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Le immagini dell’insicurezza
Napoli, 8 Lug - Ormai è diventata quasi un’abitudine, indipendentemente dalla città o regione visitata, la situazione si ripete identica ovunque: ci riferiamo alla totale assenza di d.p.i. anticaduta nel corso delle attività di montaggio o smontaggio di ponteggi.
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 | Formazione specifica sui D.P.I. (D. Lgs. n.81, 9 aprile 2008, Art. 66 D.P.R. 177/2011) |
E le immagini dell’insicurezza di SICURELLO.no di oggi infatti denunciano, ancora una volta, il totale disinteresse da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro, nei riguardi delle procedure di sicurezza e conseguenti dispositivi di protezione individuare da adottare per prevenire il rischio di caduta dall’alto.
In particolare durante i lavori di smontaggio di un ponteggio l’addetto a tale attività esegue la propria lavorazione senza curarsi della propria incolumità e si muove sul ponteggio in fase di smantellamento, totalmente incurante del fatto che ormai la struttura risulta essere priva di parte degli elementi che ne garantiscono la sicurezza.
Basterebbe poco: un passo sbagliato, uno spostamento del tavolato, un movimento impreciso od un capogiro, per provocare una rovinosa caduta che, non essendo più ostacolata da alcun tipo di protezione collettiva od individuale, comprometterebbe certamente la salute del lavoratore.
Geom. Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS e Responsabile Comitato AiFOS COSTRUZIONI
Fonte: SICURELLO.no: l’evidenza dei mancati infortuni
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Rispondi Autore: marco bellan  - likes: 0 | 08/07/2016 (09:48:51) |
| Premesso che l'uso dei DPI anticaduta dovrebbe essere l'ultima scelta in ordine al livello di sicurezza. Quindi se dobbiamo parlare di sicurezza dovremmo utilizzare prioritariamente misure di protezione collettiva quali parapetti di montaggio (provvisori) o meglio ancora ponteggi che permettano il montaggio e lo smontaggio degli elementi dal basso o comunque da una postazione protetta. Infatti come è ben noto spesso l'uso del DPI anticaduta è inficiato dall'assenza di idonei ancoraggi e da un esiguo tirante d'aria che determinerebbe l'impatto a terra. | |
| Rispondi Autore: Eugenio Roncelli - likes: 0 | 08/07/2016 (10:37:13) |
| A me, invece, della sua sicurezza poco importa: le regole sono note e le disattende conoscendo il rischio a cui va incontro (e se non lo conosce, cambi mestiere). Mi interessa, e molto, la sicurezza di chi passa sotto a quel ponteggio: può cadere di tutto, oltra alla persona che ci sta sopra: un semplice bullone può fare molto danno !!! Deve finire il tempo delle scuse: anche la Polizia Locale va messa sul banco degli imputati (la sicurezza della strada è di loro competenza), come le Associazioni di categoria, i Sindacati e tanti altri che "si voltano dall'altra parte". | |
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