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22/01/2020: Un approfondimento sui metodi progettuali antincendio

Codice di prevenzione incendi: la metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio, gli scenari per la progettazione prestazionale e la salvaguardia della vita.

Il saggio presenta la metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio, gli scenari per la progettazione prestazionale e la salvaguardia della vita. Fa parte della collana editoriale progettata nell’ambito della collaborazione scientifica Inail-Sapienza Università di Roma-Vigili del fuoco-Consiglio nazionale degli ingegneri

 

ROMA – Dai pericoli e dalla distruzione che le fiamme possono produrre su edifici come scuole e uffici ci si può difendere con un buon lavoro di progettazione e attraverso piani tecnici preventivi, in grado di selezionare e valutare in anticipo le migliori soluzioni ingegneristiche dirette a neutralizzare, o perlomeno ad attutire, l’impatto rischioso degli incendi. È dedicata all’approfondimento e alle applicazioni dei metodi di progettazione antincendio la nuova pubblicazione edita dall’Inail, disponibile online sul sito dell’Istituto, la quarta della serie dedicata alle novità del Codice di prevenzione incendi, approvato con decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015 e recentemente modificato con decreto ministeriale 18 ottobre 2019.

Le tre metodologie indicate dal Codice. Secondo la terminologia usata dal Codice nella sezione M, i metodi di progettazione sono ripartiti in tre categorie: Metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio (M.1), Scenari d’incendio per la progettazione prestazionale (M.2) e Salvaguardia della vita con la progettazione prestazionale (M.3). 

Un’analisi completa del ciclo progettuale. Per ognuna delle tre metodologie, che il volume Inail esamina dettagliatamente, sono tracciate le singole fasi e sotto-fasi, che nella M.1 sono distinte in analisi preliminari e quantitative. Esse riassumono l’intero ciclo di progetto, partendo dalla sua definizione e giungendo via via fino alla relazione tecnica finale, passando per l’individuazione degli scenari e la selezione e valutazione delle soluzioni progettuali ritenute più idonee.

Dalla propagazione all’estinzione, gli scenari dell’incendio. Nel capitolo su M.2 sono analizzate le procedure di identificazione, selezione e quantificazione degli scenari d’incendio. Essi descrivono le caratteristiche degli incendi, delle attività poste in essere e delle persone coinvolte, indicando specificamente la fase di propagazione, gli effetti dei sistemi automatici nel controllo delle fiamme, le fasi di stazionarietà e di decadimento dell’incendio stesso.

Assicurare le condizioni di salvaguardia e sicurezza per occupanti e soccorritori.  Da ultimo, nella sezione M.3, l’attenzione si sposta su tutte le attività da tenere in conto per la salvaguardia della vita umana, in cui il progettista antincendio deve dimostrare la possibilità che tutti gli occupanti possano raggiungere o permanere in un luogo sicuro e che i soccorritori possano operare in condizioni di piena sicurezza attraverso precisi criteri di distinzione dei fattori chimici come calore o gas tossici e irritanti oppure di localizzazione spazio-temporale. 

Dai “casi studio” un esame di situazione realistiche.  Anche in questo saggio, come nei precedenti dedicati alla resistenza al fuoco e alla protezione attiva, le analisi scientifiche sono esplicitate con la tecnica dei “casi studio”. Utilizzati abitualmente nella ricerca empirica come metodologia di approfondimento, essi, lungi dall’essere uno strumento risolutore di problemi concreti, consistono nella descrizione di una situazione realistica di ambienti-tipo come scuole, autorimesse, uffici, archivi o magazzini. Da qui si sviluppa una disamina concettuale sistematica in grado di condurre il lettore alla padronanza degli strumenti pratici per affrontare problematiche reali, inquadrarle normativamente e collocarle all’interno della cornice progettuale offerta dal Codice.  

