Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

07/06/2016: SISTRI: novità dall'8 giugno

In Gazzetta Ufficiale il nuovo Regolamento SISTRI, ma per l'operatività bisogna attendere i decreti ministeriali.

Prosegue la storia infinita del SISTRI: nuovo testo in Gazzetta Ufficiale ed in vigore dall’8 giugno, con operatività demandata a specifici decreti attuativi del Ministero dell’Ambiente. Nel frattempo, restano validi gli adempimenti attualmente previsti, online sul portale dedicato al sistema di tracciabilità dei rifiuti. Rispetto alla vecchia normativa è stata prevista una procedura semplificata, che consente di effettuare gli adempimenti sulle comunicazioni al SISTRI attraverso le associazioni di categoria. Per il resto non ci sono novità sostanziali: restano le regole relative ai soggetti obbligati ad aderire, al contributo di iscrizione (a carico delle imprese), alle modalità operative. Vediamo tutto.
 
Il nuovo regolamento (decreto 78/2016) si compone di 24 articoli, con tutte le norme, le regole operative e due allegati che contengono contributi e nuovi oneri introdotti (per lo più, si tratta di trasformazione digitale di adempimenti prima previsti in forma cartacea).
 

Obbligo SISTRI

  • Rifiuti pericolosi: imprese ed enti che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi, che trasportano a titolo professionale rifiuti pericolosi prodotti da terzi, oppure soggetti che trasportano rifiuti pericolosi da loro stessi prodotti iscritti all’Albo nazionale gestori ambientali in  categoria 5, o, se iscritti in categoria 2-bis, solo quando obbligati ad aderire come produttori.
  • Trasporto navale: armatore o noleggiatore che effettua il trasporto, oppure raccomandatario marittimo delegato.
  • Trasporto intermodale marittimo: terminalista concessionario dell’area portuale, impresa portuale a cui sono affidati i rifiuti in attesa dell’imbarco o allo sbarco, in attesa del successivo trasporto.
  • Trasporto intermodale ferroviario: responsabili uffici gestione merci, operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, interporti, impinati di terminalizzazione e scali merci a cui sono affidati i rifiuti in attesa della presa in carico da parte dell’impresa ferroviaria o che effettua il successivo trasporto.
Continua ad essere prevista la possibilità di adesione volontaria per produttori, gestori, intermediari e commercianti diversi da quelli obbligati all’iscrizione al SISTRI. Le modalità operative per l’iscrizione saranno previste da specifici decreti attuativi. A 30 giorni dall’avvenuta iscrizione, vengono consegnati dispositivi USB e credenziali per l’accesso al sistema e l’inserimento dei dati. Gli operatori che intendono iscriversi volontariamente comunicano la scelta utilizzando l’apposita sezione sul portale del SISTRI. In qualsiasi momento questi operatori possono ritornare al regime cartaceo.
Il contributo resta a carico degli operatori iscritti al SISTRI, viene pagata annualmente, le tariffe sono contenute nell’allegato 1 del decreto.
Il regolamento fornisce le direttive per la compilazione della scheda SISTRI, in cui bisogna indicare quantità e caratteristiche qualitative dei rifiuti. In generale, le informazioni sui rifiuti prodotti vanno inserite entro dieci giorni lavorativi dalla produzione degli stessi.
L’articolo 19 consente a produttori e trasportatori di delegare la gestione operativa alle associazioni imprenditoriali di categoria rappresentative sul piano nazionale. L’articolo 20 fornisce ai produttori obbligati all’iscrizione la possibilità di adempiere ai relativi obblighi attraverso il servizio pubblico di raccolta o altro circuito a cui conferiscono i rifiuti previa convenzione.
Il nuovo regolamento, spiega il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti:
«ha il compito di portarci verso un sistema più semplice ed economico per le imprese interessate alla gestione dei rifiuti pericolosi. Interveniamo sulla struttura e le modalità di funzionamento del sistema di tracciabilità, che non può essere più vissuto dalle aziende come un insieme di oneri insopportabili, ma come una garanzia innanzitutto per loro stesse».
Quanto al nuovo affidamento, Galletti ricorda che a marzo sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte, mentre l’aggiudicazione della gara si concluderà nel settembre 2016. A questo punto «seguirà un periodo di affiancamento all’attuale gestore» Il regolamento, conclude il ministro,
«fissa con chiarezza gli obiettivi del nuovo affidamento: dalla modalità off-line di compilazione delle schede di carico e scarico all’utilizzo di formulari già familiari agli operatori, dalla trasmissione asincrona dei dati all’interazione e il coordinamento tra le banche dati».
 Decreto 78/2016
 
