Difficoltà riconoscimento invalidità.

L'infarto intestinale non esiste...

Categoria: Lavoratori. Aperta il 12/03/2020 da pierluca montalbano. Messaggi postati: 1.

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AutoreMessaggio
Buongiorno, a seguito di una diverticolite non diagnosticata, a Dicembre ho subito un infarto intestinale con doppia risezione di parte dell'intestino e del colon.
Su consiglio di un'amica, mi sono informato per fare richiesta di invalidità all'Inps per vedere quali agevolazioni possa ottenere perchè la completa guarigione è lunga.
Mi sono però accorto che mentre la voce Diverticolite è contemplata nelle liste Inps delle invalidità fino al 50% in base al tipo, la voce Infarto intestinale non esiste!
Anche per fare la richiesta di esenzione ticket il dottore ha dovuto mettermi quello per il morbo di Crohn e la colite.
Nulla togliendo alla gravità dei diverticoli ma credo che un infarto intestinale sia un filo peggio!
Com'è possibile?
Adesso, dopo 3 mesi a casa, sono prossimo alla visita aziendale obbligatoria per il rientro al lavoro.
Chiedo: posso chiedere in quell'occasione agevolazioni e limitazioni?
Io vorrei addirittura un cambio mansione perchè anche secondo i miei medici non potrò tornare a fare quello che facevo (panettiere in un'azienda della grande distribuzione) in quanto ho irregolarità e la difficoltà ad alzare pesi perchè mi si scarica subito il dolore sulla pancia e la ferita che è piuttosto estesa.
Avete avuto esperienze simili?
Grazie.

Postato il 12/03/2020 alle 10:28


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