Le catene di fornitura per promuovere la sicurezza in edilizia
Bilbao, 28 Giu – Per migliorare nell’Unione europea il rispetto della normativa e dei regolamenti in materia di sicurezza e salute sul lavoro (SSL), in particolare per le microimprese e le piccole e medie imprese, l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ( EU-OSHA) ha svolto alcune ricerche da cui è emerso che su tali conformità può incidere anche la cosiddetta catena di approvvigionamento.
E un approfondimento su questo aspetto riguarda proprio la possibile promozione della salute e sicurezza facendo leva sul mercato, analizzando, con particolare attenzione ai settori agroalimentare ed edile, le politiche e le strategie che possono influire sulla SSL attraverso la catena di approvvigionamento.
Proprio a partire da queste considerazioni, dopo averne già accennato anche in precedenti documenti, l’Agenzia europea ha recentemente pubblicato un nuovo report.
Il documento “Supply chains' role in promoting safety and health in construction and agriculture: the LIFT-OSH project” (Il ruolo delle catene di approvvigionamento nella promozione della sicurezza e della salute nell’edilizia e nell’agricoltura: il progetto LIFT-OSH) presenta i risultati del progetto EU-OSHA «Leverage Instruments for OSH» (Lift-OSH) (Strumenti con effetto leva per la salute e la sicurezza sul lavoro) e comprende otto studi di casi provenienti da Danimarca, Irlanda, Estonia, Spagna e Belgio. Il documento elenca, in particolare, le pratiche di leva finanziaria del mercato per contribuire a creare condizioni di lavoro più sicure e più sane.
Il report è stato curato da Peter Hasle, Wanja Öhler (University of Southern Denmark), Vincent Dupont, Karolien Lenaerts (KU Leuven, Belgium), Annachiara Longoni, Mireia Yter Gimeno (ESADE, Spain), Mark Pagell, Yanbing Chen (University College Dublin, Ireland), Christian Uhrenholdt Madsen (Teamworkinglife, Denmark), Karin Reinhold e Marina Järvis (Taltech, Estonia).
Nel presentare il documento ci soffermiamo sui seguenti argomenti:
- Catena di approvvigionamento e strumenti di leva basati sul mercato
- Catena di approvvigionamento nel settore delle costruzioni e sicurezza
- L’indice del report EU-OSHA
Catena di approvvigionamento e strumenti di leva basati sul mercato
Il report ricorda che con il termine " catena di fornitura" (supply chain) o “catena di approvvigionamento” si intende una rete di organizzazioni che collettivamente forniscono valore a un cliente o a un utente finale di un sistema. L’immagine della “catena” facilita la visualizzazione dei flussi di beni, informazioni e denaro che si muovono tra i membri della rete.
All'interno di questa rete, l'unità più fondamentale di una catena di fornitura è composta dal legame tra due organizzazioni (generalmente un acquirente/cliente e un fornitore/appaltatore) legate da un contratto e dal flusso di beni, denaro e informazioni. E una delle questioni critiche che queste coppie devono affrontare è la gestione della relazione, assicurando che un membro - tipicamente il fornitore o l'appaltatore - fornisca ciò che promette all'acquirente/cliente, sebbene anche gli acquirenti facciano promesse ai fornitori, ad esempio sotto forma di relazioni a lungo termine o di determinati tipi di supporto.
Negli studi condotti nell'ambito del progetto Lift Osh dell'Agenzia europea, gli strumenti di leva basati sul mercato sono intesi come pratiche in cui le relazioni economiche sono utilizzabili per migliorare la SSL all'interno di altre aziende della catena di fornitura.
E l'obiettivo dei vari casi studio presentati è, infatti, quello di identificare e valutare le possibilità di fare leva per migliorare le condizioni dei lavoratori impiegati dai fornitori.
Catena di approvvigionamento nel settore delle costruzioni e sicurezza
Ci soffermiamo oggi sulla governance della catena di fornitura nel settore delle costruzioni.
Si ricorda che l'edilizia è uno dei settori più importanti dell'economia europea, ma allo stesso tempo è un settore ad alto rischio caratterizzato da un elevato numero di infortuni, malattie professionali e lavoro precario. E il cantiere è proprio il luogo d'incontro per le interazioni tra acquirente e fornitore nel settore delle costruzioni, dove sia gli acquirenti che i fornitori lavorano insieme a un progetto e devono controllare le condizioni di lavoro e la salute e sicurezza, condizioni e sicurezza che cambiano continuamente con l'avanzamento del processo di costruzione.
Nel documento è presente un elenco (tramite una tabella) delle possibili “leve di mercato” utilizzabili per migliorare la SSL nel settore. Pratiche che nella maggior parte si presentano in forma ibrida, con elementi sia contrattuali (relativi ad un insieme formale di regole) che relazionali.
Il documento presenta alcune utili indicazioni e suggerimenti.
