Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

19/03/2015: Regolamenti, direttive e altri atti

Quali atti legislativi della UE sono vincolanti e quali no? A chi e come si applicano?

Per realizzare gli obiettivi stabiliti nei trattati, l'UE adotta diversi tipi di atti legislativi. Alcuni sono vincolanti, altri no. Alcuni si applicano in tutti i paesi dell'UE, altri solo in alcuni di essi.

 

Regolamenti
Un regolamento è un atto legislativo vincolante. Deve essere applicato in tutti i suoi elementi nell'intera Unione europea. Ad esempio, quando l'UE ha deciso di proteggere le denominazioni d'origine di prodotti agricoli provenienti da determinate aree, come il prosciutto di Parma, il Consiglio ha adottato un regolamento.

 

Direttive
Una direttiva è un atto legislativo che stabilisce un obiettivo che tutti i paesi dell'UE devono realizzare. Ciascun paese può però decidere come procedere. È quanto è avvenuto con la direttiva sull'orario di lavoro, che stabilisce che i lavoratori non possono prestare un numero eccessivo di ore straordinarie. La direttiva prevede periodi di riposo minimi e un numero massimo di ore di lavoro, ma spetta a ciascun paese adottare le leggi per dare attuazione a questi principi.

 

Decisioni
Una decisione è vincolante per i suoi destinatari (ad esempio un paese dell'UE o una singola impresa) ed è direttamente applicabile. La decisione con la quale la Commissione ha comminato ammende al gigante dell'informatica Microsoft per abuso di posizione dominante si applicava ad esempio solo alla Microsoft.

 

Raccomandazioni
Una raccomandazione non è vincolante. Quando la Commissione ha adottato una raccomandazione per richiedere che la struttura delle retribuzioni nel settore finanziario non incoraggi l'assunzione di rischi eccessivi, questo testo non ha prodotto conseguenze sul piano giuridico. Una raccomandazione consente alle istituzioni europee di rendere note le loro posizioni e di suggerire linee di azione senza imporre obblighi giuridici a carico dei destinatari.

 

Pareri
Un parere è uno strumento che permette alle istituzioni europee di esprimere la loro posizione senza imporre obblighi giuridici ai destinatari. Un parere non è vincolante. Può essere emesso dalle principali istituzioni dell'UE (Commissione, Consiglio, Parlamento), dal Comitato delle regioni e dal Comitato economico e sociale europeo. Durante il processo legislativo, i comitati emettono pareri che riflettono il loro specifico punto di vista, regionale o economico e sociale. Il Comitato delle regioni ha ad esempio emesso un parere sul contributo delle regioni agli obiettivi dell'UE in materia di energia
 

15/10/2015: Seminari gratuiti per la Settimana della Sicurezza

La Direzione Centrale Organizzazione della Regione Emilia-Romagna organizza, dal 19 al 23 ottobre 2015, alcuni seminari in occasione della Settimana della Sicurezza. I Seminari saranno visibili anche in streaming


14/10/2015: Parametri microclimatici che influenzano l'inquinamento indoor

Pubblicata una disamina tecnica a cura del Gruppo di Studio Nazionale sull’Inquinamento Indoor


13/10/2015: Coro di cani: la sicurezza a teatro

Nell’ambito della Settimana Europea della Sicurezza l’Inail di Bergamo ha organizzato uno spettacolo teatrale dal titolo “Coro di cani”, che si svolgerà sabato 24 Ottobre presso il Teatro alle Grazie di Bergamo.


13/10/2015: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

Prevista dal 19 al 23 ottobre, la settimana fa parte della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri


12/10/2015: Resoconto della 65 Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

Gli interventi della manifestazione nazionale a Roma


09/10/2015: Il futuro della formazione ad Ambiente Lavoro

Dal 14 al 16 ottobre, ad Ambiente Lavoro 2015 di Bologna, Mega Italia Media presenta le novità e le offerte relative ai prodotti per la formazione alla sicurezza. In omaggio i calendari 2016 di PuntoSicuro.


09/10/2015: 65ª Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

11 ottobre: L’ANMIL celebra la 65ᵃ edizione della Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.


08/10/2015: Ricerca attiva delle patologie professionali e miglioramento delle notizie sullo stato di salute dei lavoratori

Si terrà il 30 ottobre a Viterbo il seminario "Ricerca attiva delle patologie professionali e miglioramento delle notizie sullo stato di salute dei lavoratori"


06/10/2015: Prepararsi all’impatto

Cyber crimine in crescita del 30% nei primi sei mesi del 2015.


06/10/2015: Come cambia la procedura in caso di malattia professionale?

Sintesi dell'italico bordello di sovrapposizioni di leggi...


05/10/2015: Convegno sulla nuova norma CEI 11-27

Si terrà a Taranto il 9 ottobre un incontro tecnico di aggiornamento professionale sulla nuova edizione della norma CEI 11-27 "Lavori su impianti elettrici"


02/10/2015: La sicurezza sul lavoro va in scena con “Renaceré_Rinascerò”

Previste due date a ottobre a Roma e Milano.


02/10/2015: Itaca: analisi della direttiva 2014/23/ue in materia di appalti e concessioni

Approvato un documento sull'analisi delle nuove direttive europee in materia di contratti di concessione


01/10/2015: Il rischio biologico negli ambulatori “Prime Cure“ Inail

Proposta di valutazione attraverso una metodologia integrata.


30/09/2015: Pubblicata la nuova edizione della norma UNI EN ISO 9001:2015

UNI EN ISO 9001:2015 "Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti”


29/09/2015: Giornata mondiale per il cuore: fai una scelta di cuore… sul luogo di lavoro

Insieme al mondo del lavoro per ridurre la mortalità dalla malattie cardiovascolari


29/09/2015: Mettere in sicurezza conviene

Si terrà a Bologna il 2 ottobre il convegno gratuito "Mettere in sicurezza conviene"


29/09/2015: Aggiornata Banca Dati WBV

Vibrazioni a bordo di gommoni, carrelli elevatori e ruspa con ruote


28/09/2015: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Il suddetto elenco sostituisce integralmente il precedente elenco allegato al Decreto Dirigenziale del 20 gennaio 2015.


28/09/2015: Privacy: il datore di lavoro non può spiare le conversazioni dei dipendenti

Il contenuto di comunicazioni di tipo elettronico o telematico scambiate dai dipendenti nell’ambito del rapporto di lavoro godono di garanzie di segretezza tutelate anche a livello costituzionale


91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101