Dove spariscono i nostri beni culturali?

Questo annuncia il Gen. Roberto Conforti, comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri, commentando la sorprendente scoperta fatta in seguito ad una irruzione degli stessi Carabinieri in una villa nei pressi di Roma.

I militari hanno infatti scoperto che all'interno della struttura edificata negli anni '60 ed ora di proprieta' di una societa' edile erano stati letteralmente conglobati i resti di una intera villa romana del II secolo d.C., con tanto di mausoleo e di tempietto, il tutto per un valore di circa tre miliardi.

Il progetto auspicato dal Gen. Conforti permetterebbe invece di conoscere l'entita' di parte del patrimonio artisitico nazionale posseduta dai privati, consentendo in questo modo allo Stato di esercitare tutela e potesta' ed ai privati la custodia del bene, al fine di una migliore conservazione e fruizione di esso.