 
Fonte: PMI.IT

20/07/2017: La sicurezza dei veicoli al lavoro con la guida elettronica VeSafe

Uno sportello unico interattivo per accedere alle informazioni sui rischi correlati all’uso dei veicoli nello svolgimento dell’attività professionale.


19/07/2017: Regolamento Ue e certificazione in materia di dati personali

Il Garante Privacy e ACCREDIA richiamano l'attenzione sulla necessità di attendere la definizione di criteri e requisiti comuni per la conformità delle certificazioni in materia di protezione dati al Regolamento UE 2016/679.


18/07/2017: Deposito temporaneo acque di lavaggio cassonetti stradali

In applicazione delle specifiche disposizioni previste dal Testo Unico Ambientale.


17/07/2017: Formulario d'identificazione dei rifiuti: invio telematico della quarta copia

Il Ministero dell'Ambiente risponde a un quesito.


14/07/2017: Più sicurezza negli ambienti confinati grazie all’applicativo web realizzato dall’Inail

Approfondire tutti i principali aspetti connessi alle attività in ambienti ad alto tasso di rischio come cisterne, serbatoi, silos e autoclavi.


11/07/2017: Un commento a caldo sul rapporto annuale INAIL 2016

Il commento di ANMIL


10/07/2017: Rapporto controlli ambientali del SNPA – AIA/SEVESO

Il primo documento di sistema che rendiconta le attività di controllo svolte


07/07/2017: Applicativo web a supporto del Risk Assessment per le attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati

Un seminario gratuito a Roma il 13 luglio.


06/07/2017: Relazione annuale Inail: nel 2016 flessione degli infortuni mortali sul lavoro

Sostanzialmente stabili le denunce di infortunio registrate, ma calano del 12,7% i casi mortali accertati


05/07/2017: Autorizzazione Integrata Ambientale: aggiornamento

Modificati i criteri per la definizione degli importi delle garanzie finanziarie. In vigore dal 4 luglio 2017.


04/07/2017: La tutela dal fumo passivo negli spazi confinati o aperti

Gli spazi non regolamentati dalla Legge 3/2003 art.51 (Legge Sirchia) e successive modificazioni


03/07/2017: Verso ambienti di lavoro adatti agli anziani in Europa

Una prospettiva su lavoro e invecchiamento che considera l’intero arco della vita sviluppata dalle agenzie dell’UE


29/06/2017: Perché una nuova UNI EN ISO 14001?

Una brochure dell'UNI.


28/06/2017: Salute e sicurezza, il contributo della ricerca Inail per la partecipazione attiva dei lavoratori

Le esperienze del passato, le attività del presente e le nuove sfide legate ai cambiamenti del mondo del lavoro.


27/06/2017: Sostanze chimiche - ambiente e salute

Disponibili i bollettini di informazione “Sostanze chimiche - ambiente e salute”, relativi all'anno 2017


26/06/2017: Lavori sotto tensione: pubblicato il Decreto rettificato

Nuovamente pubblicato il Decreto direttoriale n. 46 dell'1 giugno 2017


23/06/2017: Relazione Osha 2016: celebrare i risultati e pianificare per il futuro

Le attività principali svolte nel 2016 da Eu-Osha


22/06/2017: SISTRI: Ultimi aggiornamenti

Aggiornamento Sezione Documenti e Iscrizione degli operatori transfrontalieri.


21/06/2017: Piano nazionale per la protezione cibernetica e la sicurezza informatica

Un documento che mira a sviluppare gli indirizzi strategici previsti.


20/06/2017: Segnali elettrici dai muscoli: prevenzione delle patologie di lavoratori e musicisti

La prevenzione di patologie occupazionali di lavoratori dell’industria e di musicisti


65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75