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14/01/2016: Qualità dell'aria indoor nelle scuole, rischi per la salute e prevenzione

Un corso per valutare i fattori di rischio per salute e benessere presenti nell'aria interna delle scuole

In Italia i bambini e i ragazzi trascorrono negli edifici scolastici dalle 4 alle 8 ore al giorno. Si stima che il 15% della popolazione, pari a circa 10.000.000 persone, fra alunni e docenti, studi o lavori ogni giorno in circa 45.000 edifici pubblici su tutto il territorio nazionale. Nelle strutture scolastiche italiane si rilevano numerose criticità igienico sanitarie e di qualità dell’aria indoor, attribuibili a problematiche di tipo ambientale.
Numerose ricerche hanno evidenziato come l’inquinamento dell’aria interna (indoor), insieme al comfort microclimatico sia un determinante importante per la salute di studenti e lavoratori e soprattutto per i gruppi più vulnerabili quali bambini, adolescenti e soggetti allergici e asmatici.
 
La presenza di inquinanti nell’aria indoor delle aule e degli ambienti scolastici è determinata non solo dall’inquinamento esterno ma anche dalle caratteristiche strutturali dell’edificio scolastico, dalla presenza di potenziali sorgenti inquinanti come ad esempio i materiali di arredo, costruzione e sostanze usate nelle operazioni di pulizia e manutenzione. La conoscenza di tali fattori di rischio per la salute è fondamentale per una loro gestione informata. La scuola, quindi, viene intesa non solo come oggetto di prevenzione ma veicolo e motore di educazione sanitaria e ambientale per gli alunni e le famiglie.
 
"Qualità dell’aria indoor nelle scuole, rischi per la salute e prevenzione" è il progetto formativo organizzato da ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e Ministero della Salute rivolto ai Dirigenti scolastici, responsabili della prevenzione, personale delle Unità Tecnico Amministrative e degli Uffici Gare e Appalti e operatori dei sistemi di prevenzione sanitaria e ambientale. Il progetto formativo coinvolge, nella prima edizione sperimentale, le scuole del Lazio attraverso un corso on line che si svolgerà da fine gennaio a marzo 2016.
Il corso affronterà, sulla base delle ultime evidenze scientifiche, i fattori di rischio per salute e benessere presenti nell'aria interna delle scuole e le potenziali fonti interne di inquinanti, quali:
  • i prodotti usati nel quotidiano
  • i materiali utilizzati nell'edilizia scolastica
  • i fattori legati al comfort ambientale nelle aule scolastiche anche in relazione all'efficientamento energetico degli edifici.
Il corso utilizzerà la metodologia "blended learning" con momenti di formazione a distanza (e-learning) alternati ad attività di formazione in aula e si articolerà in 3 specifici moduli formativi che tratteranno le tematiche più attuali relative alla qualità dell’aria indoor nelle scuole. L'obiettivo finale del progetto è quello di contribuire alla realizzazione di "scuole sane che promuovano la salute".
Per valutare il fabbisogno formativo dei destinatari del corso è stato preparato questionario on line disponibile sul sito ISPRA
 

22/01/2016: Il Codice della Strada: aspetti sanzionatori e implicazioni operative per le imprese

Un utile riepilogo.


21/01/2016: Sicurezza in onda

Workshop il 27 gennaio a Milano


20/01/2016: Casalinghe in fuga dall’Inail

Scade l' 1 febbraio il rinnovo dell’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici


20/01/2016: La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro dopo il jobs act

Convegno gratuito a Catania il 27 gennaio


19/01/2016: Proroga di sei mesi per l’obbligo di defibrillatori nello sport

Pubblicato in GU il Decreto 11 gennaio 2016


19/01/2016: 14,5 milioni di euro per la formazione per la sicurezza

Domanda di finanziamento entro il prossimo 19 aprile


19/01/2016: Sicurezza nella scuola: verso una responsabilità chiara e sostenibile

Convegno gratuito il 25 gennaio.


18/01/2016: MUD 2016: il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale

La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2016 deve avvenire con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2015.


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13/01/2016: Infortuni sul lavoro: si chiude il 2015 con morti in continua crescita

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13/01/2016: Occhio all'etichetta!

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12/01/2016: E’ nato il mantello invisibile!

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11/01/2016: Attività di estetista: aggiornata la discilplina sulle apparecchiature utilizzabili

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11/01/2016: Criteri per l’individuazione dell’unità produttiva

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08/01/2016: Abolizione registro infortuni e rilascio “Cruscotto infortuni”

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07/01/2016: I pregi, ma anche i problemi, delle stampanti 3D

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