Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

01/12/2015: V Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi: l’Italia tra i Paesi più colpiti

I dati di incidenza e di esposizione ad amianto per i casi di mesotelioma maligno

A oltre 20 anni dalla messa al bando di ogni forma di estrazione, lavorazione, importazione e commercio di amianto, l’Italia è uno dei Paesi più colpiti al mondo dall’epidemia di patologie asbesto-correlate e sta attraversando il periodo di massima incidenza dei casi di mesotelioma, in conseguenza dell’intenso uso del materiale dal secondo dopoguerra fino al 1992 e della lunga latenza della malattia. Lo sottolinea il V Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi (ReNaM), il sistema di sorveglianza epidemiologica istituito presso l’Inail, che riporta le informazioni relative a oltre 21mila casi di mesotelioma maligno con una diagnosi compresa tra il 1993 e il 2012, rilevati dalla rete dei suoi Centri operativi regionali (Cor).
 
L’età media alla diagnosi è di 69,2 anni. Il 93% dei casi registrati risulta a carico della pleura. Sono presenti inoltre 1.392 casi peritoneali (6,5%), mentre 51 e 65 casi rispettivamente riguardano il pericardio e la tunica vaginale del testicolo. Come ricordato anche dal presidente dell’Inail, Massimo De Felice, nel suo intervento di oggi all’Assemblea nazionale sull’amianto, l’età media alla diagnosi è di 69,2 anni senza differenze apprezzabili per genere (70,2 anni nelle donne e 68,8 negli uomini). Fino a 45 anni la malattia è rarissima (solo il 2% del totale dei casi registrati), la percentuale di casi con una età alla diagnosi inferiore a 55 anni è pari invece al 9% del totale, mentre il 36,1% dei soggetti ammalati ha un’età compresa tra 65 e 74 anni.
 
Due malati su tre sono uomini. Il rapporto tra i casi che riguardano gli uomini per ogni caso di genere femminile è pari a 2,5. Il 71,6% dei 21.463 casi archiviati è infatti di sesso maschile. La percentuale delle donne passa dal 27,5% per i mesoteliomi pleurici a 31,4% e 41,3% rispettivamente per i casi del pericardio e del peritoneo. Il tasso standardizzato di incidenza (casi per 100mila residenti), calcolato sull’insieme delle regioni per le quali la rilevazione dei dati è completa, nel 2011 risulta pari a 3,64 negli uomini e 1,32 nelle donne per mesotelioma maligno della pleura (certo, probabile e possibile). Per la sede peritoneale il tasso passa a 0,17 e 0,13 rispettivamente negli uomini e nelle donne, per il pericardio a 0,003 nelle donne, e per la tunica vaginale del testicolo a 0,01. Prendendo in considerazione solo i casi di mesotelioma maligno certo, escludendo quindi quelli possibili e probabili, le stime diminuiscono di circa il 20%.
 
Il settore più coinvolto è l’edilizia. Le modalità di esposizione all’amianto sono state approfondite per 16.511 casi, pari al 76,9% del totale. Fra questi il 69,5% presenta un’esposizione professionale (certa, probabile, possibile), il 4,8% familiare, il 4,2% ambientale, l’1,6% per un’attività extralavorativa di svago o hobby, mentre resta improbabile o ignota nel 20% dei casi. Prendendo in considerazione l’intero periodo di osservazione (1993-2012) e i soli soggetti colpiti dalla malattia per motivo professionale, i settori di attività maggiormente coinvolti sono l’edilizia (15,2% del totale), l’industria pesante, e in particolare la metalmeccanica (8,3%), la metallurgia (3,9%) e le attività di fabbricazione di prodotti in metallo (5,7%), i cantieri navali (6,7%) e l’industria del cemento-amianto (3,1%). Il quadro, comunque, è molto variegato e frazionato, con la presenza di numerosi ambiti produttivi nei quali l’esposizione è avvenuta per la presenza dell’amianto nel luogo di lavoro e non per uso diretto.
 
Ancora aperte questioni importanti. Nel nuovo Rapporto del ReNaM, realizzato dal dipartimento di Medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’Inail, si sottolinea anche che oggi sono disponibili informazioni ampie e solide sull’epidemiologia del mesotelioma maligno, ma rimangono aperte questioni importanti che riguardano la capacità di intervistare rapidamente i soggetti ammalati o i loro familiari, l’uniformità delle procedure di classificazione e codifica, la tempestiva disponibilità presso i Cor delle altre fonti informative necessarie alle verifiche di completezza, come le schede di dimissione ospedaliera, gli archivi di mortalità e i dati prodotti dalle esperienze di registrazione dei tumori.
 
