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25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico

Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.


Il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.
Il dato emerge dal nuovo rapporto della Divisione Salute della Famiglia delle Donne e dei Bambini dell’OMS, di prossima pubblicazione.
 
Circa il 43% della popolazione mondiale dei paesi a basso e medio reddito, in particolare in Asia e in Africa, cucina utilizzando fonti di energie inquinanti come carbone e letame. Le conseguenze dirette dell’uso di tali combustibili sono patologie come ictus, malattie polmonari ostruttive croniche, cancro ai polmoni e malattie cardiache che interessano 3,1 miliardi di persone, numero in incremento rispetto ai 2,8 miliardi del 2012.
 
Visto che il focolare è universalmente e storicamente curato dalle donne, il dato, avverte l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), è da leggersi come questione di genere che richiede l’attenzione globale.
Confinare le donne in casa “rappresenta la più grande barriera non solo contro il progresso e l’uguaglianza sociale, ma anche per lo stato di salute di milioni di donne e ragazze. Ne sono un esempio le drammatiche conseguenze dell’inquinamento all’interno delle abitazioni causato in primis dall’uso in cucina di fonti tossiche di energia. Ad essere più esposte sono le donne e le ragazze tra cui si conta il maggior numero di vittime in tutto il mondo”, ha dichiarato in occasione dello scorso 8 marzo Flavia Bustreo, Vice Direttore Generale della Divisione Salute della Famiglia, delle Donne e dei Bambini dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
 
La dipendenza delle famiglie dai combustibili inquinanti si intreccia con altri temi di sviluppo, dall’accesso alle risorse fino ai cambiamenti climatici, contenuti nei nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) che dovranno orientare anche la nuova Strategia Globale per la Salute delle Donne, dei Bambini e degli Adolescenti (2016-2030) con la quale sarà adottato un progetto multisettoriale integrato per combattere il fenomeno dell’inquinamento domestico.
 
Nessuno dovrebbe correre il rischio di perdere la vita per cause prevedibili solo in ragione di dove vive. L’Italia ha giocato un ruolo da protagonista nell’ambito dei negoziati di COP21, ed è chiamata a continuare questo impegno volto a migliorare la condizione di vita di donne e bambini, anche in relazione alle questioni legate all’ambiente”, ha proseguito Flavia Bustreo, capo del team di sviluppo della Global Strategy.
 
In linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, la Strategia Globale è chiamata a realizzare programmi pensati, guidati, attuati e sostenuti economicamente da tutti i Paesi. In primo luogo migliorare i sistemi sanitari in termini di accessibilità e qualità e soprattutto diffondere la prevenzione.
Questi gli obiettivi della nuova Strategia Globale 2016-2030:
- ridurre a meno di 70 ogni 100.000 i casi di mortalità delle donne durante il parto;
- ridurre a meno di 12 ogni 1.000 quelli di mortalità dei bambini alla nascita;
- ridurre in ogni paese del mondo la mortalità dei bambini sotto i 5 anni a meno di 25 casi ogni 1.000;
- mettere fine alle epidemie di HIV, tubercolosi, malaria, malattie tropicali dimenticate e tutte le altre patologie trasmissibili:
- ridurre di un terzo i casi di mortalità prematura e promuovere in tutto il mondo la prevenzione.
 
Fonte: ARPAT

21/02/2017: Lavori di pubblica utilità, nuova circolare Inail sull’assicurazione dei soggetti coinvolti

Precisate le modalità di applicazione della tutela contro infortuni e malattie.


21/02/2017: UNI EN ISO 7010:2017: segnali di sicurezza per la prevenzione degli infortuni

In vigore dal 2 febbraio 2017.


20/02/2017: Ecoreati, dall'Ispra le prescrizioni-tipo per estinguere le contravvenzioni ambientali

Indirizzi per l’applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex parte vi-bis d.lgs. 152/2006


17/02/2017: Indicazioni operative sul coordinamento e la programmazione del personale ispettivo

la Circolare INL n.2 del 25 gennaio 2017


16/02/2017: Linee di indirizzo in merito alle malattie di origine professionale

Il documento di INAIL.


14/02/2017: Un disegno di legge per introdurre il reato di omicidio sul lavoro

Presentato in Senato il 9 febbraio un disegno di legge di modifica del codice penale, che introduce il reato di omicidio sul lavoro.


14/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrivibili le imprese in concordato con continuità aziendale.

In risposta a diversi quesiti.


13/02/2017: In forma si, ma in sicurezza!

Salute e sicurezza nei centri fitness e nei centri benessere


10/02/2017: Il regolamento generale europeo sulla protezione dei dati

In vigore dal 24 maggio 2016.


10/02/2017: Un convegno a Roma il 22 febbraio per parlare di prevenzione

A Roma il 22 febbraio 2017 si terrà il convegno gratuito “Azione Centrale per il Piano Nazionale di Prevenzione: Il Sistema Infor.MO per la sorveglianza dei fattori di rischio infortunistico e per la programmazione degli interventi di prevenzione”. 


09/02/2017: Piano Nazionale dei Controlli sui prodotti chimici

Un quadro nazionale delle attività di controllo per la verifica di conformità dei prodotti chimici al Regolamento REACH.


08/02/2017: Sicurezza del macchinario: UNI EN 13849-1 in lingua italiana

Sicurezza del macchinario - Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza - Parte 1: Principi generali per la progettazione


07/02/2017: Una sintesi delle attività dello SPISAL della ULSS 6 Vicenza

Pubblicato dallo SPISAL dell’ULSS 6 Vicenza, ora Ulss 8 Berica, un documento che riporta in sintesi gli aspetti salienti dell'attività di prevenzione svolta dal Servizio nei diciassette anni che vanno dal 2000 al 2016.


07/02/2017: Disturbi muscolo-scheletrici e lavoro: una mappatura critica

Seminario gratuito a Modena il 17 febbraio.


06/02/2017: Richiesta di chiarimenti relativamente all'utilizzo dell'applicativo per compilazione e trasmissione dati allegato 3B

Le difficoltà dei medici competenti a inserire i dati relativi alle aziende da loro seguite.


03/02/2017: Aiutare i RLS ad affrontare lo stress

Nuova guida del TUC (sindacato inglese).


02/02/2017: Parere relativo alla proposta di direttiva sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea C 487/113 del 28.12.2016.


01/02/2017: Recepito dalla Regione Piemonte l’Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016

Recepito dalla Regione Piemonte l’Accordo sottoscritto in sede di Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, repertorio 128/CSR del 7 luglio 2016.


30/01/2017: Campi elettromagnetici: linee guida per valutare l'esposizione

Approvate le linee guida per la misurazione dell'esposizione a campi elettromagnetici nelle pertinenze esterne di ambienti abitativi con permanenze continuative giornaliere di almeno 4 ore.


27/01/2017: Albo Gestori ambientali: nuove modalità di iscrizione

L'Albo gestori ambientali ha emanato una delibera con nuovi criteri, requisiti e modalità per l'iscrizione delle imprese che effettuano l’esercizio dei trasporti transfrontalieri di rifiuti sul territorio italiano.


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