le immagini vengono concesse in Licenza Creative Commons alle seguenti condizioni:
CC BY-NC-ND
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