La sfida è l’estensione della sorveglianza a tutti i tumori. L’estensione delle attività di sorveglianza epidemiologica da parte dei Cor a tutti i tumori di sospetta origine professionale e in particolare ai tumori del polmone, della laringe e dell’ovaio, per i quali recentemente l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) ha confermato l’evidenza di correlazione causale con l’inalazione di fibre aerodisperse di amianto, è la prossima sfida che il circuito del ReNaM dovrà affrontare per arrivare a rendere disponibili informazioni preziose per la sanità pubblica, la prevenzione e l’efficienza del sistema di tutele, analogamente a quanto già realizzato per la sorveglianza epidemiologica dei casi di mesotelioma maligno.
 
 
Fonte: INAIL

04/12/2017: Conto alla rovescia in Europa per la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2018-2019

Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose


01/12/2017: Da Inail e Inps un nuovo strumento per il rilascio automatizzato del Durc

L’iniziativa promossa dai due istituti punta a rendere più agevole lo svolgimento dei rispettivi compiti e a migliorare, attraverso la stipula di un’apposita convenzione quadro, il servizio offerto ad amministrazioni statali, agenzie fiscali ed enti territoriali per la verifica della regolarità contributiva delle imprese


30/11/2017: Infortuni e malattie professionali, online gli open data Inail dei primi 10 mesi del 2017

Tra gennaio e ottobre presentate all’Istituto circa 534mila denunce di infortuni sul lavoro (+0,7%), 864 dei quali con esito mortale (+1,6%). Prosegue il trend in diminuzione delle malattie professionali (-3,0%)


29/11/2017: No al social spam, per il marketing serve il consenso

Se un indirizzo email è presente su un social network non significa che possa essere utilizzato liberamente per qualsiasi scopo.


28/11/2017: L’impegno dell’Inail per la scuola a Job&Orienta 2017

Un fitto calendario di eventi, incontri, workshop e seminari su salute e sicurezza a scuola segnalano la partecipazione dell’Inail al Salone nazionale dedicato alla scuola e alla formazione, che si svolgerà a Verona dal 30 novembre al 2 dicembre 2017


27/11/2017: La sorveglianza del mercato nelle macchine agricole e forestali

Si terrà il 14 dicembre il seminario gratuito "La sorveglianza del mercato nelle macchine agricole e forestali "


24/11/2017: Il 9 Rapporto INAIL sulla Sorveglianza del Mercato per la Direttiva Macchine

Si terrà il 12 dicembre il seminario gratuito "Il 9 Rapporto INAIL sulla Sorveglianza del Mercato per la Direttiva Macchine"


23/11/2017: Sinergie per la sicurezza degli apparecchi di sollevamento

Si terrà il 13 Dicembre il seminario gratuito "Sinergie per la sicurezza degli apparecchi di sollevamento"


22/11/2017: Un blog per gli istituti scolastici

Giornata Nazionale della Sicurezza nelle scuole: ANMIL dà vita ad un blog


21/11/2017: La Radiazione Solare: un Rischio Lavorativo ignorato.

Si terrà a Modena il 5 dicembre il seminario gratuito "La Radiazione Solare: un Rischio Lavorativo ignorato. Effetti, prevenzione."


17/11/2017: Le sfide della sicurezza inclusiva e l’accomodamento ragionevole

Si terrà a Milano il 14 dicembre il seminario sulle differenze di genere, differenze culturali, di età, disabilità ecc.


16/11/2017: Lo sviluppo degli standard di protezione per la introduzione di radionuclidi nel corpo

Un documento dell'INAIL fomisce una visione d'insieme sull'argomento.


15/11/2017: 7° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati

Si terrà mercoledì 22 Novembre 2017 a Modena il Convegno "La gestione degli Ambienti Confinati nel settore Agroalimentare"


14/11/2017: Catene da neve: al via l'obbligo dal 15 novembre

Al via le ordinanze in molte strade italiane dal 15 novembre al 15 aprile per viaggiare in sicurezza.


13/11/2017: La fortuna non e' un dispositivo di sicurezza

Una riflessione sull'aumento degli infortuni.


10/11/2017: Toscana: nuovo disposizioni per rifiuti, AUA, AIA, emissioni in atmosfera

Il decreto del presidente della giunta regionale 29 marzo 2017, n. 13


09/11/2017: Piattaforme online: sfide e soluzioni per la SSL

La regolamentazione delle ripercussioni sulla salute e sicurezza sul lavoro dell’economia delle piattaforme online


08/11/2017: DLgs 81/08 art. 36: indicazioni ai dirigenti scolastici.

La circolare n. 4148 del 22 maggio 2017 del MIUR con alcune indicazioni sull'informazione agli studenti.


07/11/2017: Lavoratori “agili”: la circolare Inail con le istruzioni operative

La circolare n. 48 del 2 novembre dell’Inail che fornisce le istruzioni operative per la tutela del personale dipendente del settore pubblico e privato impiegato in modalità di lavoro agile.


06/11/2017: Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati

Si terrà mercoledì 22 Novembre 2017 a Modena il 7° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati.


61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71