Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

04/10/2016: Prevenzione incendi nelle strutture turistico-ricettive in aria aperta

Pubblicata dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco la Nota prot. n. 11257 del 16/09/2016

Nota prot. n. 11257 del 16/09/2016

OGGETTO: Decreto 28 febbraio 2014 recante "Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione e l'esercizio delle strutture turistico - ricettive in aria aperta (campeggi, villaggi turistici, ecc.) con capacità ricettiva superiore a 400 persone" - Chiarimenti.

Ad integrazione della nota prot. D.C. PREV. 11002 del 12/09/2014, si forniscono di seguito ulteriori chiarimenti ed indirizzi applicativi relativamente al decreto ministeriale 28 febbraio 2014.

- p to 5.1 Titolo I e p.to B.2.3 Titolo II - Distanza tra unità abitative/aree di ritrovo e aree di deposito rifiuti solidi urbani e/o raccolta differenziata.
La disposizione è tesa ad evitare che le zone della struttura ricettiva destinate agli ospiti. od anche i luoghi con notevole affluenza di persone, possano essere interessati da incendio scaturito da aree destinate a deposito di rifiuti.
Con tale ultima dicitura, il normatore ha inteso identificare un'area, posta anche all'aperto, ove vengono conferiti, nell'attesa del successivo smaltimento, significative quantità di rifiuti prodotti dall'attività ricettiva nel suo complesso.
In tale ottica, quindi, non sono assimilabili a depositi, singoli bidoni di uso domestico per raccolta rifiuti, o comunque gruppi di 3/4 di essi, tipicamente a servizio di un'isola o di un esiguo numero di unità abitative, e che, in via generale, con l'adozione delle più comuni cautele di sicurezza. possono ricondursi a livelli di rischio accettabile ai fini antincendio.

- p.to 6.1 Titolo I e B.4.4 Titolo II- Illuminazione sussidiaria delle vie di circolazione
La regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture open air prevede che le stesse siano dotate di un sistema organizzato di percorsi di esodo attraverso il quale, in caso di emergenza, le persone presenti possano raggiungere l'area di sicurezza.
A tal fine deve essere previsto un sistema di illuminazione di sicurezza, costituita anche da lampade con alimentazione autonoma.
In considerazione che dette strutture ricettive si sviluppano prevalentemente all'aperto, il normatore non ha inteso estendere l'illuminazione di sicurezza alla globalità dei percorsi interni al campeggio ma solamente alle vie di circolazione principali, ai punti di raccolta, all'area di sicurezza, zona parcheggio.
In tale ottica, quindi, si ritiene, in via generale, che i vialetti pedonali compresi tra le unità abitative, così come i percorsi interni alle singole isole, non sono oggetto di tale previsione normativa: resta fermo, ovviamente, la necessità che da ogni punto della struttura ricettiva sia visibile la segnaletica di sicurezza indicante i percorsi da utilizzare in caso di esodo in emergenza.

- Prospetto A3 Titolo II
I carrelli tenda ed i veicoli dotati di tenda applicata sul tetto (c.d. air camping) rientrano nella tipologia di unità abitative "tende con mezzo" (codifica T. del prospetto A.3).

- Punto B.2.3 Titolo II - Prescrizioni particolari e aggiuntive
Per le zone classificate D e E della struttura ricettiva, il decreto prevede il divieto di parcheggiare auto ridosso delle unità abitative.
Tale disposizione è tesa a mantenere una distanza di rispetto minima che consenta alle persone ed agli addetti alla gestione delle emergenze sia la rapida evacuazione dall'area eventualmente interessata dall'incendio che un più agevole allontanamento dei veicoli dalle immediate vicinanze della stessa area.
In tale ottica, quindi, al fine di garantire gli obiettivi sopra indicati, si ritiene pertanto che una distanza indicativa non interiore ad 1 m possa essere considerata idonea.
Tale prescrizione normativa non è ovviamente pertinente per i veicoli dotati di tende applicate sul tetto (air camping) ed i camper, per i quali infatti il veicolo costituisce parte integrante dell'unità abitativa stessa.

