PROTEZIONE CAVI ELETTRICI IN FACCIATA
Categoria: Cantieri temporanei o mobili. Aperta il 13/12/2018 da DAVIDE LOTTO. Messaggi postati: 10.
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Autore | Messaggio |
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Buongiorno, sono nuovo nel forum, avrei un quesito da fare ai soggetti più esperti di me in materia. In un futuro cantiere inerente il rifacimento della copertura del fabbricato, ho dei cavi (en. elettrica,telefono) che arrivano in facciata; su tale facciata si monterà il ponteggio, necessario alla realizzazione dei lavori. Sorge il problema di mettere in atto adeguati protezioni per evitare il contatto coi cavi (guaine). Tale operazione può farla l'impresa o bisogna contattare l'ENEL? Perchè so che nel caso in cui i cavi vadano spostati (per esempio interrati in caso di demolizione del fabbricato) bisogna contattare l'ENEL che farà il sopralluogo e preparerà il preventivo per lo spostamento dei cavi ecc. In questo caso immagino che i cavi andrebbero solo protetti, può farlo direttamente l'impresa? Ringrazio chiunque mi illumini a riguardo. Saluti Il rif. è l'art.117 della 81/2008 1. Ferme restando le disposizioni di cui all’articolo 83, quando occorre effettuare lavori in prossimità di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette o che per circostanze particolari si debbano ritenere non sufficientemente protette, ferme restando le norme di buona tecnica, si deve rispettare almeno una delle seguenti precauzioni: a) mettere fuori tensione ed in sicurezza le parti attive per tutta la durata dei lavori; b) posizionare ostacoli rigidi che impediscano l’avvicinamento alle parti attive; c) tenere in permanenza, persone, macchine operatrici, apparecchi di sollevamento, ponteggi ed ogni altra attrezzatura a distanza di sicurezza. 2. La distanza di sicurezza deve essere tale che non possano avvenire contatti diretti o scariche pericolose per le persone tenendo conto del tipo di lavoro, delle attrezzature usate e delle tensioni presenti e comunque la distanza di sicurezza non deve essere inferiore ai limiti di cui all’allegato IX o a quelli risultanti dall’applicazione delle pertinenti norme tecniche. Postato il 13/12/2018 alle 11:39 | |
In risposta al messaggio di DAVIDE LOTTO: Per esperienza personale devi contattare l'Enel che ovviamente sa come fare il lavoro di isolamento cavi, sopratutto deve sezionare i cavi prima di lavorarci sopra ed ha le attrezzature e le conoscenze per farlo, mentre l'impresa per quanto specializzata sia non ha prontezza di sezionamento linee. In alternativa se lo spazio lo permette e senza toccare i cavi si può predisporre un adeguata pannellatura sul ponteggio in modo tale che non vengano toccati accidentalmente dagli operai. In questo caso chiamerei sempre l'ENEL per far sezionare i cavi durante le operazioni di montaggio delle protezioni, con verbale di chiusura corrente elettrica rilasciato da operaio responsabile ENEL e verbale di riapertura di tensione solo a lavoro di posa pannelli ultimato. Occhio con la corrente elettrica non si scherza. Buongiorno, sono nuovo nel forum, avrei un quesito da fare ai soggetti più esperti di me in materia. In un futuro cantiere inerente il rifacimento della copertura del fabbricato, ho dei cavi (en. elettrica,telefono) che arrivano in facciata; su tale facciata si monterà il ponteggio, necessario alla realizzazione dei lavori. Sorge il problema di mettere in atto adeguati protezioni per evitare il contatto coi cavi (guaine). Tale operazione può farla l'impresa o bisogna contattare l'ENEL? Perchè so che nel caso in cui i cavi vadano spostati (per esempio interrati in caso di demolizione del fabbricato) bisogna contattare l'ENEL che farà il sopralluogo e preparerà il preventivo per lo spostamento dei cavi ecc. In questo caso immagino che i cavi andrebbero solo protetti, può farlo direttamente l'impresa? Ringrazio chiunque mi illumini a riguardo. Saluti Il rif. è l'art.117 della 81/2008 1. Ferme restando le disposizioni di cui all’articolo 83, quando occorre effettuare lavori in prossimità di linee elettriche o di impianti elettrici con parti attive non protette o che per circostanze particolari si debbano ritenere non sufficientemente protette, ferme restando le norme di buona tecnica, si deve rispettare almeno una delle seguenti precauzioni: a) mettere fuori tensione ed in sicurezza le parti attive per tutta la durata dei lavori; b) posizionare ostacoli rigidi che impediscano l’avvicinamento alle parti attive; c) tenere in permanenza, persone, macchine operatrici, apparecchi di sollevamento, ponteggi ed ogni altra attrezzatura a distanza di sicurezza. 2. La distanza di sicurezza deve essere tale che non possano avvenire contatti diretti o scariche pericolose per le persone tenendo conto del tipo di lavoro, delle attrezzature usate e delle tensioni presenti e comunque la distanza di sicurezza non deve essere inferiore ai limiti di cui all’allegato IX o a quelli risultanti dall’applicazione delle pertinenti norme tecniche. Postato il 13/12/2018 alle 12:13 | |
