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Incidenti sul lavoro: un dito d'intoppo
Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.
Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.
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Un dito d'intoppo
Tipo di infortunio: contatto con organi di trasmissione del moto in movimento/nastro trasportatore
Lavorazione: Logistica / Pesatura e smistamento pacchi su una rulliera
Descrizione infortunio
Contesto: In un magazzino di uno spedizioniere, una delle cooperative in appalto, si occupava della pesatura e dello smistamento dei pacchi posti su nastro trasportatore a rulli.
Dinamica incidente: i pacchi accumulati sui rulli bloccavano lo scorrimento verso la bilancia pesatrice prima dello smistamento (un sistema di sicurezza della macchina ferma la catena quando rileva un peso eccessivo). Il lavoratore, preso dalla fretta, spostava manualmente il pacco dalla bilancia per far riprendere a scorrere la fila che, riattivandosi, gli incastrava il dito all’interno del meccanismo di pesatura. Lo stesso infortunato arrestava la corsa dei rulli azionando il pulsante di emergenza.
Contatto: Dito – rulli
Esito trauma
-Perdita falangetta anulare mano sinistra
-Giorni complessivi di infortunio: 30
-Postumi permanenti, con 3 gradi percentuali INAIL di invalidità
Perché è avvenuto l’infortunio?
Descrizione infortunio
Contesto: In un magazzino di uno spedizioniere, una delle cooperative in appalto, si occupava della pesatura e dello smistamento dei pacchi posti su nastro trasportatore a rulli.
Dinamica incidente: i pacchi accumulati sui rulli bloccavano lo scorrimento verso la bilancia pesatrice prima dello smistamento (un sistema di sicurezza della macchina ferma la catena quando rileva un peso eccessivo). Il lavoratore, preso dalla fretta, spostava manualmente il pacco dalla bilancia per far riprendere a scorrere la fila che, riattivandosi, gli incastrava il dito all’interno del meccanismo di pesatura. Lo stesso infortunato arrestava la corsa dei rulli azionando il pulsante di emergenza.
Contatto: Dito – rulli
Esito trauma
-Perdita falangetta anulare mano sinistra
-Giorni complessivi di infortunio: 30
-Postumi permanenti, con 3 gradi percentuali INAIL di invalidità
Perché è avvenuto l’infortunio?
Determinanti dell’evento:
- I rulli erano privi di barriere per impedire l’inserimento delle mani nel meccanismo;
- Il lavoratore è intervenuto sul macchinario senza spegnerlo (pratica scorretta, ma tollerata in azienda);
- Il sensore di peso eccessivo, funzionale alla produzione, non necessita di ripristino dopo l’arresto;
- Il trasporto del materiale viene arrestato dal sensore di peso eccessivo.
Modulatori del contatto:
- Il Pulsante di emergenza ferma il movimento dei rulli.
Criticità organizzative alla base dell’evento:
- Mancata gestione del rischio: occorre sempre impedire di intervenire su una macchina che ha energie residue potenzialmente pericolose, con procedure di lavoro (anche in caso di blocco/inceppamento), con la puntuale verifica del preposto circa il rispetto di quanto organizzato (fermare la macchina prima di intervenire);
- Errata Valutazione dei rischi specifica delle attrezzature di lavoro, riguardo alle energie residue da tenere sotto controllo (rendendole nulle) di chi ha messo a disposizione l’attrezzatura ma anche di chi fa lavorare i propri operatori (ente di spedizione e cooperativa).
Come prevenire:
- IMPORTANTE: Verificare la presenza di energie residue potenzialmente pericolose, che devono sempre essere azzerate con l’azionamento delle emergenze;
- Utilizzare barriere fisiche per impedire l’intromissione delle mani degli operatori;
- Realizzare procedure “ad hoc” per gli inceppamenti/blocchi;
- Sensibilizzare i preposti sul rispetto delle procedure;
- Apporre segnaletica nei pressi del macchinario.
![Creative Commons License]()
Licenza Creative Commons
Scarica la scheda completa (pdf)
Invito: Le Altre ATS Lombarde, le ASL nazionali, le Aziende e loro Associazioni sono invitate a collaborare e contribuire a questa campagna informativa con altre schede di infortunio e di near-miss, comunicandolo al Coordinatore di questa Campagna di Promozione della Sicurezza sergio.bertinelli@ats-brianza.it
Per dettagli sugli obbiettivi di questa campagna comunicativa, si veda la relazione “Progetto ATS Brianza Impariamo dagli errori”
In particolare le Aziende e le loro Associazioni sono invitate a proporre nuovi casi di incidenti (near-miss) utilizzando il "MODELLO GUIDATO semplificato per la compilazione di nuove schede di incidente o near- miss"
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