Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

24/05/2019: Vigilanza o accanimento sanzionatorio?

Medico Competente sanzionato per aver trasmesso il giudizio di idoneità al lavoratore tramite l’ufficio personale aziendale via cellulare.

I FATTI

In data 13/05/2019 il personale ispettivo di una ASL del Friuli si reca presso un cantiere per la verifica del rispetto delle condizioni di sicurezza. Durante l’ispezione viene evidenziato che un lavoratore, per il quale il Medico Competente aveva espresso un giudizio di idoneità con limitazioni alla movimentazione manuale dei carichi, veniva ugualmente adibito a tali mansioni senza rispetto delle suddette limitazioni. Il personale ispettivo contestava di conseguenza al “dirigente di fatto” la violazione dell’art. 18, comma 1 lettera c del D. Lgs. 81/08.

 

LA SANZIONE A CARICO DEL MEDICO COMPETENTE

Nella stessa visita ispettiva, tuttavia, il personale ispettivo contestava al Medico Competente la violazione dell’art. 41, comma 6 bis, in quanto (testuale dal verbale) il Medico Competente “non ha dato copia del giudizio medesimo al diretto interessato. Detta copia è stata inviata al diretto interessato dall’ufficio personale dell’azienda tramite cellulare“. L’Asl, con “verbale di primo accesso ispettivo ai sensi dell’art. 301 bis del D.Lgs. 81/08”, applicando nella fattispecie l’art. 20 del DPR 520/55 come modificato dal D.Lgs. 758/94, comminava al medico competente la sanzione amministrativa “ai sensi dell’art. 301 bis del D.Lgs. 81/08” di € 1228,50, da pagare entro tre giorni; in caso di mancato pagamento, scrive l’ASL “sarà inviata alla Procura notizia di reato”.

La sanzione a carico del Medico Competente è ASSURDA e appare ILLEGITTIMA

Il Giudizio di Idoneità è stato infatti consegnato al lavoratore, come accertato dallo stesso organo di vigilanza, prima della data di contestazione del reato, quindi il Medico Competente, sia pure per il tramite dell’Azienda, ha adempiuto, di fatto e di diritto, ai suoi obblighi. Anche la consegna “tramite cellulare” è valida: l’art. 53 del D.Lgs. 81/08, infatti, consente di produrre in modalità informatizzata “qualunque tipo di documentazione prevista dal presente decreto legislativo.”

 

CONCLUSIONI: 
Abbiamo consigliato al Collega di non pagare e di impugnare il provvedimento con ricorso per via gerarchica. 
Questo episodio evidenzia come in alcuni casi (per fortuna una esigua minoranza) anziché promuovere la prevenzione usando anche lo strumento della vigilanza, si faccia vigilanza fine a sé stessa, arrivando ad inventarsi contravvenzioni inesistenti e comminando sanzioni assurde basate su autonome e discrezionali “interpretazioni” delle norme.

 

Graziano Frigeri
Presidente ASSOPREV

 

Fonte: Assoprev


15/01/2016: Esposizione a polveri di legno e rischio cancro al polmone

Il risultato di nuovi studi.


14/01/2016: Qualità dell'aria indoor nelle scuole, rischi per la salute e prevenzione

Un corso per valutare i fattori di rischio per salute e benessere presenti nell'aria interna delle scuole


13/01/2016: Infortuni sul lavoro: si chiude il 2015 con morti in continua crescita

L'analisi di ANMIL.


13/01/2016: Occhio all'etichetta!

I nuovi pittogrammi di pericolo che si trovano sulle etichette dei prodotti chimici più comunemente in commercio.


12/01/2016: Attività ispettiva: Linee Guida per lo svolgimento delle Ispezioni

Regolamento del 25 novembre 2015


12/01/2016: E’ nato il mantello invisibile!

Finalmente le fantasie stanno diventando realtà. Di A. Biasiotti.


11/01/2016: Attività di estetista: aggiornata la discilplina sulle apparecchiature utilizzabili

Il provvedimento entra in vigore il 12 gennaio 2016.


11/01/2016: Criteri per l’individuazione dell’unità produttiva

Il contenuto nella circolare n. 197/2015 dell'INPS.


08/01/2016: Abolizione registro infortuni e rilascio “Cruscotto infortuni”

La Circolare n.92 del 23 dicembre 2015


08/01/2016: Trasporti e magazzinaggio, in cinque anni gli infortuni diminuiti di un terzo

Dalle vibrazioni agli orari prolungati tanti fattori di rischio


07/01/2016: I pregi, ma anche i problemi, delle stampanti 3D

Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare delle stampanti 3D, che permetterebbero con relativa semplicità di realizzare prototipi e pezzi unici, a costi e tempi contenuti.


07/01/2016: Serrande tagliafuoco: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 1366-2

UNI EN 1366-2:2015 “Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi - Parte 2: Serrande tagliafuoco”


05/01/2016: Bando Isi 2015: dall’Inail oltre 276 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza

Dal 1° marzo al 5 maggio 2016 le aziende possono inserire sul portale dell’Istituto le domande di finanziamento.


04/01/2016: Lavoro pubblico, siglata tra Inail e Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) la Convenzione attuativa

In programma progetti didattici, iniziative di formazione e aggiornamento su salute e sicurezza sul lavoro.


30/12/2015: Pubblicati nuovi interpelli in materia di salute e sicurezza

On line le risposte a nuovi quesiti


30/12/2015: Milleproroghe. Proroga per il Sistri

Approvata la proroga di un anno per l’adeguamento al Sistri


29/12/2015: I cinque punti chiave dell’OMS per alimenti più sicuri

I principi di base che ogni individuo dovrebbe conoscere in tutto il mondo per prevenire le malattie di origine alimentare


28/12/2015: Relazione VIA e VAS

Pubblicata la relazione sulle attività svolte dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambiental


23/12/2015: Le inidoneità e le limitazioni lavorative del personale del SSN

Dimensioni del fenomeno e proposte


22/12/2015: Una boccata di ossigeno per gli istituti di vigilanza privata!

La pressione che il ministero dell’interno sta esercitando sugli istituti di vigilanza privata è forse insostenibile.


87.5 88.5 89.5 90.5 91.5 92.5 93.5 94.5 95.5 96.5 97.5