Pubbliredazionale – Un corso per formare i formatori

In questi ultimi anni si continua a sottolineare come la formazione alla sicurezza sul lavoro sia un elemento fondamentale per la riduzione del numero di incidenti e malattie professionali negli ambienti di lavoro. Tuttavia la formazione e i formatori non sembrano incidere molto sul numero ancora troppo alto, benché in leggera flessione, degli incidenti di lavoro in Italia.

Si parla molto di qualità della formazione, ma non ci si rende conto che la formazione non è solo trasmissione di contenuti: non conta solo ciò che si comunica, ma anche comelo si comunica.

Per questo motivo AiFOS (Associazione Italiana Formatori della Sicurezza sul Lavoro) ha organizzato il corso di specializzazione con esame abilitante “IL FORMATORE ALLA SICUREZZA SUL LAVORO”, il primo e unico corso certificato CEPAS (organismo di Certificazione delle Professionalità e della Formazione) che rispetta i requisiti minimi per la qualificazione dei corsi per “docenti formatori alla sicurezza”.

 

AiFOS ha voluto fortemente questo percorso innovativo che fortifica le competenze tecniche dei formatori e le arricchisce con le tematiche riguardanti le metodologie didattiche con cui gestire un corso di formazione.

Nel corso (64 ore suddivise in 4 moduli di 16 ore) si fornisce una cornice teorica di riferimento entro cui agire, sperimentando tutte le tecniche, le metodologie e gli strumenti indispensabili per erogare interventi formativi utili ed efficaci.

 

Il primo modulo affronta i fondamenti della formazione alla sicurezza con l’intento di portare al formatore conoscenze relative agli stili di apprendimento dell’adulto e alle fasi del processo formativo.

Il secondo modulo si occupa invece del rischio narrato e del rischio vissuto: è necessario conoscere i fattori che orientano la percezione del rischio nei vari contesti lavorativi e saper adeguare le modalità formative ai diversi contesti organizzativi.

Il terzo modulo è dedicato alla gestione della comunicazione per promuovere la sicurezza: si sperimenta la metodologia esperienziale come strumento di formazione, si approfondiscono le tematiche relative alla percezione del rischio soggettivo e alle logiche di cooperazione e collaborazione e si presentano nuove metodologie comunicative.

Infine l’ultimo modulo, chiamato “metodologica-mente” e dedicato alla conoscenza di diversi metodi formativi utili e innovativi per favorire l’apprendimento.

 

I corsi si terranno a:

 

 

 

Per informazioni:

AiFOS, Sede Nazionale Via Branze, 45 – c/o CSMT,  Università degli studi di Brescia –

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