Decreto 28 febbraio 2014 recante "Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione e l'esercizio delle strutture turistico - ricettive in aria aperta (campeggi, villaggi turistici, ecc.) con capacità ricettiva superiore a 400 persone" - Chiarimenti.

 
 

16/01/2019: Fatturazione elettronica: gratis le norme UNI

Sul sito dell’UNI è possibile scaricare gratuitamente le norme UNI di riferimento.


15/01/2019: Sistemi di allarme e sentinella

Scopri come THOR sia usato per informare i responsabili politici in merito ai nuovi ed emergenti rischi per la salute sul luogo di lavoro.


14/01/2019: Convegno Agricoltura Sicura 2019

Si terrà l'8 febbraio 2019 un convegno gratuito sulla sicurezza in agricoltura


11/01/2019: Valutazione della conformità

In ambito salute e sicurezza sul lavoro è fondamentale il riferimento alla UNI ISO 45001.


10/01/2019: La cultura della sicurezza nelle scuole

Convegno gratuito a Milano il 18 gennaio 2019


09/01/2019: GDPR: le Regole deontologiche

Verificata dal Garante la conformità dei Codici deontologici


08/01/2019: Calendario 2019

La salute non è un hobby, è la vita: Pillole di sicurezza dal D.Lgs. 81/08


07/01/2019: Professionisti: autocertificazione CFP 2018

Come dimostrare l'aggiornamento informale legato all'attività professionale


21/12/2018: Sviluppi nelle TIC e digitalizzazione del lavoro

Fra le dieci priorità principali della Commissione europea figura anche la creazione di un mercato unico digitale europeo.


20/12/2018: SISTRI: l'abolizione è confermata

Abolito il sistema di tracciabilità dei rifiuti


20/12/2018: Bando Isi 2018: dall’Inail quasi 370 milioni di euro di incentivi

Incentivi a fondo perduto per le aziende che investono in sicurezza sul lavoro.


19/12/2018: Gestione del rischio

Pubblicata la UNI ISO 31000:2018 “Gestione del rischio - Linee guida”


19/12/2018: Salute e sicurezza sul lavoro, all’Inail un seminario a dieci anni dal decreto 81/2008

Organizzato dall’Avvocatura generale dell’Istituto, con il patrocinio del Consiglio Nazionale Forense, l’incontro, ospitato dal 12 al 14 dicembre presso la direzione generale di Roma, si è focalizzato sulle tutele universali e sui nuovi strumenti regolativi


17/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: requisiti responsabile tecnico

I nuovi requisiti a carico dei responsabili tecnici per l'iscrizione in categoria 1 dei centri di raccolta


14/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: categoria 1

Chiarimenti della circolare n.15 del 07/12/2018 per iscrizione in alcune sottocategorie


13/12/2018: Il nuovo schiavismo e gli incidenti sul lavoro

Le nuove frontiere del giornalismo nel web-doc di due giovani autori, vincitori del premio Di Donato. Parlano i fantasmi del lavoro nero che miete vittime di cui non si conosce l'identità


12/12/2018: OiRA: una nuova infografica per gli acconciatori

Prova lo strumento OiRA destinato al settore degli acconciatori a livello nazionale


11/12/2018: Albo Nazionale Gestori Ambientali: chiarimenti

Nomina del Responsabile Tecnico per la categoria 10: i chiarimenti della circolare n.152 del 07/12/2018


10/12/2018: Prevenzione del rischio occupazionale da radiazione solare

Un convegno gratuito a Modena il 19 dicembre


07/12/2018: Gdpr e imprese extra Ue

Avviate a consultazione le Linee guida approvate dai Garanti Europei sull’ambito di applicazione


49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59