Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario
accettare i cookie della categoria 'Marketing'
26/04/2016: Rapporto annuale Piemonte: incidenti e malattie professionali
Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Piemonte” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.
Riportiamo alcune indicazioni tratte dal documento Inail “Rapporto annuale regionale 2014 – Piemonte”, pubblicato nel mese di dicembre 2015.
Sintesi dei fenomeni rilevanti
Il rapporto regionale Piemonte 2014 presenta in sintesi l’andamento dei dati statistici relativi al portafoglio gestionale dell’Istituto, agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. Tra i temi rilevanti rientrano anche le attività di cura e riabilitazione, quelle di controllo del rapporto assicurativo, le attività di prevenzione e gli incentivi per la sicurezza. Nella parte finale, le schede monografiche presentano i principali progetti realizzati a livello territoriale.
Nel 2014 risultano attive circa 306 mila posizioni assicurative territoriali relative alla gestione industria e servizi, pari all’8% delle posizioni assicurative censite dall’Inail a livello nazionale, con una moderata riduzione rispetto al 2013 (-1,4%). Le masse salariali denunciate, soggette a contributo Inail, si attestano a oltre 26,6 miliardi di euro e sono in lieve ribasso rispetto all’anno precedente.
Diminuiscono gli importi dei premi accertati e incassati, questi ultimi, nel 2014, ammontano a oltre 500 milioni di euro e rappresentano l’8,3% del totale.
Nel triennio aumentano gli indennizzi per le malattie professionali, mentre si registra una flessione degli indennizzi per gli infortuni e delle rendite. Diversamente da quanto registrato a livello nazionale, sono in diminuzione anche le rendite di nuova costituzione.
Prosegue l’andamento decrescente del numero di infortuni denunciati sia a livello regionale sia nazionale. In Piemonte sono state registrate oltre 50 mila denunce di infortunio nel 2014, con una riduzione del 7,4% rispetto all’anno precedente e del 16,2% rispetto al 2012. Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono poco più di 33 mila (-17,1% nel triennio), dei quali 5.038 (il 15,1%) avvenuti in itinere. I casi di infortunio con esito mortale sono stati 50 rispetto ai 695 casi riconosciuti a livello nazionale.
Gli infortuni sul lavoro hanno causato in Piemonte oltre 828 mila giornate di inabilità con costo a carico dell’Inail, che rappresentano il 6,8% del dato nazionale.
Le malattie professionali denunciate in regione nel 2014 sono state 2.227 con un incremento del 10,1% nel triennio, più contenuto di quello registrato a livello nazionale (+23,9%). L’Inail ha riconosciuto la causa lavorativa in 843 casi. I lavoratori deceduti nel 2014 per malattia professionale sono stati 182, in aumento rispetto al 2012.
L’Istituto ha erogato oltre 12 mila prestazioni per “prime cure” nel 2014, con una flessione dell’1,7% rispetto all’anno precedente; diversamente, a livello nazionale, si registra un incremento del 3,1%.
In diminuzione risulta la spesa per acquisto e produzione di protesi, ortesi e ausili a livello regionale: da più di 5,7 milioni di euro nel 2012 a 4,7 milioni di euro nel 2014 con una riduzione del 18,4%.
Le attività svolte dall’Inail in tema di accertamenti ispettivi, inquadrate in un processo di controllo e valutazione del rischio, hanno consentito di verificare in Piemonte 1.864 aziende nel 2014; di queste, 1.617 (l’86,7%) sono risultate non regolari. Complessivamente, i premi omessi accertati ammontano a oltre 15 milioni e 300 mila euro (+40,2% rispetto al 2012).
Nel 2014 sono state accolte oltre 4 mila istanze di riduzione del tasso di tariffa per meriti di prevenzione, corrispondenti a un minor importo del premio pagato di oltre 31 milioni di euro.
A fronte delle 18.899 richieste di servizi di omologazione e certificazione, nel 2014 sono stati erogati 6.970 servizi, con un fatturato complessivo di un milione e 177 mila euro.
Sommario
Nota metodologica
Indice delle tabelle
Sintesi dei fenomeni rilevanti
1.La situazione nel mondo del lavoro nei dati Inail
2. Infortuni
3. Malattie professionali
4. Cura, riabilitazione, reinserimento
5. Azioni e servizi
6. Eventi rilevanti
6.1. Apertura nuova sede Novi Ligure
6.2. Prevenzione, ricerca e riabilitazione
6.3. Donne al lavoro
7. Schede monografiche
7.1. Analisi del rischio di polveri e fibre aerodisperse nel comparto tessile
7.2. Analisi del fenomeno infortunistico nelle scuole della regione Piemonte:
valutazione di efficacia di interventi di promozione della sicurezza
7.3. Iniziative di reinserimento nella vita di relazione promosse in favore dell’utenza
presa in carico sul territorio nel 2014 In Piemonte – scheda n. 1
7.4. Iniziative di reinserimento nella vita di relazione promosse in favore dell’utenza
presa in carico sul territorio nel 2014 In Piemonte – scheda n. 2
Glossario
Una nuova indagine.
L’esposizione a lungo termine al rumore del traffico è molto più di un fastidio: danneggia sia la nostra salute fisica che quella mentale.
Un calendario 2024 che contiene un vademecum per la sicurezza del lavoro di pesca in mare.
Il contributo dell’Inail al Rapporto Mit 2023
Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro
Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa
La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici
Dal bando Isi più di 500 milioni
Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024
Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.
Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali
La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti
I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale
Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità
Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030
Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.
Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale
È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?
Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023
5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5 12.5 13.5 14.5 15.5