Salute e sicurezza nell’alternanza scuola-lavoro - articolo del 27/09/2016
Quali sono le ricadute in termini di tutela della salute e sicurezza degli studenti lavoratori?
Categoria: Informazione, formazione, addestramento. Aperta il 27/09/2016 da Redazione PuntoSicuro. Messaggi postati: 2.
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![]() Redazione PuntoSicuro 3,8 Dal 1999 il quotidiano sulla sicurezza sul lavoro | 27 settembre 2016 La riforma denominata “La Buona Scuola” ha fatto fare un “balzo in avanti al rapporto fra scuola e lavoro”, come ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini; l’alternanza diventa da quest’anno “un elemento strutturale dell’offerta formativa”. Con almeno 400 ore da effettuare negli ultimi tre anni degli istituti tecnici e professionali e 200 nei licei. La nuova legge di riforma n. 107/15 all'art. 1 dal comma 33 al... ----- Continua a leggere a questo link: https://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/settori-C-4/istruzione-C-15/salute-sicurezza-nell-alternanza-scuola-lavoro-AR-16346/ Postato il 27/09/2016 alle 09:18 |
Secondo il mio punto di vista l'alternanza scuola-lavoro è un iniziativa grandiosa! Molto bene introdurre i ragazzi nel mondo del lavoro: in questo modo hanno la possibilità di vedere nel concreto un attività lavorativa vera e propria e hanno in questo modo delle possibilità vere e concrete, di iniziare a fare un po di esperienza. L'unico mio dubbio però è questo: non è che questo percorso, permettendo ai ragazzi di fare pratica e agire nel concreto, stimoli i ragazzi (soprattutto degli istituti tecnici e cfp) a lasciare gli studi per cercarsi un lavoro che sappiamo, difficilmente troveranno..? Postato il 27/09/2016 alle 09:29 |
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