Una cooperazione che associa competenze scientifiche e sperimentazioni pratiche- Anche questo volume, come per i precedenti, rientra nella collaborazione scientifica tra il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) dell’Inail, il Dipartimento di Ingegneria chimica materiali ambiente della Facoltà di Ingegneria civile e industriale dell’Università di Roma “Sapienza”, il Dipartimento per la prevenzione e la sicurezza tecnica del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e il Consiglio Nazionale degli ingegneri. La finalità della cooperazione è quella di costruire una sinergia tecnica ed editoriale che unisce ricerca ed esperienza, al fine di offrire a professionisti e tecnici una conoscenza puntuale ed efficace delle nuove modalità di progettazione previste dal Codice.
  • Metodi per l'ingegneria della sicurezza antincendio

    Il ‘Codice di prevenzione incendi’, nella sezione M ‘Metodi’, si occupa della Metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio, degli Scenari d’incendio per la progettazione prestazionale e della Salvaguardia della vita con la progettazione prestazionale.

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Fonte: INAIL

 


13/06/2016: Testo Unico - Disponibile il testo coordinato nell'edizione giugno 2016

Disponibile il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 coordinato con il Decreto Legislativo 3 agosto 2009 n. 106 e con i successivi ulteriori decreti integrativi e correttivi.


13/06/2016: Telecamere “intelligenti” e videosorveglianza “lunga” con adeguate garanzie

Autorizzato per particolari motivi di sicurezza un sistema di riconoscimento basato su modelli comportamentali


10/06/2016: Incidenti e malattie professionali nelle Marche

Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Marche”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.


09/06/2016: Il caso Costa Concordia: una sentenza che restituisce giustizia

Confermata la sentenza penale di condanna nei confronti del comandante Schettino


09/06/2016: Soluzioni sulle verifiche periodiche sulle attrezzature

Come procedere?


08/06/2016: Incidenti e malattie professionali in Emilia Romagna

alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Emilia Romagna”


07/06/2016: Campi elettromagnetici e sicurezza lavoratori: parere sul decreto

Parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/35/UE sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici).


07/06/2016: SISTRI: novità dall'8 giugno

In Gazzetta Ufficiale il nuovo Regolamento SISTRI, ma per l'operatività bisogna attendere i decreti ministeriali.


06/06/2016: Il video per conoscere la nuova campagna europea

Pubblicato il video per scoprire la nuova campagna europea 2016-2017 “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età”.


03/06/2016: Il concorso “Primi in sicurezza” e gli incidenti tra i giovani

Il 6 giugno saranno premiate 16 Scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia per il concorso nazionale “Primi in sicurezza”.


01/06/2016: Incidenti e malattie professionali in Calabria

Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Calabria”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.


31/05/2016: Il Rapporto annuale Lazio: incidenti e malattie professionali

Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Lazio”.


30/05/2016: La Nuova Direttiva PED 2014/68/UE

Seminario TECNICO Informativo il 19 luglio a Rimini


26/05/2016: Online la nuova versione del servizio Comunicazione medico competente

Prosegue la fase di rilascio dei nuovi servizi online dell’Inail in un’ottica di adeguamento agli standard di User Experience e di Brand Identity dell’Istituto.


25/05/2016: Perché rubare le lastre di marmo?

Ladri rubano lastre di marmo antico da un cimitero: qual è il motivo di un furto, apparentemente anomalo? Di Adalberto Biasiotti.


25/05/2016: Esplora la guida elettronica e gestisci l'invecchiamento al lavoro

Pubblicata una guida elettronica sulla gestione della sicurezza e della salute sul lavoro per una forza lavoro che invecchia.


24/05/2016: Bando Isi 2015: click day il 26 maggio

Dalle ore 16 alle ore 16,30 al via la fase di inoltro delle domande di accesso ai finanziamenti INAIL.


23/05/2016: Il Rapporto annuale Sicilia: incidenti e malattie professionali

Sintesi dei fenomeni rilevanti. Dati INAIL.


18/05/2016: Furti e ritrovamenti di beni culturali

I preziosi consigli del Ten. Col. Sigismondo Fragassi. Di Adalberto Biasiotti


17/05/2016: Volontari VVF e addetti antincendio in azienda

la nota 7899 del 03-05-2016


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