Ne riprendiamo alcune:
- i committenti pubblici e gli altri professionisti del settore edile possono essere i promotori di un cantiere più sicuro e salubre svolgendo un ruolo attivo a partire dalla gara d'appalto, dall'approvvigionamento e da tutto il processo di costruzione;
- i servizi di consulenza possono aiutare i clienti, gli appaltatori principali e i subappaltatori a sviluppare il coordinamento e la collaborazione, suggerendo pratiche di collaborazione e l'applicazione di strumenti di coordinamento. I coordinatori della sicurezza nelle costruzioni svolgono un ruolo di primo piano in questo ambito, in quanto sono obbligatori in tutti i cantieri europei con più appaltatori nello stesso sito e possono fungere da collegamento tra i servizi di consulenza esterni e i lavoratori del cantiere;
- le politiche e i requisiti relativi alla formazione e alle certificazioni relative alla sicurezza dei lavoratori edili potrebbero essere armonizzati in tutta l'UE, evitando così ripetizioni e creando spazio per una formazione più approfondita e specializzata;
- le micro e piccole imprese appaltatrici possono avere difficoltà relative all'aumento dei requisiti formali per le procedure di gestione della SSL. Programmi mirati per queste imprese sono importanti per garantire che anche loro possano sviluppare luoghi di lavoro più sani e sicuri;
- nelle imprese lo sviluppo di buone relazioni sociali collaborative è fondamentale per la sicurezza e la salute in cantiere. I premi e il riconoscimento delle buone pratiche sono promotori della sicurezza più forti delle sanzioni.
Rimandiamo alla lettura integrale del documento che si sofferma anche sulla governance della filiera nel settore agro-alimentare.
L’indice del report EU-OSHA
Riportiamo, in conclusione, l’indice del report “Supply chains' role in promoting safety and health in construction and agriculture: the LIFT-OSH project”.
Executive summary
1 Introduction
2 Background
2.1 Supply chain management – definitions
2.2 Supply chain governance practices - definitions
3 Methodology
3.1 Overall design
3.2 Case selection
Search for best cases
Criteria for case selection
3.3 Data collection methods
3.4 Document collection
Interviews
On-site observation
3.5 Data analysis
4 Construction
4.1 Introduction
Business structure
Working Conditions and OSH in the construction sector
Market leverage in construction supply chains
Contractual governance
Relational governance
Four case studies in the construction sector
4.2 Client-led OSH management
Examples of ‘client-led OSH management’
Reactions from main and subcontractors
Feasibility of client-led OSH management
4.3 Workplace notions of safety culture
Concrete workplace-level instruments and practices
Migrant workers and safety culture
Feasibility of safety culture efforts
4.4 Subcontractor assessment – you can’t manage what you don’t measure
Concrete workplace-level instruments and practices
Assessment during the project
Feasibility of subcontractor assessment
4.5 Carrots and Sticks – hybrid governance provide both incentives and penalties for compliance
Why hybrid governance is used
Formal subcontractor awards
Supply chain finance
Penalties
Feasibility of financial rewards and penalties
4.6 The role of OSH training in construction
Training before the start of work
During the work
Feasibility of OSH training
4.7 The role of communication of OSH in construction sites
Communication channels
Types of communication
Feasibility of communication of OSH
4.8 Conclusion and policy pointers
Contractual governance and safety in the construction sector
Relational governance and safety in the construction sector
Future research
Policy pointers
5 Agrifood
5.1 Characteristics of the European agri-food industry and sample description
The agri-food supply chain structure and dynamics
Working conditions and OSH in the agri-food sector
5.2 Contractual governance in agri-food context
Contractual governance in sustainable supply chain management
Contractual governance and OSH-related concerns
Contractual governance
OSH requirements from the focal firm
Certification’s requirements and audits from the focal firm
Feasibility of contractual governance
Feasibility of certification
5.3 Relational governance in agri-food context
Long-term buyer-supplier relationship
Buyer-supplier collaboration
Personal relationship and informal communication
Supply chain flexibility
Training and technical assistance for small suppliers
Feasibility of relational governance
5.4 Conclusion
Contractual and relational governance to counterbalance industry pressures
Controversial role of contractual governance
Long-term relationships as market leverage for working conditions and OSH
CoC, certification and audits as market leverage
Future developments
6 Market leverage instruments across the industries: comparing and contrasting agri-food and construction
6.1 Relational Governance
6.2 Contractual Governance
6.3 Limited transferability between industries
7 Cross-sectoral conclusions
7.1 Context
7.2 Conclusions for policy
Policy pointers
7.3 Conclusions for managers – what works?
References
Annex A: Description of cases
Annex B: The interview thematic plans
Interview guide for managerial representatives from suppliers
Interview guide for agri-food procurement representatives
Interview guide for worker’ representatives
Interviews with Stakeholders
Annex C: Case Reports
Agri-Food Case 1, Denmark
Agri-Food Case 2, Ireland
Agri-Food Case 3, Estonia
Agri-Food Case 4, Spain
Construction Case 1, Denmark
Construction, Case 2, Ireland
Construction, Case 3, Estonia
Construction, Case 4, Belgium
RTM
Scarica il documento da cui è tratto l'articolo:
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.