Vorrei che si chiarisse cosa si intende per " deve sezionare i cavi " Si intende il loro taglio ? Poi il detto sezionamento dei cavi a che scopo deve avvenire ? Postato il 13/12/2018 alle 12:21 | |
In risposta al messaggio di MARIO CANTONE: Per sezionamento si intente l'isolamento della linea. Sezionare in gergo significa chiudere l'interruttore a monte della linea in modo che non passa la corrente durante i lavoro di isolamento. Vorrei che si chiarisse cosa si intende per " deve sezionare i cavi " Si intende il loro taglio ? Poi il detto sezionamento dei cavi a che scopo deve avvenire ? Postato il 13/12/2018 alle 14:48 | |
Grazie a tutti per le risposte. Ho sentito la e-distribuzione; per quanto riguarda la protezione dei cavi bisogna inviare un modulo specifico denominato "Modello_richiesta_disalimentazione_impianto_MT" e indicare il giorno e l'ora in cui si vuole disalimentare la linea per la messa in sicurezza e indicare il nominativo del responsabile dell'impianto elettrico (elettricista da quanto mi hanno detto). Dopodiché loro faranno il sopralluogo prima della data indicata nel modulo richiesta. Non ho capito però se la messa in sicurezza la fanno loro o se danno solo indicazioni durante il sopralluogo. Se qualcuno avesse esperienza in merito sarebbe ottimo. Postato il 13/12/2018 alle 14:48 | |
Aggiorno. La messa in sicurezza la effettuano loro. Saluti Postato il 13/12/2018 alle 15:34 | |
In risposta al messaggio di Ing. Giulio Mastrosimone: Perfetto ora è chiaro.Per sezionamento si intente l'isolamento della linea. Sezionare in gergo significa chiudere l'interruttore a monte della linea in modo che non passa la corrente durante i lavoro di isolamento. Francamente in precedenza si poteva interpretare in modo diverso. Postato il 13/12/2018 alle 15:40 | |
citazione: " Dopodiché loro faranno il sopralluogo prima della data indicata nel modulo richiesta. Non ho capito però se la messa in sicurezza la fanno loro o se danno solo indicazioni durante il sopralluogo. Se qualcuno avesse esperienza in merito sarebbe ottimo. " ---------------------------- Esperienza di questa natura non ne ho avute (solo per spostamento cavi, questo si) ma presumo che il gestore della rete elettrica interviene solamente per interrompere l'erogazione elettrica, nel momento e per il tempo necessario all'isolamento o alla messa in sicurezza dei cavi in questione. Non danno indicazioni e non pongono in essere loro la messa in sicurezza. Messa in sicurezza che deve essere il risultato di una Valutazione del/dei Rischio (evidentemente) quindi procedure e metodi per l'isolamento devono scaturire da tale valutazione. Vi è un rischi, quindi si deve ridurre o eliminarlo !!! Postato il 13/12/2018 alle 15:48 | |
In risposta al messaggio di MARIO CANTONE: Da un successivo colloquio con e-distribuzione mi hanno detto che la messa in sicurezza la effettuano loro. citazione: " Dopodiché loro faranno il sopralluogo prima della data indicata nel modulo richiesta. Non ho capito però se la messa in sicurezza la fanno loro o se danno solo indicazioni durante il sopralluogo. Se qualcuno avesse esperienza in merito sarebbe ottimo. " ---------------------------- Esperienza di questa natura non ne ho avute (solo per spostamento cavi, questo si) ma presumo che il gestore della rete elettrica interviene solamente per interrompere l'erogazione elettrica, nel momento e per il tempo necessario all'isolamento o alla messa in sicurezza dei cavi in questione. Non danno indicazioni e non pongono in essere loro la messa in sicurezza. Messa in sicurezza che deve essere il risultato di una Valutazione del/dei Rischio (evidentemente) quindi procedure e metodi per l'isolamento devono scaturire da tale valutazione. Vi è un rischi, quindi si deve ridurre o eliminarlo !!! Vi aggiornerò non appena possibile Postato il 13/12/2018 alle 15:50 | |
haa !! stavo scrivendo e questo non l'avevo letto Postato il 13/12/2018 alle 15:59 |
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