Validazione INAIL di maschera già marcata CE?

Categoria: Agenti Biologici. Aperta il 16/04/2020 da Daniele -. Messaggi postati: 1.

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Daniele -
(Dani.8998)

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Verso ISO 45001
Buonasera a tutti,
mi chiamo Daniele e sono RLS di un azienda che sta cercando disperatamente delle mascherine da fornire ai dipendenti per poter lavorare, ma non facciamo che sospendere le attività perché di mascherine (serie) non se ne vede nemmeno l'ombra.
Oggi però riscontro, presso una farmacia della zona, un determinato tipo di mascherina, con scritto in carattere cubitale "KN95" e conforme, secondo quanto riportato sul retro, allo standard cinese GB2626, nonché dotata di marcatura CE.
Mi dico:
Se la maschera è dotata di marcatura CE, essendo un DPI per la protezione delle vie respiratorie conforme alla norma tecnica cinese GB2626, il certificato di conformità sarà emesso ai sensi del Regolamento UE 425/2016 da un Organismo Notificato e quindi potrò verificare la sua validità?..
..No!..Purtroppo la strada è più tortuosa di quanto pensassi..
Mi collego sul sito del distributore italiano e, alla pagina dedicata, mi trovo di fronte alcuni allegati in pdf tra cui:

- Dichiarazione di conformità ai requisiti della EN 149 (Emessa da ente che recepisce la vecchia direttiva 89/686/CEE, che però, ricercandolo, non risulta tra gli Organismi Notificati ai sensi del Regolamento UE 425/2016.)
- Etichetta di istruzioni (ed anche qui, in basso a sinistra, marcatura CE in bella in vista)
- Validazione straordinaria INAIL!!!!!
Come come? hanno sfruttato il Cura Italia per produrre in deroga? ma perché se hanno il marchio CE?
Scarico immediatamente la validazione di Inail dove si legge che il distributore, proprio per quella maschera (prodotto Greeenmask KN95) ha ottenuto la validazione perché il prodotto risulta conforme ai requisiti delle nostre europee FFP2.

La prima domanda che vi pongo è:
Perché se il prodotto aveva già la marcatura CE è stato comunque validato da INAIL?
Voglio ricordare/informare che lo stesso istituto Inail, nelle FAQ riporta:
"Se i DPI che intendo immettere in commercio presentano la marcatura CE devo chiedere comunque la validazione straordinaria dell’Inail?
NO. Se i prodotti sono marcati CE non bisogna utilizzare la procedura in deroga.
Una valida marcatura CE già garantisce che il prodotto è conforme ai requisiti di sicurezza e salute, previsti dalle normative europee pertinenti.
I prodotti validati in deroga nell’attuale stato di emergenza non saranno marcati CE".

La seconda domanda che vi pongo è la seguente:
Il certificato di conformità dichiara che è conforme alla EN 149:2001+A1:2009 e, presumibilmente (anche se non c'è scritto, lo si presume perché, invece, c'è scritto che è conforme alla vecchia Direttiva 89/686/CEE) in accordo al suddetto Regolamento UE 425/2016;
perché allora non trovo l'ente che ha emesso quel certificato nel sito https://ec.europa.eu/growth/tools-databases/nando/index.cfm?fuseaction=directive.notifiedbody&dir_id=155501?

Qualcuno mi spieghi, ve ne prego.
Grazie a chi risponderà.

Postato il 16/04/2020 alle 00:33


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