Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

08/09/2016: Sicurezza sul lavoro: quali regole e quanto applicate

Convegno gratuito “Lo stato di applicazione della sicurezza e salute sul lavoro: quali regole e quanto applicate. Sviluppi futuri” a Rimini il 29 settembre.

7° Convegno Nazionale
Lo stato di applicazione della sicurezza e salute sul lavoro:
quali regole e quanto applicate. Sviluppi futuri


Giovedì 29 settembre 2016 dalle ore 9.00 alle ore 14.00
presso Centro Congressi Sgr (Sala Energia) – Via Chiabrera, 34 - Rimini

 

Il Convegno nasce dalla volontà di riflettere sul tema della Sicurezza e Salute sui luoghi di lavoro che oggi rappresenta un elemento determinante per il cittadino e per l’intera società, tanto da incidere sulla vita sociale e relazionale con costi economici ed umani.
Con il Convegno si intende inoltre approfondire l’importanza, ai fini della sicurezza e salute sul lavoro, di agire oltre che sugli aspetti tecnici, anche su altri fondamentali fronti: ORGANIZZATIVO, CULTURALE, RELAZIONALE e COMUNICATIVO.
La Corte Suprema sembra orientarsi verso una sempre più marcata prospettazione dei componenti del Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi (SPP) come garanti della Sicurezza e Salute non solo dei lavoratori della propria azienda ma anche dei terzi, lavoratori o no. A fronte di tutto ciò è
estremamente facile incorrere in errori od omissioni che determinano responsabilità penali a carico del RSPP in funzione della specifica competenza tecnico-professionale. Ecco la necessità di individuare idonei strumenti operativi al fine di adempiere ai propri compiti di Sicurezza ai fini di esenzione da responsabilità penali e civili.
Il D.Lgs. 50/2016 ha avviato una nuova stagione nella gestione degli Appalti Pubblici. Sono molte le fattispecie che andranno studiate al fine di adeguare le prassi alle disposizioni contenute nel nuovo Codice.
Il decreto legislativo 8 giugno 2001 n° 231, emanato in attuazione della delega conferita al Governo con l’art. 11 della Legge 29 settembre 2000, n. 300, ha introdotto, per la prima volta nel nostro ordinamento, la disciplina sulla “responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato”. Il decreto intende tutelare le aziende, comprese le società di persone, gli enti pubblici e pubblico-privati, le associazioni non lucrative, etc. dalle violazioni di normative legislative vigenti dei loro amministratori. Secondo la disciplina del “Modello 231”, le società possono essere ritenute responsabili per alcuni reati consumati o tentati, realizzati nell’interesse o a vantaggio delle società stesse, da esponenti dei vertici aziendali e da coloro che sono sottoposti alla direzione o vigilanza di questi ultimi (art. 5, comma 1 lettera a e b) mentre non risponde se i vertici hanno agito per proprio interesse o di terzi. Gli enti rispondono anche in merito a reati compiuti all’estero a meno che non siano già perseguiti dallo stato in cui i reati sono stati commessi.
Questo significa che la responsabilità amministrativa è separata da quella penale di chi compie il reato ma ad essa si affianca coinvolgendo il patrimonio della società che con il decreto 231/01 risponde in maniera autonoma e considerevole ma slegata dagli amministratori. La Società non risponde per responsabilità amministrativa dipendente da reato, in caso di infortunio o malattia professionale se ha adottato ed attuato modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire i reati stessi.

 

Il programma con la scheda di iscrzione

Fax di adesione da trasmettere entro il 15 settembre 2016


21/12/2012: Pubblicato il nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche


07/12/2012: Pubblicato il Decreto sulle Procedure standardizzate per la valutazione dei rischi

Con il Decreto Interministeriale deI 30 novembre 2012 sono state recepite le procedure standardizzate di effettuazione della valutazione dei rischi di cui all’art.29, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i., ai sensi dell’art.6, comma 8, lettera f), del medesimo decreto legislativo.


29/11/2012: Approvato documento della Commissione Consultiva sulla valutazione del rischio chimico

Nella seduta del 28 novembre 2012, la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha approvato il documento con cui sono individuati i criteri e gli strumenti per la valutazione e gestione del rischio chimico negli ambienti di lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.


28/11/2012: Settimana della sicurezza 2012 - Anniversario tragedia Thyssenkrupp

Conferenza stampa domani venerdi' 30 novembre - ore 12 - Settimana della sicurezza 2012 - V anniversario tragedia Thyssenkrupp


20/11/2012: Ministero della Salute: nuova area tematica "Sicurezza giocattoli e prodotti a libero consumo"

Nuova area tematica nel sito del Ministero della Salute: "Sicurezza giocattoli e prodotti a libero consumo"


15/11/2012: Testo Unico - Disponibile il testo coordinato nell'edizione novembre 2012

Disponibile il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro coordinato nell'edizione novembre 2012


10/11/2012: PuntoSicuro si presenta in una veste rinnovata!

Nuova versione del quotidiano PuntoSicuro - grafica completamente migliorata!


112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122